Il tuo desidero è quello di fare l’insegnante e, per questo, devi iscriverti nelle graduatorie. Da queste liste, le scuole attingono i supplenti necessari durante l’anno scolastico. Supplenze che per te rappresentano una possibilità di crescita.
Dopo aver inviato la domanda, una volta che l’amministrazione ha concluso i controlli, puoi vedere le graduatorie, dunque sapere qual è il tuo posto in lista. Purtroppo però, quando inserisci il tuo nominativo, appare la scritta “Aspirante non presente nelle graduatorie provinciali di supplenza” e temi di aver sbagliato qualcosa. Vediamo subito di cosa si tratta.
Cosa significa
Hai presentato domanda per essere inserito nelle GPS (graduatorie provinciali di supplenza) e stai aspettando i risultati. Il tuo posto in graduatoria è importantissimo: determina le possibilità di ricevere una chiamata da una scuola.
Il sito per vedere le graduatorie è Istanze Online, la piattaforma messa a disposizione dal MIUR, che ti permette non solo di inviare la domanda di inserimento in GPS, ma anche di consultare i risultati, sapere dunque qual è il tuo posto in graduatoria.
Consultato il sito però, ti appare il seguente messaggio:
“Aspirante non inserito in graduatoria”
Questo messaggio ti sta preoccupando. Temi di aver inserito male la domanda, di aver commesso degli errori. Questo sarebbe davvero un problema, perché le graduatorie in genere durano due anni, se quindi hai sbagliato a inserire la domanda, devi aspettare un altro biennio prima di riprovarci.
In realtà non hai nulla di cui preoccuparti: non significa necessariamente che sei stato escluso dalle graduatorie, poiché in questo caso si riceve il decreto ufficiale. Questa frase significa che ancora l’organo non è riuscito a portare a termine tutti i controlli: le graduatorie non sono ancora aggiornate, non sono ancora pronte. C’è solo da aspettare.
In genere le graduatorie vengono pubblicate due o tre mesi dopo la scadenza di presentazione delle domande. Se quindi la scadenza era per esempio il 31 maggio, allora dovresti aspettarti l’uscita delle graduatorie aggiornate verso fine luglio/inizio agosto.
Potrebbe però volerci più tempo. In caso di imprevisti, intoppi, l’amministrazione potrebbe essere in ritardo, sia sul controllo del titolo di accesso dei candidati, sia su altri aspetti burocratici.
Cosa fare dopo la pubblicazione
Una volta che l’amministrazione pubblica finalmente le graduatorie, tocca a te: puoi verificare se il punteggio che ti aspettavi corrisponde a quello ottenuto. Il punteggio che ottieni infatti dipende da:
- Esperienza maturata sul campo. Se hai già maturato mesi o anni di supplenza, il tuo punteggio è maggiore rispetto a chi non ha ancora mai insegnato. Questo ti permette di salire in graduatoria;
- Titoli di studio e titoli di specializzazione.
Se noti che il punteggio ottenuto è inferiore rispetto a quello che ti aspettavi, ti conviene fare delle verifiche e, se ritieni che ci sia un errore da parte dell’amministrazione, puoi procedere con un reclamo. Per errori di questo tipo infatti, se pensi che abbiano sbagliato a calcolare i punti, puoi semplicemente fare un reclamo. Per questioni più importanti invece, è necessario il ricorso al TAR.
Rifiuto
Finalmente sono uscite le graduatorie e, purtroppo, sei proprio in fondo alla lista. Temi di non ricevere alcuna chiamata, perché ci sono davvero troppe persone prima di te. In questo caso, per aumentare le tue possibilità di essere chiamato, invia la MAD ad altre scuole.
La MAD, Messa A Disposizione, ed è una lettera che puoi inviare a qualsiasi scuola d’Italia. Con la MAD comunichi semplicemente a quel dirigente scolastico, che sei disponibile per le supplenze. Quindi se per esempio ti sei iscritto a una graduatoria provinciale del Lazio, e sei tanto in basso come punteggio, puoi inviare le MAD in Lombardia, in Toscana, ecc. Ovunque tu voglia, non ci sono limiti.
Dunque, puoi aumentare le tue opportunità di insegnare. Le GPS infatti funzionano, come dice il nome stesso, in base alle province. Con la MAD invece non hai alcun limite: puoi inviarle quando vuoi e quante ne vuoi. Qui trovi tutte le informazioni sulla Messa a Disposizione: a cosa serve, come redigerne una e come aumentare le possibilità di ricevere chiamate da una scuola.
Aumentando la tua esperienza, al prossimo bando GPS, otterrai un punteggio maggiore e salirai in graduatoria. Come detto nei passi precedenti infatti, il punteggio dipende molto anche dall’esperienza maturata sul campo. Anche una supplenza breve quindi, unita alle altre, rappresenta un’opportunità di carriera da non sottovalutare.