Quando il lavoratore si reca dal medico affinchè invii all’INPS il certificato di malattia, deve indicare un preciso indirizzo del suo domicilio dove potrà essere reperibile in caso di controlli di tipo fiscale-previdenziale. Cosa fare se il paziente cambia indirizzo? Come comunicare all’Inps il cambio di domicilio durante la malattia?
Il lavoratore ha l’obbligo di rendersi reperibile, entro determinate fasce orarie e precisamente nelle cosiddette “fasce di reperibilità” per la visita medica, ogni giorno di malattia, di mattina dalle ore 10 alle 12 e di pomeriggio dalle ore 17 alle ore 19. Ecco come comunicare all’INPS il cambio di domicilio.
Come comunicare all’Inps il cambio di domicilio durante la malattia
Se il lavoratore ha necessità di cambiare il suo domicilio nei giorni rientranti nella prognosi del certificato, dovrà avvisare l’INPS con congruo anticipo, La comunicazione deve essere inviata alla sede Inps di appartenenza, tramite:
– email, precisamente tramite PEC,
– fax
La comunicazione può essere inviata anche tramite lettera raccomandata A/R ma, siccome per posta i tempi non sono propriamente immediati, è meglio utilizzare la PEC o il fax. Se il lavoratore decide di comunicare il cambio via posta, dovrà quindi premurarsi del largo anticipo.
In caso di assenza ingiustificata all’eventuale visita medica di controllo, saranno applicate delle sanzioni e quindi i giorni di malattia non saranno indennizzati, secondo il regolamento vigente.