La richiesta di voltura al catasto é una comunicazione che un soggetto fa all’Agenzia delle Entrate, per informarla del cambiamento del proprietario (o titolare dii altro diritto reale, come ade esempio un usufrutto) di una casa, una villa, un terreno o un altro bene immobile, per aggiornare quindi le intestazioni catastali. Questo può avvenire in varie situazioni, per esempio in caso di passaggio di proprietà di una casa, per trasferimento di un usufrutto oppure in caso di successione ereditaria.
La domanda di voltura può essere presentata dai seguenti soggetti::
– dai privati, in caso di successioni tra eredi;
– dai notai, per gli atti da essi gestiti;
– dai cancellieri giudiziari, quando è previsto in una sentenza;
– dall’amministrazione pubblica per gli atti da essi gestiti.
Vediamo ora l’aspetto pratico: come fare una voltura al catasto nei casi appena elencati e i modelli da presentare all’Agenzia delle Entrate.
Come fare una voltura al catasto
1. Successioni ereditarie. In questi casi la voltura può essere richiesta da un consulente professionista (notaio, commercialista, etc.) ma anche direttamente dal contribuente interessato che ha presentato la dichiarazione di successione (quindi gli eredi, i loro tutori o curatori, gli amministratori dell’eredità o i esecutori testamentari). La voltura può essere richiesta in due modi:
– usando i moduli cartacei per la “voltura catastale” che possono essere ritirati presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate;
– usando il software Voltura 1.1. Tramite questo programma, è possibile compilare il modello al pc e poi presentarlo all’Agenzia.
La domanda di voltura catastale consegnata all’Agenzia delle Entrate entro un mese dalla registrazione della successione. Può essere consegnata a mano presso l’ufficio dell’Agenzia dove è stata registrata la successione, oppure presso l’ufficio dell’Agenzia dove sono situati gli immobili. Può anche essere inviata tramite PEC. I contribuenti meno esperti possono avvalersi di un consulente abilitato (commercialista, ragioniere, etc.) per la compilazione del modello e la presentazione all’Agenzia delle Entrate.
2. I notai e gli altri uffici pubblici invece, presentano la domanda di voltura tramite il Modello unico informatico, compilandolo con il software UniMod e trasmettendolo in via telematica all’Agenzia delle Entrate tramite il sito Sister, che permette anche di chiedere l’abilitazione alla “Presentazione di atti immobiliari”.