Forse fino a qualche tempo fa pensavi che la scuola superiore che hai scelto fosse la migliore per te, che rispondesse bene alle tue attitudini, che compagni e professori fossero quello che meglio potevi avere. Adesso però, c’è qualcosa che non va più bene.
In questa guida completa sul cambio scuola superiore ti spiego come funziona, come chiedere il nulla osta a fine anno, al secondo anno, al terzo o al quarto anno, con debiti formativi o senza, entro quando fare domanda e infine come cambiare scuola dopo una bocciatura.
Indice
Come funziona
Quando qualcuno dice che si sta trasferendo a un’altra scuola, praticamente significa che sta annullando l’iscrizione a una scuola superiore e per iscriversi a un’altra. Il trasferimento avviene in genere durante l’estate, ma può avvenire anche durante l’anno scolastico.
I tuoi genitori e le segreterie della tua vecchia e nuova scuola probabilmente ti guideranno nel processo di trasferimento, ma in genere inizia con la presentazione di una domanda alla scuola che vorresti frequentare. Se hai meno di 18 anni, hai bisogno che il tuo genitore/tutore firmi e consegni la richiesta di trasferimento. Essendo minorenne non puoi farlo tu.
Inoltre tieni presente che, sebbene di solito non ci sono problemi particolari al trasferimento di un alunno, la scuola potrebbe non accettare il trasferimento (soprattutto se chiesto durante l’anno).
Dopo bocciatura
La bocciatura è un evento che può molto demoralizzare l’alunno e gettarlo nello sconforto più totale. Insieme a lui, anche i genitori, che si chiedono se abbiano commesso degli errori, se avessero potuto far qualcosa in più per evitare questa situazione.
Eppure bisogna cercare il lato positivo anche in queste situazioni: chi scrive questa guida, ha incassato una bella bocciatura al secondo anno delle scuole superiori e pensa che sia stata una grande opportunità: gli ha fatto capire che gli errori si pagano e che possono far molto male, a sé stessi e ai propri cari. Dall’anno successivo mi sono messo sotto con i libri, fino all’università.
Nulla osta
Per cambiare scuola dopo una bocciatura, serve il nulla osta dell’attuale scuola che frequenti. E’ un semplice documento che devi richiedere al dirigente scolastico.
Tutto quello che devi fare è recarti in segretaria (della tua attuale scuola) e parlare con chi di dovere. Potrebbero chiederti i motivi per cui desideri il trasferimento: sii sincero. Puoi dire che in quella scuola non ti senti a tuo agio in quel piano di studi, che la tua famiglia si sta trasferendo altrove, che hai trovato una scuola che ritieni più adeguata alle tue attitudini.
A questo punto la segreteria ti consegna un foglio, che sarebbe la richiesta di nulla osta. Devi compilarla con i dati richiesti, farla firmare ai tuoi genitori (solo se sei minorenne) e quindi consegnarla in segreteria. A quel punto il dirigente scolastico ti rilascia il nulla osta, che puoi portare alla tua nuova scuola, per fare l’iscrizione.
Tutto qui! Almeno per quanto riguarda la parte burocratica! Perché se ti trasferisci per esempio dall’istituto tecnico commerciale di Milano per andare a quello di Torino, stai facendo un trasferimento tra scuole praticamente analoghe.
Se invece chiedi il trasferimento da una scuola professionale per fotografi al liceo scientifico, la nuova scuola potrebbe chiederti di sostenere alcune prove. Prima di chiedere il trasferimento quindi, passa presso la segreteria della nuova scuola che desideri, per far presente la tua situazione e capire se, per ottenere il trasferimento, devi prima colmare qualche lacuna o no.
A fine anno
Sicuramente cambiare scuola a fine anno è molto più semplice che farlo durante l’anno. Durante l’anno significa che i professori della vecchia scuola devono comunicare tutti i tuoi voti ai nuovi, consegnare vari documenti. Il tutto non è così immediato.
Se invece decidi di cambiare scuola alla fine dell’anno è tutto meno complicato: come spiegato nei passi precedenti, devi solo chiedere il nulla osta al tuo dirigente scolastico, consegnarlo alla vecchia scuola e quindi fare l’iscrizione.
Secondo anno
Se lo ritieni opportuno, puoi cambiare scuola anche al termine del primo anno o al termine del secondo. Di solito durante il biennio si studiano le materia in modo più generale rispetto al triennio successivo, dunque è più probabile che tu non debba sostenere prove o esami.
La procedura è quella indicata nei passi precedenti: richiesta di nulla osta al tuo attuale dirigente scolastico, consegna alla nuova scuola, dunque iscrizione.
Al terzo anno
Puoi cambiare scuola anche al terzo anno scolastico: non c’è problema. Come detto prima, non ci sono dei limiti in tal senso: puoi cambiare scuola quando lo ritieni opportuno, durante l’anno o al termine.
Se devi iniziare il terzo anno, significa che hai appena terminato il biennio, quindi è molto probabile che la nuova scuola non ti chiederà esami integrativi di idoneità. Chiedi comunque maggiori informazioni alla nuova scuola.
Al quarto anno
Il cambio di scuola al quarto anno è un po’ più complicato. Non tanto dal punto di vista burocratico, perché la procedura rimane la stessa: richiesta di nulla osta al tuo attuale istituto, consegna al nuovo e dunque iscrizione.
L’aspetto forse più “antipatico” è che la nuova scuola potrebbe chiederti un esame di idoneità per l’iscrizione. Questo però, solo se la scuola da cui provieni ha un modello formativo differente da quella nuova.
Se per esempio provieni da una scuola professionale di grafica e desideri iscriverti al liceo classico, molto probabilmente ti chiederanno di colmare delle lacune. Se invece per esempio vuoi fare il trasferimento tra due licei classici di città differenti, non ci saranno problemi.
Entro quando
Non c’è nessun limite al trasferimento da una scuola superiore all’altra. Gli studenti sono in condizione di cambiare la propria scelta e adeguarla meglio alle proprie attitudine e preferenze.
Ciò significa che puoi cambiare scuola al primo, al secondo, al terzo, al quarto anno. Puoi farlo in corso d’anno oppure alla fine dell’anno scolastico. Per evitare grattacapi, se possibile è meglio farlo alla fine.
Con debiti
Se stai chiedendo il trasferimento e hai dei debiti formativi, non c’è scampo: devi comunque recuperarli. Per intraprendere il nuovo anno scolastico, in una nuova scuola, superare i debiti è indispensabile.
Supponiamo che tu abbia il debito formativo in matematica e in inglese: dovrai recuperarlo sostenendo la prova.