I pensionati INPS possono riscuotere la pensione in contanti presso uno sportello bancario o postale (se l’importo della pensione é inferiore a 100 euro mensili), oppure possono chiedere che la pensione venga inviata a casa con assegno circolare, o ancora tramite accredito su conto corrente postale, su conto di deposito a risparmio, su conto corrente bancario, su conto di risparmio nominativo ed infine, anche su carta prepagata.
Il pensionato deve, al momento di richiesta della pensione, indicare come e dove desidera ricevere la pensione e in caso di accredito in banca o posta, le coordinate dell’Ufficio pagatore presso cui riscuotere. Ovviamente é possibile cambiare modalità di riscossione, per esempio scegliere l’accredito in banca, anche successivamente alla richiesta della pensione, vediamo come.
Come accreditare la pensione INPS in banca
L’Ufficio pagatore prescelto può essere cambiato in qualsiasi momento, anche in data successiva a quella della richiesta della pensione. Chi sceglie l’accredito della pensione in banca, deve compilare il modello AP03, mentre chi richiede l’accredito presso un ufficio postale, deve compilare il modello AP04.
Il modello deve essere debitamente compilato con i dati del pensionati, l’IBAN, ABI e CAB, firmato e consegnato all’ufficio INPS che gestisce l’accredito della pensione. In questo modo, entro un mese o due, il pensionato riceverà l’accredito della pensione direttamente nelle modalità indicate nel modulo.