La tua propensione al rischio è davvero bassa e non ti sogneresti mai di investire in Borsa. Sei alla ricerca di un metodo di investimento sicuro, ma che al contempo ti faccia guadagnare qualcosa. Se fino a qualche tempo fa si potevano aprire conti deposito che offrivano fino al 5% di interesse, ad oggi, è molto difficile trovarne che offrano tassi oltre l’1%. Se va bene.
A questo punto, il risparmiatore attento e oculato, giunge alla conclusione che mettere i propri soldi in una banca italiana, é poco più intelligente che metterli sotto il materasso. Eppure, ci sono Paesi, anche europei, dove gli interessi da deposito battono quelli delle azioni. Un esempio? La Serbia.
I conti deposito Serbi offrono interessi che vanno dal 9 al 11% in fase di negoziazione, un tasso di rendimento davvero interessante se confrontato a quello dei conti italiani. Anche nelle banche serbe, il denaro depositato é garantito: così come in Italia esiste il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (che garantisce la restituzione, anche in caso di fallimento della banca, fino ad un massimo di 100mila euro circa), anche in Serbia i depositi sono garantiti, anche se per un massimo di 50.000 euro. Tuttavia, é possibile stipulare polizze assicurative ad hoc che permettono di tutelare anche la somma eccedente i 50mila euro.
Conto deposito in Serbia: si o no?
Come sempre, non è tutto oro quello che luccica. E’ vero che la Serbia offre tassi di rendimento molto più elevati rispetto a quelli italiani ma, prima di aprire uno per farvi confluire i propri risparmi, é bene farsi qualche domanda e qualche conto in tasca.
1. Prima di tutto: come la mettiamo con la lingua? A meno che tu non ti rivolga a una banca che abbia personale in grado di parlare italiano, sarà difficile per te interagire con i funzionari. Puoi anche affidarti ad apposite società di investimento italiane, che si occupano appunto di fare da tramite, a chi desidera aprire un conto deposito in Serbia. A questo punto però, devi innanzitutto considerare e verificare la serietà di queste società e, non in ultimo, i costi della consulenza.
2. Purtroppo, questi tassi sono possibili per una serie di motivi, non sempre a favore del risparmiatore: instabilità finanziaria del Paese, azioni delle banche centrali oppure questioni valutarie. Quanto é sicuro investire in quel determinato Paese? In Serbia, ricordiamo, i risparmiatori hanno una garanzia che copre al massimo 50mila euro in caso di default della banca.
3. Il tasso di cambio. La Serbia non è entrata ancora nell’area Euro, La sua valuta é il dinaro serbo. Per questa ragione, se tu dovessi investire in Serbia, per esempio 100 euro (con cui ti darebbero, al tasso di cambio attuale, 12.200 dinari) e poi il tasso di cambio euro/dinaro serbo dovesse scendere, potresti non guadagnare nulla al momento della riconversione in euro. Ed ecco quindi volatilizzato il 10% di tasso di interesse.
Ci sono però delle banche serbe che permettono di aprire conti depositi direttamente in euro, scongiurando così il pericolo tasso di cambio.
Per queste ragioni, prima di effettuare un investimento (l’apertura di un condo deposito, che sia in Italia o all’estero, rappresenta sempre un investimento) è opportuno guardare il “quadro completo” e analizzare tutti i dettagli.