Il tuo inquilino ha deciso di disdire il contratto di affitto prima della naturale scadenza? A questo punto devi inviare all’Agenzia delle Entrate la comunicazione riguardante la risoluzione anticipata del contratto di locazione? Cosa si deve fare, quali sono gli adempimenti necessari?
In caso di cessazione del contratto di affitto, la comunicazione all’Agenzia può essere effettuata in due modi:
- online, in via telematica;
- presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate presso cui hai registrato il contratto.
Online
Puoi comunicare la disdetta del contratto tramite il software client Contratti di locazione RLI (l’uso di questo software è riservato ai contribuenti registrati al servizio, quindi in possesso di PIN), oppure tramite la sezione Pagamenti registro web (sempre disponibile attraverso login nell’area riservata del sito).
In ufficio
Per disdire il contratto di locazione in ufficio, occorre versare, tramite modello F23, una somma pari a 67 Euro indicando il codice tributo 113T. Nel modello dovranno essere specificati gli estremi del contratto.
L’attestato di versamento, unitamente e il modello 69 (il modello per la registrazione degli atti e le variazioni, scaricabile da qui), devono essere presentanti all’ufficio dell’Agenzia entro 20 giorni dal pagamento.
In caso di risoluzione, il contribuente ha diritto al rimborso dell’eventuale imposta già pagata per le annualità successive a quello della disdetta.
NB: se il contratto di affitto era stato registrato con i modelli Siria e Iris, è possibile inviare la comunicazione di risoluzione solo recandosi presso l’ufficio e non online.
Cedolare secca
Per i contratti per cui si era optato per la cedolare secca, non c’è alcuna imposta da pagare (non si pagano i 67 Euro) e la disdetta anticipata va presentata, entro un mese, solo recandosi in ufficio, consegnando il modello 69.