Quando si decide di avviare un’attività. che si tratti di una libera professione (come quella di avvocato, psicologo, fisioterapista) o di impresa (per esempio un negozio, un’agenzia di pubblicità, etc.) è necessario aprire la partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate, in modo da identificare univocamente la propria attività.
Quando si apre la partita IVA, si deve scegliere anche il “codice Ateco“, ossia un codice composto da 6 numeri, che identifica chiaramente l’attività svolta. Per esempio, una fabbrica id maglieria, ha codice ateco 14.39.00. Ma come esercitare più attività con la stessa partita IVA, è possibile?
Come esercitare più attività con la stessa partita IVA
Se desideri espandere la tua attività e quindi avere una seconda o una terza attività oltre alla prima, non devi far altro che chiedere al tuo commercialista di inserire un nuovo codice Ateco oltre a quello che hai già.
Prendiamo l’esempio che abbiamo fatto prima. Supponiamo che tu abbia aperto una partita IVA per intraprendere l’attività di fabbricazione di maglieria, quindi con codice Ateco 14.39.00. Se decidi di intraprendere una nuova attività, per esempio quella di fabbricazione di calzature, dovrai inserire nella partita IVA un altro codice Ateco, nello specifico quello relativo alla fabbricazione di calzature: 14.31.00.
Il commercialista provvederà quindi a comunicare, all’Agenzia delle Entrate e alla Camera di Commercio competente, l’aggiunta della nuova attività a quella già presente. Questa comunicazione deve essere fatta entro 30 giorni dall’inizio dell’attività stessa.
Se le due attività hanno un regime fiscale diverso, come per esempio un professionista che decide di aprire anche un negozio di computer, occorrerà indicare, nella variazione, che saranno tenute contabilità separate per le due attività, in modo che ognuna delle due sia gestita, contabilmente e fiscalmente, in modo differente e separato.
A questo link trovi tutti i codici Ateco in ordine alfabetico.