I contratti di affitto prevedono spesso che, durante la durata dell’intero contratto di locazione, il locatore (ossia il proprietario), abbia diritto a richiedere l’adeguamento del canone di locazione relativo all’indice ISTAT di riferimento. L’indice utilizzato per l’adeguamento del canone di affitto é il FOI (Indice dei prezzi al consumo per le Famiglie di Operai e Impiegati).

Ovviamente occorre avvisare l’inquilino dell’aumento, tramite apposita lettera, da inviare tramite raccomandata A/R. La lettera deve contenere anche una serie di dati utili per l’inquilino. Di seguito ecco come comunicare l’adeguamento ISTAT dell’affitto e un fac simile lettera di comunicazione da scaricare e compilare.


Ricordiamo che la lettera di notifica di aggiornamento ISTAT va inviata prima della rata da cui parte il nuovo canone aggiornato. Nella lettera si può fare riferimento sia all’aumento ISTAT, sia all’eventuale imposta di registro annuale, se l’aggiornamento ISTAT avviene nello stesso periodo della registrazione annuale del contratto.

I dati da inserire sono i seguenti:

-Canone attuale
-Indice FOI utilizzato e mese/anno di riferimeno
-Percentuale da applicare all’indice
-L’aumento che risulta dal cacolo con l’indice
-Il nuovo importo delle rate da pagare

Se l’aggiornamento ISTAT viene fatto nello stesso periodo della registrazione annuale del contratto, l’inquilino dovrà pagare anche l’imposta di registro e quindi nella comunicazione andranno aggiunti i relativi dati.

A questo link é possibile scaricare un fac simile lettera di comunicazione adeguamento ISTAT da spedire all’inquilino.