Stai per sposarti e ti é stata proposta la lista nozze? All’inizio eri quasi entusiasta di poter scegliere tra 100, 1000 oggetti che potrebbero servirti, per la casa o per la persona. Poi ci hai ripensato: in realtà la cosa migliore sarebbe se, al tuo matrimonio, ti regalassero dei soldi. In questo modo saprai come spenderli e potrai gestirli nella maniera che troverai opportuna.
Purtroppo però, come é facile immaginare, la richiesta di denaro cozza (e non di poco) con un evento importante, come può essere quello del matrimonio. D’altra parte però, non si può negare che questa abitudine (quella di regalare soldi al matrimonio), sta prendendo piede un po’ in tutta Italia e in tutte le categorie sociali. E allora, come chiedere soldi per regalo di matrimonio, nella maniera meno “dolorosa” possibile (per gli invitati che si vedono recapitare tale proposta ovviamente!)?
Innanzitutto, ormai, a meno che non si tratti del matrimonio di una regina e un re, é abitudine sempre più diffusa quella di regalare del denaro ai futuri sposi (la famosa “busta”). Se quindi nel tuo paese c’è questa usanza, parti già avvantaggiata. Se però non dici nulla, non é improbabile che qualcuno, nonostante l’usanza radicata, si presenti con il tipico servizio di piatti o da the, che magari hai già. Allora, se vuoi a tutti i costi evitare questo “rischio”, come chiedere soldi nella maniera più elegante possibile? Come far capire che il regalo più gradito sarebbe proprio una somma di denaro?
Il galateo purtroppo non riesce proprio a piegarsi all’usanza di chiedere denaro per partecipare a una festa di questo tipo. Peggio ancora quando, per decidere la somma da regalare, si iniziano a fare i conti (100 euro per il ristorante, 20 euro per la bomboniera, etc). Nulla di più orripilante. ma purtroppo si fa. Per non parlare di quelle famiglie che vivono nel terrore costante di essere inviate al matrimonio di un componente della propria ampia parentela: ogni volta sono giornate intere passate a chiedersi “Quanto mettere nella busta” e centinaia di euro da sborsare.
“Purtroppo si usa così”. E’ questa la solita e triste risposta. E allora anche gentiluomini e gentildonne, si sentono costretti a piegarsi di fronte a questa consuetudine. A questo punto, un invito preme verso future mogli e futuri mariti: se proprio volete che al vostro matrimonio vi si regalino soldi, e state avendo il buon gusto di cercare, quantomeno un metodo più elegante e meno cafone per farne richiesta, avete una possibilità. Quella del conto corrente. Quando invitate le partecipazioni, al posto della lista nozze, potete recapitare anche un bigliettino, dove scriverete che, chi lo desidera, potrà contribuire economicamente al viaggio di nozze, tramite bonifico sul conto corrente X. Ovvio che poi voi i soldi li spenderete come preferite, veramente nel viaggio di nozze o per pagare le spese del pranzo nuziale o per il fotografo. Ma almeno ci avrete salvato la faccia.
Altra nota importantissima: se qualcuno regala meno di quanto vi aspettate, é bene che non rimaniate delusi e non mettiate il broncio. La festa é vostra e ognuno regala quanto può e vuole, nessuno é obbligato a ripagarsi il pranzo (che VOI avete scelto in quella villa lussuosa), il fotografo (che VOI avete scelto tra i migliori del vostro paese) o la bomboniera (di marca e di cristallo che VOI avete scelto).