Le offerte Sky, delle volte, prevedono il decoder incluso, che diviene di proprietà del cliente. Altre volte il decoder viene dato in noleggio o in comodato d’uso gratuito: l’apparecchio rimane quindi di proprietà dell’azienda Sky. In questo ultimo caso, con la disdetta del servizio quindi, dobbiamo procedere con la restituzione degli apparecchi ricevuti in “prestito” dalla compagnia. Come restituire decoder Sky HD?
Vediamo insieme cosa recita la Carta dei Servizi Sky in vigore dal 17/12/2012, nell’articolo 7.10, relativo proprio alla restituzione del decoder Sky in caso di cessazione del contratto e i costi penali addebitati in caso di mancata riconsegna entro i termini stabiliti.
Secondo il suddetto articolo, alla data effettiva di cessazione del servizio, Sky si riserva la facoltà di lasciare il decoder al cliente, per un massimo di 24 mesi. Ricordiamo però, che se non si possiede un valido documento che certifichi la volontà di SKy di lasciarci il decoder per ulteriori 24 mesi, è consigliato restituire ugualmente il Decoder, insieme a tutti gli altri appaecchi.
Se invece Sky chiede la restituzione del decoder Sky HD, e/o di altri apparecchi (Smart Card, My Sky HD, telecomando, etc., sempre concessi in comodato d’uso), questi vanno restituiti entro 30 giorni dalla richiesta presso uno Sky Service. Ricordiamo che al momento della restituzione presso lo Sky service, occorre farsi rilasciare la ricevuta dell’avvenuta riconsegna. Se il decoder non viene restituito nei termini previsti, Sky si riserva il diritto di addebitare un importo massimo di: