Lavorare nel comparto dell’istruzione non significa essere solo docenti, insegnanti, educatori. Attorno alla scuola infatti, ruotano tante altre figure professionali utili al funzionamento dell’istituto: da assistenti amministrativi a ausiliari, a tecnici, a infermieri.

In questa guida completa sulla graduatoria ATA 24 mesi ti spiego cos’è e cosa significa, come funziona, quali sono i requisiti di accesso al concorso, chi può partecipare al concorso, come inoltrare la domanda, come si calcola il punteggio (e sapere i punti a cui hai diritto per il tuo diploma oppure per la patente ECDL), come si calcola il servizio, come si calcolano i mesi di lavoro.

Cos’è e cosa significa

La graduatoria ATA 24 mesi, è una graduatoria di I fascia, ossia la lista in cui rientrano coloro che posseggono i requisiti per:

  1. Ottenere un contratto di ruolo (quindi avere finalmente un contratto a tempo indeterminato);
  2. Oppure ottenere un contratto annuale (ossia con scadenza 30 giugno o 31 agosto, per supplenza).

il MIUR quindi, attinge da queste graduatorie per assumere personale ATA o per conferire supplenze annuali.

Come funziona

Per essere inserito in questa graduatoria, devi partecipare a un concorso per soli titoli, indetto da un bando regionale ogni anno.

Tale graduatoria dunque, viene aggiornata ogni anno: puoi confermare la tua presenza in graduatoria oppure chiedere l’inserimento, se partecipi per la prima volta.

Requisiti di accesso

Puoi partecipare al concorso (che ripetiamo, è per soli titoli), solo se possiedi tutti i seguenti requisiti:

  1. Possiedi il titolo indicato per quel ruolo (per esempio licenza media, diploma di scuola superiore, ecc., in base al ruolo che desideri);
  2. Hai almeno 23 mesi e 16 giorni di anzianità lavorativa, accumulata presso scuole statali e con l’incarico a cui vuoi accedere (o superiore). Ciò significa che se hai maturato almeno due anni come assistente amministrativo per esempio, allora puoi accedere alla graduatoria ATA I fascia per assist. ammin.. Puoi accedere in amministrazione anche se avevi una posizione più alta di assistente (per esempio eri responsabile). Se invece avevi una posizione più bassa, per esempio ausiliario, non puoi accedere a quella di amministrativo. Non è necessario che i due anni siano continuativi: quindi se per esempio hai lavorato un anno, poi ti sei fermato per due mesi e poi hai ripreso, va bene lo stesso. L’importante è che sommando i periodi lavorati, arrivi almeno a due anni.
  3. Al momento della domanda di inserimento in graduatoria, hai un contratto a tempo determinato presso la stessa provincia e lo stesso ruolo per il quale intendi partecipare. Quindi, se per esempio desideri concorrere per un posto da assistente amministrativo a Milano, al momento della domanda devi avere un contratto a tempo determinato come amministrativo presso una scuola di Milano.
  4. Classici requisiti per lavorare nella Pubblica Amministrazione, dunque pieni diritti politici, cittadinanza italiana o UE, ecc.).

Domanda

Ogni anno il MIUR, tramite un bando provinciale, indice il concorso per le graduatorie ATA 24 mesi. Al concorso puoi partecipare per:

  1. Essere inserito in graduatoria per la prima volta;
  2. Confermare la tua presenza (aggiornamento);
  3. Comunicare la rinuncia alle supplenze, se vuoi partecipare al concorso solo per ottenere il ruolo e non per fare supplenze, che non ti interessano;
  4. Comunicare la scuola prioritaria ove gradisci essere inserito (se possiedi i requisiti).

Ogni anno, il MIUR invita gli USR (Uffici Scolastici Regionali) a pubblicare il bando di concorso per il personale ATA 24 mesi. Ogni USR quindi pubblica il bando per ogni singola regione. Nel bando trovi tutti i dettagli: date entro cui partecipare, requisiti di accesso, date degli esiti, ecc..

Se sei interessato puoi partecipare al concorso tramite il portale Istanze Online del MIUR (non sono previste altre modalità). Per accedere al portale Istanze Online devi possedere lo SPID. Le regioni pubblicano i bandi ogni anno, di solito intorno al mese di marzo.

Calcolo punteggio

Al corso per graduatoria ATA 24 mesi, partecipi solo per titoli, non ci sono esami da superare. Dunque i titoli sono molto importanti ai fini dell’inserimento in graduatoria: più titoli possiedi e maggiori sono le possibilità di salire in graduatoria.

In generale comunque, partecipano al calcolo del punteggio, i seguenti elementi:

  1. Titoli posseduti e voto (per esempio voto di laurea, voto di diploma, ecc.);
  2. Anni di servizio;
  3. Servizio militare.

Quanti punti ottieni in base al tuo diploma, voto, ecc.? Per saperlo non devi far altro che controllare la tabella di valutazione dei titoli ammissibili, che trovi nel bando di concorso.

Come si calcola il servizio

Come detto nei paragrafi precedenti, puoi accedere alle graduatoria ATA 24 mesi solo se hai accumulato almeno 23 mesi e 16 giorni di servizio.

Ai fini del calcolo, questi 23 mesi e 16 giorni possono anche essere non continuativi. A quel punto però devi sommarli tutti, per capire se raggiungi la soglia minima di partecipazione, ossia 23 mesi e 16 giorni. Vediamo insieme come si calcolano quindi i mesi di lavoro.

Come si calcolano i mesi di lavoro

Devi sommare tutti i periodi durante i quali hai lavorato in un unico profilo (o quello superiore). Ogni mese chiaramente si conta come un mese, mentre le frazioni dei mesi devi sommarle e il totale dividerlo per 30. Vediamo un esempio pratico, in modo da comprendere meglio.

Esempio di calcolo

Hai lavorato 3 anni come assistente amministrativo:

  • A.s. 2013/14 = hai lavorato per 9 mesi e 28 giorni;
  • A.s. 2017/18 = hai lavorato per 10 mesi e 3 giorni;
  • A.s. 2020/21 = hai lavorato per 5 mesi e 3 giorni;

La somma totale è pari a 24 mesi e 34 giorni, ossia 25 mesi e 4 giorni, per difetto si riduce a 25 mesi.

Altro caso

Se per un periodo hai lavorato per esempio dal 15/04/19 al 05/05/19, allora questo periodo non vale un mese, ma 21 giorni di servizio.