Se sei stanco dell’Italia e soprattutto di concorsi senza fine, graduatorie e precariato a oltranza, allora dai un’occhiata alle offerte di lavoro nella svizzera italiana: ci sono tante opportunità per i laureati e per chi desidera insegnare la lingua italiana, sia nelle scuole pubbliche che private.

Non è certo un percorso semplicissimo, ma sicuramente meno tortuoso ed estenuante di quello italiano. Se quindi hai la grinta giusta, lavorare all’estero non ti spaventa e hai i requisiti giusti, sei pronto per partire! Prima di tutto diamo un’occhiata alla struttura della scuola svizzera e poi, vediamo come fare per entrarne a far parte.

Svizzera

La struttura della scuola svizzera somiglia a quella italiana, si divide in:

– scuola d’infanzia (l’equivalente dell’asilo italiano); non obbligatoria e dura tre anni;
– scuola primaria, obbligatoria e dura sei anni;
– scuola secondaria, obbligatoria e dura due anni;

Al termine del ciclo obbligatorio inizia un altro livello secondario non obbligatorio, diviso in due settori: la formazione professionale, oppure la maturità, quest’ultima da accesso ai percorsi universitari.

Come insegnare italiano in Svizzera

In Svizzera, ci sono vari ruoli tra cui scegliere:

– Assistenti di lingua, sono figure assunte dalle elementari alle superiori. Occorre una laurea triennale in Lettere o Lingue e aver superato due esami della lingua ufficiale (ossia tedesco o francese). Maggiori informazioni sul sito del Ministero della Pubblica Istruzione.

– Lettori universitari. A questo ruolo hanno accesso solo i docenti di ruolo e che superano un bando di concorso pubblicato dal Ministero degli Affari Esteri. Puoi anche provare a inviare il tuo cv direttamente all’università svizzera, perchè se il tuo cv è molto ricco e interessante, sarà proprio l’università a contattarti e a chiedere l’autorizzazione al MAE (Ministero Affari Esteri). Maggiori informazioni sul sito del Ministero degli Esteri.

– Insegnante nei centri di cultura italiani che si trovano nelle ambasciate. I bandi di concorso vengono pubblicati sempre sul MAE. E’ necessario possedere una laurea in Lettere o Lingue con almeno 110/110. A questo link trovi l’elenco degli Istituti di Cultura italiana nel mondo.

– Insegnante di italiano. Oltre a queste vie, è molto consigliabile inviare spontaneamente il tuo curriculum vitae sia alle scuole pubbliche che private. Se il tuo curriculum è interessante, ti chiameranno senza esitazioni.

Altre opportunità: tieni d’occhio il sito del progetto Comenius: sono pubblicati bandi per passare un periodo lavorativo e formativo all’estero. Inoltre non dimenticare di contattare direttamente anche gli istituti di cultura italiana e inviare loro il tuo cv.