Un colloquio di lavoro in inglese potrebbe rappresentare l’occasione della tua vita: finalmente entreresti a far parte di un team internazionale, oppure finalmente farai ciò per cui hai studiato o sei preparato. Ecco tutto quello che devi aspettarti dal colloquio, che sia di persona o telefonico.
In questa guida completa sul colloquio di lavoro in inglese infatti, ti spiego cos’è e come si svolge, come affrontarlo, quali potrebbero essere le domande e dunque le risposte da iniziare a preparare. Cosa fare per dare un’ottima impressione di te al tuo selezionatore ed infine altri consigli utili perché quel posto sia tuo.
Cos’è e come si svolge
Sempre più aziende ricercano personale che sappia parlare in lingua straniera. Tra le lingue più richieste: inglese, francese, tedesco, ma anche lingue orientali come cinese e giapponese. L’inglese, in qualità di lingua internazionale, è senza dubbio quella più importante e spesso i colloqui avvengono proprio in questa lingua, per testare la reale conoscenza del candidato.
Se quindi già di per sé un colloquio di lavoro mette ansia, affrontarlo in inglese mette ancora più agitazione, soprattutto se non hai una conoscenza della lingua fluente. Quello che l’interlocutore vuole vedere, è la tua capacità di gestire una conversazione e di non farti prendere dal panico, per cui prima di tutto devi cercare di essere il più sereno possibile.
Il colloquio si svolge esattamente come quelli in italiano, solo che domande e risposte avvengono in inglese. Il tuo selezionatore quindi ti farà le tipiche questions (parlami di te, quali sono le tue esperienze, perché vuoi lavorare qui…) alle quali dovrai rispondere con fermezza e decisione. Siccome le domande sono quasi sempre le solite, sarebbe una buona idea quella di iniziare a prepararti le risposte a casa.
Come affrontare
L’obiettivo di un colloquio di lavoro è sempre lo stesso: scoprire se sei tagliato per quella posizione o no. Affrontare un colloquio però, non è sempre così facile, soprattutto se in una lingua diversa dalla propria.
Mostra di essere interessato al lavoro, ma non interessato al punto che il selezionatore pensi che questo sia il colloquio della tua vita, che tu sia disperato nell’ottenere quel posto di lavoro. A contrario, anche essere troppo timido non può aiutarti. L’approccio giusto è un entusiasmo moderato. Cerca di carpire i segnali del tuo interlocutore: se lo vedi tranquillo e riservato, dimostrati come lui, se invece lo vedi espansivo, allora cerca di essere un po’ più entusiasta ed esuberante: questo è il modo giusto per arrivare dritto al segno.
Punti di forza e debolezza
A un certo punto del colloquio, sicuramente il tuo intervistatore ti chiederà quali sono i tuoi punti di forza e quelli di debolezza. In questo momento devi sfoderare dei termini precisi che possano descriverti, soprattutto quando parli dei tuoi punti di forza. Dunque, puoi dire di essere:
- An easy going person -> Una persona tranquilla;
- An hard working person -> Una persona a cui piace lavorare duramente;
- A focus person -> Una persona che si concentra sull’obiettivo;
- A proactive person -> Una persona intraprendente e che porta a termine i propri compiti, anche in autonomia.
Per quanto riguarda i punti di debolezza, dinne qualcuno che non interferirebbe minimamente con quel lavoro. Per esempio: se devi lavorare come sviluppatore web, dì che sei una persona che difficilmente lavorerebbe a contatto col pubblico, perché preferisci essere concentrato sul lavoro. Se invece stai parlando per un posto da commesso, di’ che il tuo punto debole si fa sentire con la mancanza di contatto umano, che ti spegni quando devi lavorare per esempio a un pc e proprio per questo desideri quel lavoro.
Domande e risposte
Ecco degli esempi di domande frequenti a cui ti consiglio di preparare una risposta:
- Tell me about yourself. -> Parlami di te -> Inizia a parlare dei tuoi studi, delle tue esperienze lavorative, di che tipo di persona sei. Non è il momento di recitare a memoria il tuo cv: quello il tuo interlocutore lo ha già davanti, piuttosto soffermati sulle tue capacità e sulla tua personalità, sui tuoi desideri in ambito lavorativo.
- Why are you interested in this job? -> Perché ti interessa questo lavoro? Spiega per quale motivo ti piacerebbe lavorare con loro, mostra la tua stima verso l’azienda e spiega perché potresti dare un valore aggiunto.
- What about your greatest strengths? -> Cosa ne pensi dei tuoi punti di forza, quali sono? Leggi attentamente l’annuncio di lavoro e assicurati che tutto ciò che dici corrisponda a quello che stanno cercando. Per esempio stanno cercando una persona con capacità di leadership? Allora parla delle tue capacità comunicative e di public speaking.
- What about your weaknesses? -> Cosa ne pensi dei tuoi punti deboli, quali sono? Pensa a una vera debolezza, che sia qualcosa non essenziale per quel lavoro. Non dire che non hai punti di debolezza: passeresti per bugiardo spudorato. Spiega come hai scoperto i tuoi punti di debolezza e come stai lavorando per migliorarti.
- Where do you see yourself in 3 years? -> Dove ti vedi tra 3 anni? I selezionatori sono alla ricerca di giovani propositivi e ambiziosi, quindi non sei costretto a dire che fra cinque anni ti vedi ancora lì. Parla del lavoro dei tuoi sogni e dimostra che apprezzerai la crescita professionale.