Autocertificazione zona rossa da scaricare gratis, da stampare 2024

Nel 1745, un giovane George Washington (che in futuro sarebbe diventato Presidente degli Stati Uniti) copiò una serie di regole sulla sua cartella di lavoro: il suo scopo era quello di apprendere le buone regole, in modo da sapere sempre come comportarsi adeguatamente in società.

Oggi viviamo tempi difficili, dove le regole da rispettare vanno oltre le classiche buone maniere che sicuramente apprese Washington, ma noi tutti siamo chiamate a rispettarle. Di seguito trovi un elenco delle regole da rispettare, il modello autocertificazione zona rossa da scaricare gratis, da stampare e portare con te, oltre alle indicazioni su come compilarlo.

Regole

A causa dell’emergenza da coronavirus, il governo ha deciso di suddividere l’Italia in zone: la zona bianca è quella in cui l’emergenza è molto allentata e, sebbene non bisogni calare il livello di attenzione, ci sono meno restrizioni.

Ci sono poi le zone gialle e arancioni, dove le restrizioni aumentano, per arrivare alle zone rosse. Le zone rosse sono quelle di massima allerta, dove si è registrato un numero di casi da coronavirus non trascurabile e che necessitano di decise misure di contenimento dal contagio. Ecco cosa si può e non si può fare in zona rossa, diviso per argomento.

Bar e ristorazione

• Permessa solo la vendita d’asporto dalle 5 di mattina alle 10 di sera. Non si può consumare in prossimità dell’esercizio per non creare assembramento, tanto meno ai tavoli.
• I bar senza cucina (codice ATECO 56.3) a partire dalle 18 non possono fare asporto ma solo servizio a domicilio.
• Il servizio a domicilio è sempre permesso.
• Negli alberghi è sempre permesso il servizio ristorante, a qualunque ora ma solo per i clienti che alloggiano in hotel, no esterni.

Assemblee, cerimonie, ecc.

• Si possono svolgere funzioni religiose (matrimoni, funerali, ecc.) rispettando distante e regole di sicurezza;
• Le assemblee di condominio si possono fare anche in presenza, garantendo la sicurezza di tutti, ma è fortemente consigliato fare online.

Attività motoria e sportiva

• Palestre, piscine, spa sono chiuse;
• Si può fare attività motoria purché si rispettino le tre condizioni: in solitudine, vicino la propria abitazione e indossando i dispositivi di sicurezza;

Scuola e università

Chiusi nidi, scuole dell’infanzia, scuole. In zona rossa è attiva la DAD (didattica a distanza).

Lavoro

Laddove possibile, è fortemente consigliato lo smartworking. Se non possibile, l’azienda deve rispettare distanze e regole di sicurezza. Le riunioni in presenza sono fortemente sconsigliate. Preferibili quelle online.

Spostamenti

• Gli spostamenti per esigenze di lavoro, salute e necessità sono sempre permessi (anche verso altre Regioni);
• Il rientro alla propria residenza, domicilio e abitazione è sempre permesso, anche fuori Regione e anche verso le seconde case;
• E’ permesso recarsi a casa di un parente o amico non autosufficiente, per prestargli assistenza;
• Visite a parenti e amici autosufficienti sono vietate.

In zona rossa, come appena visto, ci sono forti restrizioni sugli spostamenti. Sono permessi solo per esigenze di lavoro, salute e necessità e bisogna sempre dimostrare e dichiarare tali motivazioni.

Se sei in zona rossa ed esci di casa dunque, devi portare con te il modulo di autodichiarazione compilato, nel quale dichiari la motivazione del tuo spostamento. Questo modulo potrai esibirlo alle autorità in caso di controllo.

Hai dimenticato il modulo a casa? Nessun problema, non ci sono multe al riguardo. Le forze dell’ordine portano sempre copie del modulo: se ne sei sprovvisto, te ne consegnano una copia e puoi quindi compilarlo in loro presenza.

Da scaricare gratis

Di seguito puoi scaricare gratis il modello autocertificazione da mostrare alle forze dell’ordine, in zona rossa:

Questo modello puoi compilarlo direttamente al pc: non c’è bisogno di scaricarlo, stamparlo e compilarlo a mano: puoi compilarlo già ora e poi procedere con la stampa.

Devi portare l’autocertificazione, debitamente compilata, sempre con te, in modo da esibirla alle forze dell’ordine se ti fermano. Se per caso dimentichi a casa l’autocertificazione, le forze dell’ordine portano sempre delle copie, dunque te ne consegnano una in modo che tu possa compilarla al momento.

Come compilare

L’autocertificazione è abbastanza semplice da compilare:

1. Nella prima parte devi indicare i tuoi dati;
2. Dove dice “identificato a mezzo”, devi inserire il nome del tuo documento (carta identità, patente, passaporto, ecc.);
3. Nell’ultima parte devi indicare il motivo del tuo spostamento. Per motivi di salute, lavoro o necessità.

I motivi di lavoro e salute sono facili da immaginare: se devi recarti al lavoro, oppure devi fare una visita medica, sono questi casi frequenti. Cosa si intende per stato di necessità invece? I casi possono essere tanti, eccone alcuni:

• Andare a trovare un parente o amico non autosufficiente di cui tu ti prendi cura;
• Ti stai trasferendo da un comune a un altro e quindi hai bisogno di gestire il trasloco;
• Fare la spesa, perché nel tuo comune non c’é quella catena di negozi oppure quella offerta. Il risparmio economico rappresenta una necessità. Se invece si tratta di prodotti che puoi trovare nel tuo comune, allora non è possibile andare presso altri comuni.

Da stampare

Come detto nei passi precedenti, il modello è in formato editabile, dunque puoi compilarlo direttamente online e poi stamparlo.

Le forze dell’ordine fanno controlli a tappeto. A titolo di esempio, nella settimana che va dal 1 al 7 marzo 2021, hanno effettuato più di 700 mila controlli, comminato più di 9 mila multe per mancato rispetto delle regole e 97 persone sono state denunciate per non aver rispettato la quarantena (fonte interno.gov).

Il rispetto delle regole è molto importante, in qualunque caso, a maggior ragione quando è imposta la quarantena, per aver contratto l’infezione o essere stato a contatto di persone infette.