Ci sono vari casi in cui potrebbe servirti l’attestato di servizio, ossia il documento redatto dal tuo datore di lavoro in cui dichiara che sei regolarmente assunto da una certa data. Tipico caso è quello della richiesta di mutuo: quando la banca ti concede un finanziamento desidera conoscere la tua situazione lavorativa e reddituale e potrebbe chiederti questo documento.
In questa guida completa sull’attestato di servizio ti spiego cos’è e a cosa serve, quando l’azienda è obbligata a rilasciarlo, ti fornisco un modulo da consegnare al tuo datore di lavoro per farne richiesta ed infine un fac simile di autocertificazione.
Cos’è e a cosa serve
L’attestato di servizio è un documento comprovante il tuo lavoro presso un’impresa privata oppure presso un’ente pubblico. L’attestato può redigerlo:
- Il datore di lavoro;
- Il lavoratore stesso; in questo caso si parla di autocertificazione.
Per mutuo
CI sono casi specifici in cui qualcuno può chiedere l’attestato di servizio. Il caso più frequente è quello della banca a cui hai richiesto il mutuo, un finanziamento oppure la cessione del quinto dello stipendio. La cessione del quinto è una forma di finanziamento con cui il tuo datore di lavoro versa la rata di rimborso direttamente alla banca e non a te: è quindi una grande fonte di garanzia per la banca.
Esempio
Hai uno stipendio di 1.400 euro al mese. Chiedi a una finanziaria un prestito di 10.000 euro con rimborso in 5 anni e rata mensile di 300 euro. Questi 300 euro la banca te li concede sotto forma di cessione del quinto, quindi ogni mese tu riceverai 1.100 euro di stipendio, perché i 300 euro il tuo datore di lavoro li verserà direttamente alla finanziaria e non a te.
Prima di concedere il prestito, un istituto finanziario chiede vari documenti, tra cui l’ultima busta paga e questo attestato, in modo da accertarsi che realmente sei assunto da quel datore di lavoro, hai uno stipendio e quindi sei in grado di onorare i tuoi debiti.
Oltre al mutuo, la cessione del quinto o un finanziamento, un’altra situazione in cui l’attestato di servizio si rivela utile è in caso di controversie con l’INPS per contributi che non risultato. L’attestato rappresenta una prova del lavoro svolto presso una o più aziende.
Obbligo di rilascio
L’azienda non può rifiutarsi di rilasciare l’attestato di servizio. Il lavoratore ha diritto di ottenerlo, visto che effettivamente ha lavorato in quell’azienda e l’attestato di servizio può usarlo per tutti gli usi consentiti dalla legge. L’uso più frequente è quello della consegna alla banca per la richiesta di mutuo, finanziamento o cessione del quinto.
Tra l’altro, il datore di lavoro non può neanche rifiutare la cessione del quinto: in caso di richiesta da parte del dipendente, il datore di lavoro è obbligato a versare alla banca una somma di denaro mensile pari a 1/5 dello stipendio (D.P.R. 180/50; art. 137 Legge n. 311/2004). Il datore di lavoro inoltre, non deve applicare alcun costo aggiuntivo alla cessione del quinto.
Richiesta
Puoi chiedere l’attestato di servizio al tuo datore di lavoro, all’ufficio risorse umane oppure, se sei un dipendente pubblico, all’amministrazione per cui lavori. L’attestato spesso serve alla banca a cui hai chiesto un finanziamento, mutuo o cessione del quinto. Ecco perché a volte l’attestato deve contenere non solo la dichiarazione di servizio, ma anche altri elementi quali ad esempio:
- La quota di TFR maturata;
- Provvedimenti disciplinari a tuo carico.
La motivazione di questa richiesta è facilmente intuibile: conoscendo il TFR maturato la banca sa che prima o poi verrai in possesso di un gruzzoletto e questo aumenta la tua credibilità verso la banca. Per quanto riguarda invece i provvedimenti disciplinari, la banca vuole assicurarsi che non ce ne siano a tuo carico. La presenza di un provvedimento disciplinare infatti, potrebbe prospettare un futuro licenziamento. In questo caso la banca ci pensa due volte prima di concedere un prestito a una persona con un lavoro che potrebbe chiudersi da un momento all’altro.
I dati che l’attestato di servizio deve contenere sono i seguenti:
- Dati anagrafici del lavoratore;
- Ruolo e mansione all’interno dell’azienda o dell’ente;
- Inquadramento contrattuale;
- Durata del rapporto di lavoro;
- Data e firma del datore di lavoro.
Ecco di seguito un fac simile modulo richiesta attestato di servizio, da consegnare all’ufficio del personale dell’azienda ove lavori.
Modulo
Dove si richiede. Puoi chiedere l’attestato di servizio consegnando al tuo datore di lavoro una richiesta formale.
Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD della richiesta attestato da consegnare al tuo datore di lavoro.
Scarica subito il modulo fac simile compilabile Word per la richiesta attestato di servizio nella Pubblica Amministrazione.
Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD per la richiesta attestato di servizio nella scuola.
Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD per la richiesta attestato di servizio nella Polizia di Stato.
Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD per la richiesta attestato di servizio Arma dei Carabinieri.
Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD per la richiesta attestato di servizio alla Guardia di Finanza.
Autocertificazione
In alcuni casi non occorre il certificato di servizio rilasciato dal datore di lavoro, basta un’autocertificazione in cui tu stesso dichiari di aver prestato servizio presso un’azienda o un ente. Tale dichiarazione è completamente di tua responsabilità, dunque in caso di dichiarazioni mendaci rischi di essere perseguito legalmente.
L’autodichiarazione deve contenere:
- I tuoi dati anagrafici;
- Dichiarazione di servizio presso azienda/ente, indicando i tempi precisi (per esempio dal… al….). Chiaramente se sei ancora alle dipendenze di quel soggetto, basta scrivere dal…;
- Dichiarazione di responsabilità con cui sottolinei di essere consapevole che in caso di dichiarazioni mendaci risponderai dinanzi alla legge;
- Luogo, data e firma.
Di seguito puoi scaricare una serie di fac simile autocertificazione per vari casi:
Scarica subito il modulo fac simile PDF autocertificazione di servizio per i dipendenti privati e pubblici redatta dalla GDF (Guardia di Finanza).
Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD autocertificazione di servizio per i docenti.