Un paziente affetto da una particolare patologia, ha diritto all’esenzione del ticket sanitario per i controlli, le visite mediche, le cure e i farmaci relativi a quella patologia. Nessun costo grava sul paziente in possesso di esenzione ticket.
La tessera di esenzione ticket sanitario per patologia, però, non sempre ha scadenza senza limite: l’esenzione infatti, in base alla malattia, può avere scadenza illimitata oppure limitata, in quest’ultimo caso occorre procedere con il rinnovo.
Quando scade la tessera? La scadenza è scritta sempre sulla tessera stessa, per cui è bene verificare tale data in modo da poter agire per tempo. In molti casi infatti, il rinnovo dell’esenzione deve essere richiesto entro la data di scadenza dell’esenzione stessa. Per esempio, se la tessera scade entro il 15 aprile 2017, il rinnovo va richiesto entro tale data.
Per il rinnovo dell’esenzione, occorre rivolgersi al medico di famiglia, il quale prescriverà gli accertamenti necessari e la visita specialistica atti a confermare o meno la sussistenza della malattia. Una volta effettuati tutti gli accertamenti, ci si recherà a fare la visita specialistica: il medico specialista quindi, se la patologia sussiste, provvederà a emettere il certificato di esenzione.
Per esempio: supponiamo un paziente affetto da diabete mellito. Il medico di famiglia prescriverà le analisi del sangue per verificare la glicemia e tutti gli altri parametri che indicano l’infermità. Inoltre sarà prescritta la visita finale dal diabetologo (medico specialista) che, a fronte dei risultati degli esami e della visita, potrà emettere il certificato di esenzione, se la patologia persiste.
Con questo certificato di esenzione quindi, occorrerà recarsi presso la ASL di residenza e consegnarne una copia, insieme a una fotocopia fronte retro di un documento di identità e del codice fiscale. La ASL rilascerà un ulteriore documento, che dovrà essere portato al proprio medico di famiglia, il quale ultimerà la procedura di rinnovo.