Cambio medico di base in farmacia 2024: documenti necessari

Trovare un medico di famiglia (conosciuto anche come medico di base) con cui ti senti a tuo agio, è il primo passo per costruire un rapporto basato su fiducia e rispetto. La comunicazione è molto importante: il modo in cui tu e il tuo medico parlate tra voi è l’elemento fondamentale per usufruire di un’assistenza sanitaria efficace.

In questa guida completa ti spiego come effettuare il cambio medico di base in farmacia, senza dover fare le cose online oppure recandoti in ASL: diverse farmacie infatti offrono questo servizio. Ecco come fare e i documenti necessari da portare con te.

Scelta

Il medico di famiglia deve conoscere tutto di te, sapere ogni singola cosa riguardo la tua salute, deve prendere decisioni mediche adatte non solo alla patologia che devi combattere in un certo frangente, ma anche ai tuoi valori e alle tue abitudini quotidiane.

Il medico dunque, non è solo colui che prescrive le medicine, assume un ruolo attivo nella tua assistenza. Deve farti sentire a tuo agio se poni domande o chiedi spiegazioni quando le sue istruzioni del non sono chiare, quando hai dubbi su un particolare trattamento o desideri maggiori chiarimenti.

Se hai un medico di base con cui non ti senti a tuo agio, probabilmente è giunta l’ora di cambiarlo. Oppure il tuo caro medico è andato in pensione e quindi sei costretto a sceglierne uno nuovo. O ancora, ti sei appena trasferito in una nuova città: devi trovare un medico di cui fidarti.

Come fare

Diverse farmacie permettono di effettuare il cambio del medico di base direttamente nel loro negozio. La scelta del medico ha validità di un anno, allo scadere del quale si rinnova tacitamente e automaticamente: se quindi non fai nulla, è confermato in automatico lo stesso medico.

Le farmacie in possesso di postazione Siss (sistema informativo socio-sanitario) e abilitate, possono prendere in carico le richieste di cambio medico, da parte dei loro clienti. Tutto quello che devi fare è recarti in farmacia e portare con te:

• Documento d’identità in corso di validità;
• Tessera sanitaria.

Il cambio medico è attivo sin da subito. Quindi da questo momento puoi già recarti dal tuo nuovo medico.

“Se cambio medico se ne accorge?”. Questa la domanda che alcune persone si pongono, forse timorose di ferire i sentimenti del proprio medico di base. La risposta è affermativa: sì, il medico di base se ne accorge se lo lasci per un altro. Chiaramente non saprà mai presso quale medico ti sei iscritto, saprà solo che non sei più nell’elenco dei tuoi assistiti.

Questo pensiero però, non deve preoccuparti: un medico deve sapere che il rapporto di fiducia è molto importante, che non solo ci deve essere fiducia, ma anche empatia tra dottore e paziente. E se questa manca, se non ti senti a tuo agio, se c’è qualcosa nel tuo medico che non si concilia con il tuo modo di pensare, puoi cambiarlo quanto vuoi.

Consigli per una buona scelta

Le qualità. Decidi innanzitutto cosa stai cercando in un medico. Fai un elenco delle qualità che per te sono importanti. Per esempio, per molte persone è imprescindibile il sesso: alcune donne preferiscono che il proprio medico di base sia una donna, perché si imbarazzano a parlare di certi argomenti con un uomo.

Oppure: gli orari. Magari per te può essere importante che il medico riceva nel suo studio un particolare giorno della settimana, la sera. Oppure, che il tuo medico sia associato a un ospedale o centro medico specifico. O ancora: sei straniero e ti piacerebbe che il dottore di base parli la tua lingua. Insomma: caratteristiche che potrebbero interessarti ce ne sono tante. Dopo aver fatto la tua lista, decidi quali qualità sono più importanti e a quali potresti rinunciare.

Elenco dei medici possibili. Dopo che hai un’idea generale di ciò che stai cercando, chiedi anche ad amici e parenti, se hanno qualcuno da consigliarti, con cui hanno avuto ottime esperienze. I feedback delle persone che conosci sono molto importanti: sono esperienze dirette di pazienti che con un medico si trovano bene.

Un incontro prima della scelta. Diversi medici permettono di fissare un appuntamento per incontrarsi e parlarsi. È probabile che ti addebiti un costo per questa visita, visto che ancora non sei suo paziente, ma sono soldi ben spesi: durante l’incontro puoi già capire se quel medico ti fa sentire a tuo agio.

Durante l’incontro, poni domande del tipo:

• Posso chiamare o inviare un’e-mail quando ho bisogno?
• Cosa ne pensi dei trattamenti complementari (per esempio omeopatia, fitoterapia. ecc.)?

Dopo l’incontro, chiediti se è la persona che stavi cercando, che ti fa sentire a tuo agio: ti ha dato la possibilità di fare domande? Ti stava davvero ascoltando? Capivi cosa diceva il dottore o aveva un linguaggio troppo complesso? Tutte domande che ti aiuteranno a capire se hai trovato il medico giusto: non scegliere con superficialità, un dottore adatto e con cui trovarsi bene, è di fondamentale importanza.