Sei in possesso di una cambiale, ma hai deciso di fare qualche cambiamento? Per esempio, insieme al debitore, hai deciso di posticipare la cambiale, quindi di dargli più tempo per restituire la somma di denaro. Come correggere una cambiale e preservarne la validità? Effettuare una correzione a una cambiale é possibile.
Nonostante la correzione, la cambiale rimarrà comunque un titolo esecutivo a tutti gli effetti (quindi protestabile): per esempio, se hai modificato la data, basta apporre le firme del debitore e del creditore a fianco alla modifica della data. Occorre inoltre che la modifica sia interlineata (ossia apposta tra una riga e l’altra del restante testo).
Sono quindi valide le modifiche e le correzioni di indicazioni erronee o inesatte, purchè ovviamente il tutto avvenga con il consenso delle due parti (e dell’avallante, se presente), senza vizi, doli e raggiri, ma il tutto seguendo le regole di cui sopra e informando tutti i soggetti coinvolti nella cambiale (debitore, creditore, garanti).
Ricordiamo infine che, perchè la cambiarle sia valida, deve essere compilata in un determinato modo, per cui, sebbene valga come cambiale qualsiasi foglio recante i requisiti essenziali, é meglio, per evitare qualsiasi errore, compilare appositi moduli/cambiali prestampati reperibili presso le tabaccheria. Sul retro occorre apporre il bollo di un ammontare proporzionale alla cifra scritta sulla cambiale. La cambiale senza marca di bollo, non può essere protestata e quindi, per far valere i propri diritti, l’interessato potrà ricorrere solo in sede giudiziaria.