Chi lavora negli enti locali, per esempio i docenti delle scuole, non di rado ha un contratto di lavoro part time verticale. Ma non solo il personale nelle scuole e nel settore pubblico, anche le imprese private, per esigenze aziendali, assumono dipendenti con contratto di lavoro part time verticale. Il part time, verticale o orizzontale, è previsto sia nei contratti a tempo determinato che indeterminato.

Il dubbio sorge quando si vuole effettuare il calcolo delle ferie: infatti, mentre per il part time orizzontale le ferie sono le stesse previste per i rapporti di lavoro full time, per il part time verticale, nel calcolo delle ferie maturate, occorre riproporzionare i giorni di ferie. Di seguito vediamo la proporzione per il calcolo ferie part time ed alcuni esempi che renderanno il calcolo più chiaro.

Ferie

Come si calcolano le ferie di un part time verticale

Per il calcolo delle ferie, in caso di part time verticale, occorre riproporzionare i giorni di ferie: il periodo di ferie, viene ridotto in proporzione all’attività lavorativa effettivamente svolta.

Per esempio, se il personale, lavora 4 giorni su 6, avrà diritto a 21 giorni di ferie all’anno (pari a 32×4/6), poichè la proporzione di calcolo è questa:

32 : x = 6 : 4

32 sono i giorni di ferie previsti per il full time,
6 sono i giorni di lavoro settimanali del full time,
4 i giorni di lavoro del dipendente part time dell’esempio.

Se per esempio il lavoratore part time verticale lavora 4 giorni su 5 avrà diritto a:

28 : x = 5 : 4

quindi 22 giorni di ferie (il risultato viene arrotondato, in quanto non si può considerare la frazione come giorno intero).