Bonus SAR 2024: cos’è, domanda online, compatibilità NASpI

Non tutti conoscono questo bonus, e finiscono quindi per rinunciarci inconsapevolmente. Fa che non sia il tuo caso: oggi ti aiuto a capire come richiederlo e quando ti spetta. Sono circa 1.000 euro (che scendono a 780 euro in determinati casi) che ti spettano come sussidio una tantum.

In questa guida completa sul bonus SAR ti spiego cos’è e come funziona, qual è la differenza con la NASpI e quando ti spettano sia l’uno che l’altra, le condizioni per averne diritto, a chi spetta, come richiederlo, come presentare domanda online, quante volte puoi richiederlo, infine quando arriva, le tempistiche per riceverlo.

Cos’è e come funziona

Il bonus SAR (Sostegno al Reddito) è un contributo economico che ti aiuta in caso di disoccupazione. Si tratta di una somma una tantum (ossia che ricevi una sola volta) pari a 780 euro oppure 1.000 euro, a seconda della tua situazione.

Questo bonus ti spetta anche se stai percependo la NASpI. Quest’ultima infatti è erogata dall’INPS, mentre il bonus SAR è erogato da FormaTemp, Forma.Temp, ossia il Fondo per la formazione e il sostegno al reddito dei lavoratori in somministrazione, che non ha nulla a che vedere con l’INPS.

Come hai potuto notare però, non spetta a tutti i disoccupati, ma solo a coloro che avevano un contratto in somministrazione.

Non é NASpI

Non fare confusione: il bonus SAR non è NASpI! Il bonus SAR infatti lo eroga FormaTemp, mentre la NASpI la eroga l’INPS. Si tratta di due aiuti economici differenti, entrambi erogati in caso di disoccupazione.

Se sussistono le condizioni quindi, puoi avere diritto sia al bonus SAR sia alla NASpI. Riceverai quindi il bonus SAR da Formatemp, mentre la NASpI dall’INPS.

A chi spetta

Hai diritto al bonus SAR se sei disoccupato avendo perso un lavoro con contratto in somministrazione, a prescindere che si trattasse di part time o full time, a tempo determinato o indeterminato. Se quindi lavoravi in somministrazione e ora hai perso il lavoro, ora hai diritto al bonus SAR (anche se il contratto era di apprendistato.

Condizioni

Hai diritto al SAR solo se sei disoccupato da almeno 45 giorni e:

1. Negli ultimi 12 mesi, hai accumulato almeno 110 giorni lavorativi (o 440 ore, se eri in part time verticale/misto);

Oppure

2. Hai concluso la procedura in Mancanza di Occasioni di Lavoro;

Oppure

3. Hai accumulato almeno 90 giorni di lavoro (o 360 ore, se eri in part time verticale/misto) negli ultimi 12 mesi a partire dall’ultimo giorno effettivo di lavoro in somministrazione.

Importo spettante

Se appartieni alla categoria 1 o 2 ti spettano 1.000 euro lordi (ricevi quindi un importo inferiore, perché si applicano le imposte). Se appartieni alla categoria 3 ricevi 780 euro lordi.

Quante volte puoi richiederlo

Hai diritto al bonus SAR ogni volta che maturi i requisiti. Se quindi ti spetta oggi, puoi farne richiesta. Se fra due anni ti trovi nelle stesse condizioni, ossia perdi un altro lavoro in somministrazione e sussistono i requisiti di cui sopra, puoi nuovamente chiedere il bonus SAR.

In poche parole puoi chiedere il bonus SAR ogni volta che si verificano i requisiti ex novo, quindi due, tre, quattro, cinque volte e così via.

Come richiederlo

Una trascorsi i primi 45 giorni di disoccupazione, devi aspettare altri 60 giorni per richiedere il bonus SAR. A partire da questo momento, devi richiederlo entro 68 giorni. A conti fatti quindi, puoi fare richiesta del bonus SAR dopo 105 giorni di disoccupazione ed entro 173 giorni.

Dove richiederlo

Puoi presentare le domanda per il bonus SAR:

• Rivolgendoti a uno sportello sindacale autorizzato;. Un funzionario addetto quindi, si occuperà di inoltrare la domanda per tuo conto;
• Oppure online, tramite la piattaforma dedicata. Puoi quindi presentare la domanda anche da casa tua, in modalità telematica, vediamo come.

Domanda online

Ecco come fare:

1. Registrati alla piattaforma FTWeb cliccando nel menu a sinistra su Iscrizioni -> Iscrizione persona fisica;
2. Loggati con le credenziali appena create e, nell’apposita sezione di richiesta bonus SAR, inserisci dati e documenti richiesti.
3. Dopo aver inserito tutto, la piattaforma ti permette di scaricare e stampare il modulo di domanda, devi stamparlo, firmarlo, scansionarlo e allegarlo al sistema nella sezione “firma della domanda”.
4. Infine, per inviare la domanda devi cliccare su “salva”.

Documenti da allegare:

• Documento di identità;
• Codice fiscale;
• Copia delle buste paga che indichino la maturazione del requisito lavorativo (puoi chiederle presso le Agenzie per il Lavoro);
• Busta paga di cessazione (ossia l’ultima busta paga);
• Estratto Conto Previdenziale emesso dall’INPS (attenzione: devi chiedere l’estratto conto quando sono trascorsi almeno 105 giorni dalla data di cessazione del rapporto lavorativo, se lo scarichi prima, non è valido);
• IBAN;
• In caso di dimissioni volontarie per giusta causa, devi allegare alla domanda anche la documentazione con cui INPS ti riconosce la NASPI.

Come controllare lo stato di avanzamento della domanda

In ogni momento puoi sapere a che punto è la tua istanza andando su Verifica lo stato della domanda Sar inserendo codice fiscale e numero pratica.

Quando arriva

Le tempistiche dipendono dal numero di domande che FormaTemp riceve e deve lavorare in quel periodo. In media, trascorrono all’incirca quattro mesi per ricevere il denaro. Ma le tempistiche potrebbero anche essere inferiori.

Se quindi, per esempio, hai presentato domanda a dicembre, riceverai il bonus ad aprile/maggio. Per maggiori informazioni puoi controllare lo stato di avanzamento della tua domanda tramite questa pagina Verifica lo stato della domanda Sar.