Certificato medico malattia 2024: cos’è, come funziona, dove richiederlo

Il certificato medico è un documento attestante il buono stato di salute ed è richiesto in varie occasioni: per esempio può chiedertelo la palestra a cui hai deciso di iscriverti, la piscina dove hai intenzione di dedicarti al nuoto, il datore di lavoro se sei assente per malattia oppure la scuola di tuo figlio se si assenta per più di 5 giorni.

In questa guida completa sul certificato medico ti spiego cos’è e a cosa serve, quando occorre per praticare di tipo agonistico o non agonistico, per la palestra, il costo, chi lo rilascia ,oppure come ottenere il certificato per un’assenza per malattia dal lavoro, dalla scuola ed entro quando richiederlo.

Cos’è e a cosa serve

Il certificato medico è un documento che attesta una determinata situazione di salute ed è necessario in alcuni casi.

Come funziona. Ci sono vari tipi di certificato medico, a seconda del motivo per cui è emesso. Ecco alcuni esempi:

• Certificato medico di malattia da inviare al datore di lavoro, comunica il tuo periodo di malattia, l’impossibilità di lavorare e perciò l’INPS ti riconosce l’indennità di malattia in quei giorni;
• Certificato medico per la scuola, necessario da portare a scuola dopo tot giorni di assenza per attestare l’avvenuta guarigione;
• Certificato medico sportivo per uso non agonistico, per esempio a volte lo chiedono le palestre;
• Certificato medico sportivo per uso agonistico, per partecipare a delle gare.

Sportivo non agonistico

Questo certificato comprova la tua adeguatezza psicofisica a impegnarti in uno sport. È obbligatorio per:

• Sport di tipo parascolastico svolto dagli alunni;
• Sport non agonistico in ambito CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano);
• Giochi sportivi scolastici.

A chi richiederlo. Puoi ottenerlo dal tuo medico di mutua, dal pediatra, oppure dal medico specialista dello sport.

Costo

In generale è:

• Gratis se ti rivolgi al medico di mutua o al pediatra, ma è gratis solo per le attività sportive parascolastiche. In tutti gli altri casi il medico potrebbe richiedere un costo, che va dai 20 ai 40 euro;
• A pagamento, se lo rilascia il medico specialista dello sport. In questo caso il costo è di 40 euro.

Palestra

La palestra, nella maggior parte dei casi, rappresenta un’attività amatoriale finalizzata a mantenere l’equilibrio psicofisico e svolta da soggetti non legati a Federazioni nazionali. Per questo tipo di attività, non occorre certificato medico.

In parole semplici: per andare piscina, in palestra, giocare a calcio, non serve il certificato medico. Tuttavia, alcune palestre e centri fitness potrebbero chiederlo, per tutelarsi in qualche modo in caso di infortunio e sollevarsi da ogni responsabilità. Soprattutto lo chiedono alle donne in gravidanza che decidono di continuare a fare sport durante la gestazione. Puoi chiedere questo certificato al tuo medico di famiglia: il costo va dai 20 ai 40 euro.

Eccezione

Il certificato è obbligatorio in palestra solo se sussistono entrambe le seguenti condizioni:

1. La palestra è legata a un ente sportivo nazionale;
2. Al momento dell’iscrizione in palestra, ti sei tesserato.

Dove farlo

Di solito in questi casi basta il certificato del medico di famiglia e il costo va dai 20 ai 40 euro (come ti ho detto nei paragrafi precedenti, il certificato emesso dal medico di famiglia è gratis solo per le attività sportive parascolastiche).

Se invece ti rivolgi a un medico specialista dello sport, il costo varia da a zona a zona. Non c’è un costo fisso: ogni medico può applicare un prezzo diverso rispetto a quello di un altro.

Sportivo agonistico

Chi lo rilascia. Il certificato medico sportivo a scopo agonistico deve emetterlo esclusivamente il medico specialista in Medicina dello Sport. Il medico dello sport è colui che:

• Effettua test da sforzo per individuare criticità che potrebbero influenzare lo sport;
• Valuta i rischi cardiologici;
• Esegue indagini di tipo strumentale indicati dalla normativa;
• Propone correzioni;
• Rilascia il certificato.

A ogni sport corrisponde uno specifico protocollo di visite mediche ed eventuali esami. È chiaro che le visite da fare per l’idoneità all’atletica leggera sono diverse rispetto a quelle previste per il certificato di idoneità al combattimento oppure per il calcio.

Da che età

Da che età si può fare sport a livello agonistico? Ecco le tabelle approvate e aggiornate dal Ministero indicanti il limite di età per praticare sport agonistico. La tabella indica anche la tipologia di certificato occorrente per ogni tipo di sport (certificato di tipo A o tipo B), la periodicità con cui effettuare le visite e richiedere un nuovo certificato, le eventuali deroghe di età,

Costo

Per quanto riguarda il costo del certificato a scopo agonistico, non è fisso, cambia da regione a regione e da medico a medico. Tra l’altro dipende anche dalla eventuale mole di esami diagnostici che devi eseguire. Il costo quindi parte dai 20 e può arrivare fino ai 100 euro (o anche 140 se si tratta di prima visita).

Autocertificazione

Sei in vacanza e il centro sportivo del villaggio ti ha chiesto il certificato medico di buona salute? Ti stai iscrivendo in palestra? Spesso queste strutture chiedono il certificato medico per sollevarsi da responsabilità in caso di infortunio. Altrettanto spesso, al posto del certificato medico, accettano anche un’autocertificazione dove tu praticamente dichiari di essere in buona salute sollevando la struttura da ogni responsabilità.

Scuola

L’obbligo del certificato medico a scuola, a seguito di assenza del bambino oltre 5 giorni, risale al lontano 1967. Negli ultimi anni, il Ministero della Salute ha delegato direttamente alle Regioni la competenza a regolare la questione, tant’è che svariate Regioni hanno rimosso l’obbligo del certificato medico e hanno introdotto la possibilità di portare a scuola un’autocertificazione, dei genitori, se minorenni (per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria), oppure degli stessi alunni, se maggiorenni.

Malattia

Ti sei ammalato e non puoi andare a lavoro. In questo caso puoi recarti dal tuo medico di famiglia il quale, dopo un’analisi del tuo stato di salute, emette un certificato medico che inoltra direttamente all’INPS per via telematica. L’INPS a sua volta lo trasmette al tuo datore di lavoro, quindi tu non devi far nulla, se non appunto recarti dal medico di famiglia e farti visitare.

Al massimo, se la tua azienda lo richiede, devi inviargli il numero di protocollo che trovi sulla ricevuta che ti lascia il medico, ma di solito non ce n’è bisogno. Chiedi all’ufficio del personale della tua azienda se devi comunicarlo, altrimenti niente, fanno tutto in automatico.

Entro quando andare dal medico

Sicuramente devi recarti dal tuo medico il più presto possibile. Considera che il medico può fare un certificato anche per il giorno precedente, purché si tratti di una malattia che comprende anche il giorno della visita.

Ti faccio un esempio pratico: se oggi vai dal medico e ti assegna due giorni di malattia, oggi compreso, allora può farti il certificato anche per ieri. Dunque ti fa un certificato per ieri e oggi. Lo stesso vale se ti assegna più di due giorni di malattia: può assegnare malattia anche per il giorno precedente.

Malattia 1 giorno

Diverso è il caso di malattia per 1 giorno. Se ieri eri malato e oggi stai bene, quindi il medico non ti rilascia il certificato di malattia per oggi in quanto sei in forma, allora non può fartelo neanche per ieri. In conclusione, il certificato medico è retroattivo (di 1 giorno, il giorno precedente), solo se anche il giorno della visita sei malato. Se quindi hai bisogno di un certificato medico per un solo giorno, allora non puoi farlo domani: devi farlo lo stesso giorno della malattia.

Ospedale

Sei stato al pronto soccorso per un problema, oppure ti hanno ricoverato? Gli ospedali sono abilitati a mandare il certificato medico all’INPS, esattamente come fa il tuo medico di famiglia. Ad ogni modo, ricorda al medico dell’ospedale/pronto soccorso che ti visita che sei un lavoratore e che quindi, se lo ritiene opportuno nel tuo caso, possa trasmettere all’INPS il certificato.

Guardia medica. Anche la guardia medica può trasmettere certificati di malattia all’INPS, ma quando il medico di base non c’è, quindi week end e festivi.

Qui trovi ulteriori informazioni sul certificato medico per malattia.