Che cos’è l’ISEE e come si calcola? L’Isee, acronimo di Indicatore della Situazione Economica Equivalente, é un indice che riflette la condizione economica delle famiglie e viene utilizzato per determinare chi, realmente, ha diritto ad agevolazioni economiche, tariffarie ed esenzioni, in vari settori.
Come calcolare l’ISEE, come richiederlo? L’Isee viene calcolato dall’Inps, a cui occorre inviare i dati economici necessari per il calcolo (redditi da lavoro, rendite di altro tipo, ecc). Dopo aver verificato i dati ricevuti viene calcolato il reddito Isee. L’Isee é valido per un anno (pochè chiaramente di anno in anno la situazione economica del soggetto può cambiare) ed é valido solo per una persona (si calcola per singolo componente del nucleo familiare).
Come si calcola l’ISEE? Il calcolo dell’ISEE, tiene conto del reddito del soggetto, ma anche del suo patrimonio (mobiliare e immobiliare), nonchè delle peculiarità del nucleo familiare. Ecco quali variabili incidono:
Reddito: redditi dichiarati ai fini Irpef di tutti i familiari ed eventuali ulteriori redditi.
Patrimonio mobiliare: prodotti finanziari (azioni, obbligazioni, etc), titoli di Stato, depositi e conti correnti.
Patrimonio immobiliare: fabbricati e terreni.
Nucleo familiare: numero dei componenti familiari, compresi quelli a carico.
Isee: come si calcola
L’ISEE si calcola sommando i redditi (da lavoro, da investimento, etc.) di tutti i soggetti appartenenti allo stesso nucleo familiare. Si sommano anche tutti i valori relativi a fabbricati e terreni (sottraendo il valore dell’abitazione principale). Questo valore viene poi corretto con il parametro relativo alla famiglia VSE (per rapportare quindi il totale dei redditi al numero dei componenti familiari): si ha così l’indicatore della situazione economica equivalente (Isee).
Come richiedere l’ISEE
Occorre presentate un modulo compilato (a Dichiarazione sostitutiva unica – Dsu -), direttamente presso la sede INPS, oppure tramite CAF e patronati, che si occuperanno di trasmettere tutti i dati all’INPS.