L’aumento generalizzato dei prezzi sta costringendo le famiglie italiane a stringere la cinghia, ancora di più. E le difficoltà non sono poche, soprattutto per i nuclei familiari con basso reddito e con figli. Allo scopo di aiutare queste famiglie, il governo ha lanciato una nuova iniziativa.

In questa guida completa sulla Carta Dedicata a Te ti spiego cos’è e come funziona, i requisiti per ottenerla, a chi spetta, come fare domanda, cosa si può comprare, qual è l’importo ricaricato e quanto dura, quali sono i motivi di esclusione dal beneficio e infine come controllare il saldo, ossia i soldi rimanenti sulla carta.

Cos’è e come funziona

Carta dedicata a te è una carta di pagamento destinata alle famiglie con difficoltà economiche. Consiste in una carta dove lo stato ricarica 382,50 euro, solo una volta. Quindi non si tratta di una ricarica mensile: i 380 euro li ottieni solo una volta.

Cosa puoi fare con la carta:

  1. Fare acquisiti nei limiti della disponibilità della carta, appunto 382,50 euro;
  2. Usufruire di uno sconto del 15% presso i negozi aderenti all’iniziativa (trovi qui la lista dei negozi convenzionati).

La carta è del tutto gratuita, non devi pagare nulla per averla e funziona come un classico bancomat: la consegni alla cassa per passarla sul POS e paghi, come se fosse una carta di credito o un bancomat.

Requisiti: a chi spetta

La carta spetta ai nuclei familiari con almeno tre persone. Dunque non spetta ai single disoccupati oppure alle coppie che non hanno figli. Ecco i requisiti da possedere:

  • Residenza in Italia;
  • Titolarità di un ISEE ordinario in corso di validità, non superiore a 15.000 euro.

Attenzione

Se non possedevi un ISEE ordinario alla data del 12 maggio 2023, non hai diritto alla carta, anche se possiedi i requisiti (ossia almeno tre in famiglia e ISEE non maggiore di 15.000). Se quindi non hai compilato la DSU e non hai fatto l’ISEE, sei automaticamente escluso dal beneficio.

Domanda: come richiederla

Non devi fare alcuna domanda per ricevere la carta dedicata a te! Fa tutto in automatico in Comune: tramite i controlli incrociati, individua le famiglia con almeno tre persone e con un ISEE non maggiore di 15.000 euro. Se quindi rientri tra i beneficiari, direttamente il comune ti invia una comunicazione a casa: con questa lettera devi recarti presso un ufficio postale per ritirare la tua carta, su cui trovi subito i 382,50 euro.

Attenzione

La carta va attivata: attivarla è molto semplice. Devi solo fare un primo pagamento. Una volta effettuato un pagamento, la carta si attiva. Devi usare la carta entro il 15 settembre 2023: se non effettui almeno un pagamento entro questa data, la carta si disattiva e perdi tutti i 382,50 euro, non puoi più richiederli.

Graduatoria

Il comune stila una graduatoria, assegnando delle priorità:

  1. Nuclei con componenti nati dal 2009 in poi;
  2. Famiglie con ISEE più basso;
  3. Famiglie numerose, con più di tre componenti.

Lo stato concede l’assegno entro i limiti dei fondi istituiti per il beneficio. Se ne hai diritto riceverai la lettera a casa, come detto poc’anzi non devi fare alcuna domanda, è tutto automatico. Purché avevi un ISEE valido alla data del 12 maggio 2023. Se l’ISEE lo hai fatto dopo questa data, non è garantito l’accesso al beneficio.

Cosa si può comprare

Con la carta puoi comprare solo ed esclusivamente beni di prima necessità, nello specifico:

  1. Carne, pesce, latte, uova;
  2. Pane, pasta, biscotti, riso, cereali;
  3. Olio;
  4. Farine;
  5. Frutta e verdura;
  6. Legumi;
  7. Pelati e passate di pomodoro;
  8. Lievito;
  9. Aceto;
  10. Acqua;
  11. Zucchero, miele, cacao, cioccolato;
  12. Caffè, the, camomilla;
  13. Prodotti per bambini, incluso latte artificiale.

Non si possono comprare alcolici, né farmaci.

Puoi usare la carta in tutti i negozi che vendono alimenti. Per quanto riguarda lo sconto del 15% invece, puoi ottenerlo solo nei negozi convenzionati. Se quindi vai in un qualsiasi negozio di generi alimentari non convenzionato, puoi comunque usare la carta; se desideri usufruire anche dello sconto del 15%, devi recarti presso uno di questi negozi.

Quanto dura

La carta dura entro il limite dei 380 euro: una volta finiti i 380 euro, una volta consumati, al momento non è prevista una nuova ricarica. Il contributo è infatti una tantum, non mensile: lo ricevi solo una volta.

Ricorda di attivare la carta facendo un pagamento almeno entro il 15 settembre 2023, altrimenti la carta si disattiva in automatico e non hai più possibilità di recuperare i 380 euro che ti spettavano.

Motivi di esclusione

La carta non spetta ai nuclei familiari titolari di:

  • Reddito di cittadinanza o reddito di inclusione;
  • NASpI;
  • Dis Coll;
  • Mobilità;
  • Cassa integrazione;
  • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito.

Saldo

Puoi controllare il saldo della tua carta tramite qualsiasi sportello ATM presente sul territorio italiano: non devi far altro che inserire la carta nell’apposito slot e seguire la procedura guidata.

Il sistema ti comunica subito quanti soldi sono rimasti sulla carta, in modo da non trovarti impreparato quando vai a fare la spesa e non spendere più del dovuto. Se spendi di più, devi aggiungere tu il resto, pagando in contanti o con altra carta.