Hai finalmente preso casa da solo e ora, forse per la prima volta, ti scontri con tutte le faccende domestiche, tra cui il pagamento delle famigerate bollette. Ma non solo: è arrivato il momento di comunicare l’autolettura al tuo gestore, in modo da individuare con esattezza i tuoi consumi, di gas ed energia elettrica.

In questa guida completa sull’autolettura Engie. ti spiego come fare l’autolettura del contattore classico o del contatore elettronico, soprattutto come comunicare l’autolettura del gas tramite il servizio web, il numero verde oppure con sms al numero dedicato, cosa succede se non fai l’autolettura e infine cosa fare per quanto riguarda i consumi della luce.

Indice

Gas

Quando ti arriva la bolletta Engie del gas, sulla stessa bolletta c’è scritto l’arco temporale entro cui devi comunicare l’autolettura del contatore, di solito sulla seconda pagina. Quando ti arriva la bolletta quindi, controlla bene ogni singola pagina: troverai una piccola scritta che ti indica chiaramente il periodo di tempo entro cui segnalare l’autolettura a Engie, per esempio: “periodo utile per l’autolettura: dal 21 aprile al 5 maggio”. Significa che a partire dal 21 aprile ed entro al massimo il 5 maggio, devi comunicare l’autolettura a Engie.

Come comunicare autolettura contatore

Come fare? Semplicissimo: sulla bolletta, proprio accanto alla scritta di cui ti ho parlato poco fa, trovi scritte anche le modalità per inviare l’autolettura. Ecco quali sono:

  1. Tramite il sito web Engie, accedendo all’area clienti del sito;
  2. Telefonando il numero verde 800-993.330. La voce guida ti chiederà il numero di autolettura del contatore e, al termine della chiamata ti congederà;
  3. Con sms al numero 3202041414, scrivendo come testo il tuo Codice Cliente e poi, dopo uno spazio, il valore dell’autolettura contatore.

Esempio

Supponiamo che il tuo codice cliente sia 123456789 e la tua autolettura sia 000003456. Devi inviare un sms al al numero 3202041414 scrivendo il seguente testo: 123456789 000003456

Sia il servizio web, che il servizio clienti telefonico, che il servizio sms, sono attivi tutti i giorni 24 ore su 24. Quindi puoi comunicare la tua autolettura in ogni momento della giornata, quando lo desideri. Anche se decidi di chiamare il numero verde, l’autolettura la comunicherai a una voce guida, una voce registrata, quindi non ci sono orari specifici a cui chiamare: puoi telefonare quando lo desideri.

Come ti ho detto nei paragrafi precedenti, devi fare l’autolettura entro l’arco temporale indicato in fattura. Per esempio, se la fattura dice che devi comunicare l’autolettura tra il 21 aprile e il 5 maggio, non puoi farlo nei giorni precedenti o quelli successivi a questo periodo di tempo. Significa che il servizio Engie accetterà la tua autolettura solo entro questo periodo. Dopodiché, anche se invii la tua autolettura, potrebbe non tenerne conto. Praticamente è come se non l’avessi comunicata.

Cosa succede se non faccio l’autolettura

Niente di così grave. Innanzitutto sappi che l’autolettura non è obbligatoria: puoi farla come puoi non farla. Non c’è alcuno obbligo, semplicemente se fai l’autolettura, allora comunichi a Engie precisamente i tuoi consumi. Quindi Engie può conteggiare i tuoi esatti consumi e la tua fattura sarà precisa.

Se invece non comunichi l’autolettura a Engie, allora il gestore provvede a fare una stima dei tuoi consumi. Di solito prende in considerazione i consumi dell’anno precedente. Per esempio, se non fai l’autolettura del periodo marzo aprile 2021, allora Engie prende in considerazione i consumi che hai fatto nel periodo marzo aprile 2020. Quindi se lo scorso anno avevi ricevuto una bolletta di 100 euro, quest’anno anche riceverai una bolletta da 100 euro.

Supponiamo però che quest’anno in realtà tu abbia consumato di meno e che quindi i tuoi consumi reali si attestino sugli 80 euro. Siccome tu non hai fatto l’autolettura, allora Engie ti invia comunque una fattura da 100 euro (come la fattura dello scorso anno), però alla fine di quest’anno, quando farà il conguaglio, calcolerà esattamente i tuoi consumi e quindi se hai pagato più di quanto dovevi, ti restituirà il denaro.

Ora supponiamo il caso contrario: che tu lo scorso anno abbia pagato 100 euro, ma che quest’anno tu abbia aumentato di molto i tuoi consumi, che in realtà si attestano su 600 euro. Se non invii l’autolettura, Engie ti manda comunque una bolletta da 100 euro (secondo i consumi dello scorso anno), poi alla fine dell’anno corrente, al conguaglio, ti addebita il maggiore importo dovuto.

Fare l’autolettura quindi, è a tuo beneficio: ti protegge dal rischio di salati conguagli di fine anno.

Come fare autolettura gas Engie

E ora passiamo al lato pratico: come fare l’autolettura del contatore gas con Engie. Ci sono due tipi di contatori: quello classico e quello elettronico. Engie ha messo a disposizione dei propri clienti dei manuali operativi, dove spiega chiaramente come vedere i consumi, su ogni modello di contatore, che si tratti di quello classico oppure di contatore elettronico. da questa pagina puoi scaricare tutti i manuali d’uso. Vedrai che fare l’autolettura del gas è più semplice a farsi che a dirsi: sono veramente pochissimi passi, che già dopo la prima volta diventeranno assolutamente familiari per te.

Luce

Hai un contratto di energia elettrica con Engie? Allora non c’è alcun bisogno di effettuare l’autolettura. Hai letto proprio bene! Infatti, mentre per quanto riguarda il servizio del gas, Engie ha bisogno della tua autolettura per conoscere i tuoi consumi precisi, per quanto riguarda invece l’energia elettrica, non è necessario: Engie reperisce i tuoi consumi direttamente in maniera autonoma, non occorre che sia tu a comunicare i dati.

Infatti, se tu provi a prendere una bolletta Engie della luce, puoi benissimo notare che non c’è la sezione dove ti invita a fare l’autolettura (invito che invece è presente nelle bollette del gas). Questo proprio perché mentre per il gas serve l’autolettura (anche se non è necessaria, come tu ho spiegato prima), per l’energia elettrica non occorre.

Quindi se sei cliente Engie, devi ricordarti solo di fare l’autolettura del gas. Per l’energia elettrica ci pensa direttamente Engie: ti arriva la bolletta ogni due mesi, con i consumi registrati dal sistema del gestore.