Le famiglie con figli che studiano all’università sanno quanto possa essere costoso il percorso accademico: per questa ragione, aiuti e agevolazioni sono sempre ben accetti.

In questa guida completa sul bonus 2000 euro studenti ti spiego cos’è e come funziona, quali sono i requisiti per averne diritto, a quanto ammonta il bonus sia per gli universitari che per gli iscritti a corsi post laurea, come partecipare al bando (di cui trovi il testo completo), inviare la domanda e consultare infine le graduatorie.

Cos’è e come funziona

Lo studio è un diritto di tutti: lo sancisce la stessa Costituzione italiana. A conferma questo diritto costituzionalmente garantito, arriva una misura volta a favorire lo studio universitario, indipendentemente dal proprio reddito.

Si tratta di un bonus INPS che va da 1.000 a 2.000 euro dedicato non solo a chi ha un basso ISEE, ma anche a chi ha un ISEE che supera 40.000 euro.

Per ottenere questo bonus, devi presentare domanda all’INPS, l’ente deputato a gestire l’erogazione di questo incentivo. Vediamo meglio quali sono i requisiti per avere diritto al bonus e come fare domanda.

Requisiti

Innanzitutto chiariamo chi sono i destinatari del bonus. Hanno diritto al bonus i figli di genitori registrati:

  • alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (ossia i dipendenti statali contribuenti della gestione ex INPDAP);
  • alla Gestione Assistenza Magistrale;
  • Al Fondo Ipost;
  • I pensionati ex statali.

Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali: chi sono, chi è iscritto

Gli iscritti sono i dipendenti statali che prima erano iscritti alla gestione INPDAP.

Hanno diritto al bonus i figli studenti:

  1. Universitari;
  2. O iscritti a corsi post laurea.

Quindi il bonus è dedicato non solo a chi si deve laureare, ma anche a chi si è già laureato e sta seguendo un corso di specializzazione post laurea. Vediamo i requisiti previsti per entrambe le categorie.

Studenti universitari

Se sei uno studente universitario, hai diritto al bonus se possiedi i seguenti requisiti:

  • Risulti regolarmente iscritto all’università nell’anno accademico 2018/2019;
  • Hai un’età inferiore a 32 anni;
  • Hai sostenuto tutti gli esami previsti per il piano di studi per l’anno per cui concorri (quindi per l’anno accademico 2018/2019 hai sostenuto tutti gli esami);
  • Hai conseguito tutti i CFU previsti per l’anno accademico per cui concorri;
  • Hai una media ponderata di 24/30 (ossia la media commisurata ai CFU di ogni esame). Se nell’anno per cui concorri hai conseguito la laurea, devi aver ottenuto un voto di almeno 88/110.

Attenzione

Come specificato, occorre essere iscritti all’università almeno dall’anno 2018/2019: se ti sei iscritto nel 2020, non hai diritto al bonus.

Studenti di corsi post laurea

Hai diritto al bonus se possiedi i seguenti requisiti:

  • Risulti regolarmente iscritto a un corso di specializzazione post laurea nell’anno 2018/2019;
  • Età inferiore a 32 anni;
  • Hai ottenuto la laurea con un punteggio di almeno 92/110.

Attenzione

Come specificato, occorre essere iscritti al corso almeno dall’anno 2018/2019: se ti sei iscritto nel 2020, non hai diritto al bonus.

Sia per gli studenti universitari, che per gli iscritti ai corsi post laurea, non sono previsti requisiti reddituali: qualunque sia il tuo reddito familiare, puoi presentare domanda. Tuttavia, minore è il reddito, maggiore è il punteggio che ottieni in graduatoria (come potrai leggere nei prossimi paragrafi).

L’INPS infatti eroga il bonus attraverso un bando di concorso (puoi scaricare il bando completo in basso alla pagina), quindi dopo aver ricevuto tutte le domande stila una graduatoria, il cui punteggio dipende dal reddito e dalla media dei voti ottenuti agli esami (o dal voto di laurea, se sei iscritto a un corso post laurea).

Importo

L’importo del bonus è pari a:

  • 2.000 euro se sei iscritto a un corso di laurea universitaria;
  • 1.000 euro se sei iscritto a un corso di specializzazione post laurea.

L’importo non dipende dall’ISEE, né dal reddito familiare.

Domanda

L’INPS eroga il bonus sulla base di un bando di concorso. Dopodiché stila una graduatoria con i vincitori. Puoi inviare la domanda entro le ore 12 del 1° marzo 2021 seguendo questi passi:

  1. Vai sul sito INPS, scrivi nel motore di ricerca le parole “Borse di studio universitarie”;
  2. Si apre quindi la scheda informativa, clicca su “Accedi al servizio” e loggati (tramite SPID, PIN, ecc.). Scegli “per tipologia di servizio”, vai infine su Domande > Borse di Studio -> Domanda -> Inserisci domanda.
  3. A questo punto puoi iniziare a compilare il modulo e inserire numero di telefono, email e IBAN a te intestato.

Attenzione

La domanda deve inviarla il figlio, non il genitore iscritto all’INPS! Il richiedente è quindi il figlio.

Una volta inviata la domanda, l’INPS ti invia un’email di conferma avvenuta presentazione all’email che hai indicato. Sul sito INPS puoi sempre verificare lo stato di lavorazione della domanda, loggandoti con le tue credenziali e andando nella sezione delle domande presentate.

L’istituto pubblica le graduatorie sul sito ufficiale Inps. Se hai vintola borsa di studio, ricevi anche un’email all’indirizzo che hai indicato in fase di domanda; oppure un sms al numero sempre indicato in domanda di partecipazione.

Suggerimento

Puoi chiedere maggiori informazioni all’INPS contattando il numero verde 803 164 da rete fissa o il numero 06 164164 da cellulare. Numeri attivi nei giorni feriali dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14.

Graduatoria

L’INPS assegna il bonus sulla base della richiesta inviata e poi redige una graduatoria per ogni Gestione. Se ricordi infatti, nel primo paragrafo di questo post ti ho detto che il bonus è dedicato ai figli di iscritti a una di queste Gestioni INPS:

  • Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (ossia i dipendenti statali iscritti alla gestione ex INPDAP);
  • Gestione Assistenza Magistrale;
  • Fondo Ipost;
  • Pensionati ex statali.

Quindi se tuo padre (o tua madre) è iscritto per esempio al Fondo Ipost, allora tu rientri nelle graduatorie degli iscritti al Fondo Ipost. Se è iscritto alla Gestione Assistenza Magistrale, tu rientri nelle graduatorie degli iscritti a tale Gestione; e così via.

Se sia tua madre che tuo padre sono iscritti a una Gestione che rientra nel bando, devi considerare la graduatoria della Gestione dove ti sei posizionato più in alto.

Esempio

Tuo padre è un pensionato ex dipendente pubblico, tua madre è iscritta al fondo Ipost. Nella graduatoria Pensionati rientri all’80° posto, nella graduatoria Fondo Ipost rientri al 50° posto. Devi quindi considerare la graduatoria Fondo Ipost, perché è quella dove hai ottenuto il posto più in alto.

Il tuo punteggio in graduatoria dipende da:

  • ISEE e media ponderata dei voti, se sei studente universitario;
  • ISEE e voto di laurea, se sei uno studente post laurea.

Bando di concorso

Di seguito puoi scaricare il bando di concorso, con tutte le informazioni dettagliate in merito a domanda, graduatoria, criteri di assegnazione del bonus, punteggio assegnato in base all’ISEE.

Scarica subito il bando INPS per partecipare al concorso 1.000 euro o 2.000 euro per studenti.