Vuoi risparmiare soldi ogni giorno ma non sai proprio come fare e da dove partire? Non preoccuparti perché non sei di certo il primo! Mese dopo mese sempre più italiani si trovano a lottare con i costi della spesa, delle bollette, delle tasse e delle imposte che continuano a gonfiarsi rispetto agli stipendi che rimangono uguali.
In questa guida voglio spiegarti come risparmiare su tutto, a partire dai beni di prima necessità come la spesa e i prodotti per la casa, fino alle utenze bancarie e ai costi di utilizzo e di gestione dell’auto. Grazie ai miei metodi, trucchi e idee puoi riuscire a mettere da parte fino a 500€ al mese. Ecco cosa devi fare.
Indice
Risparmiare sulla spesa
La spesa alimentare è uno dei costi mensili più importanti. Sia dal punto di vista economico che dal punto di vista della salute: è possibile spendere meno senza dover rinunciare alla qualità del cibo? La risposta è si. È possibile risparmiare fino a 200€ al mese per una famiglia composta da 3/4 persone. Ecco come.
1. Compra solo prodotti sfusi
Le materie prime costano di meno rispetto ai prodotti confezionati perché non subiscono procedimenti di lavorazione: la confezione può incidere fino al 30% del prezzo del prodotto finale. Oltre a questo si devono aggiungere i costi per i vari conservanti ed esaltatori di sapidità che devono essere aggiunti al cibo per farlo durare di più.
Sicuramente spesso preferisci comprare prodotti confezionati per fare la spesa una volta alla settimana e per cucinare di meno. Purtroppo questa abitudine ti permette di avere più tempo libero ma ti ritrovi a spendere di più senza accorgertene. Ma non solo: anche la tua salute ne risente a causa di tutte questi additivi che normalmente non mangeresti.
2. Fai spesa dopo mangiato
Sembra un consiglio molto semplice e banale ma in realtà non è così. Molte persone preferiscono infatti fare la spesa nelle ore precedenti il pranzo e la cena, ovvero quando si avvicina il momento di mangiare. La fame è nemica del risparmio perché ti spinge a comprare prodotti già pronti oppure preconfezionati e facili da cucinare.
3. Scegli frutta e verdura di stagione
La frutta e verdura di stagione costa sempre di meno. Questo perché il coltivatore non deve ricorrere a trattamenti costosi come le serre e concimi vari per farli crescere. Quando vai a fare la spesa porta sempre con te una tabella di stagionalità per scegliere solo quello che può essere coltivato in modo naturale.
Evita per quanto possibile la frutta e verdura esotica specialmente quando non è di stagione. Questi prodotti sono coltivati all’estero e oltre ai costi prima citati si aggiungono quelli di trasporto che hanno un forte impatto sul prezzo finale.
4. Acquista con i GAS
Hai mai sentito parlare dei “Gruppi di acquisto solidale”?. Sono gruppi di persone che si organizzano insieme per comprare frutta, verdura e carne direttamente dai produttori locali a chilometro zero. Acquistano in grandi quantità i vari prodotti e successivamente li ripartiscono in base alla necessità di ciascuno.
I GAS risparmiano sulla spesa per vari motivi. Innanzitutto acquistano solo prodotti di stagione direttamente dal produttore, che ovviamente vende a un prezzo più basso del mercato perché non ha spese di spedizione, non ci sono ulteriori mediatori (il supermercato) tra te e il produttore, il prezzo dei prodotti si abbassa perché gli acquisti vengono fatti in grandi quantità.
5. Compra poco ma spesso
Se abiti vicino ad un supermercato oppure ti è facile raggiungerlo in bici o in macchina cerca di fare la spesa più volte in settimana invece di una. Questo perché è facile sbagliare ed acquistare più del dovuto rispetto a quello che consumi realmente. Oltre al fatto che alcuni prodotti freschi dopo pochi giorni vanno a male e sei costretto a buttarli.
I supermercati sono soliti riservare speciali sconti e promozioni durante i giorni feriali della settimana: fare la spesa solo il sabato o la domenica non ti permette di riuscire ad approfittarne.
6. Fai sempre la lista della spesa
Non andare mai al supermercato senza una chiara idea di quello che vuoi cucinare. Organizza un menu settimanale e compra ogni volta gli esatti ingredienti che ti servono per realizzare i tuoi piatti. Questo eviterà l’acquisto di cibo superiore alla tua reale necessità e ti proteggerà dal scegliere prodotti già pronti e preconfezionati.
Nel menu settimanale scegli molte ricette che prevedono zuppe e legumi. I legumi sono ricche fonti di proteine che ti permettono di limitare molto il consumo di carne e pesce e quindi risparmiare (dato che costano molto meno).
7. Richiedi la carta fedeltà
Molti supermercati offrono degli sconti speciali se ti iscrivi alla loro carta fedeltà. Ma non solo, puoi ottenere anche buoni spesa da consumare le volte successive oppure buoni carburante quando vai a fare benzina. Inoltre puoi ottenere particolari promozioni (le così dette multipack) 2×1 oppure 3×2 sui prodotti per l’igiene personale e la casa.
Spesso esistono dei display all’entrata del supermercato dove è possibile far riconoscere la propria spesa e decidere su quali prodotti ottenere uno sconto. Ogni sconto è specifico per una o più quantità.
8. Stai attento alle promozioni
I supermercati sono tutti in competizione tra loro e spesso fanno pubblicità tramite i volantini nella posta. Se non vuoi perdere tempo con i volantini o odi la pubblicità puoi consultare tutti i volantini dei negozi sui siti internet di comparazione come questo. Questi siti sono in grado di comparare anche le offerte dei supermercati online.
Il funzionamento è molto semplice: basta scrivere in che paese si abita (oppure abilitare il browser a inviare le proprie coordinate GPS) e scrivere il nome del prodotto che ti interessa. In questo modo puoi scoprire ogni settimana dove conviene acquistare la categoria di prodotto che ti interessa.
Risparmiare in casa
Le utenze per la casa rappresentano un altro costo mensile molto importante. Le più importanti sono l’energia elettrica, il riscaldamento, l’acqua e il telefono con l’ADSL. Se scegli le migliori offerte e rispetti alcune semplice regole di consumo puoi risparmiare fino a 80€ al mese indifferentemente da quante persone vivono in casa. Ecco come.
Risparmiare sull’energia elettrica
1. Scegli la tariffa giusta
Il costo dell’energia dipende strettamente dall’orario in cui viene utilizzata: durante il giorno costa di più perché ce n’è più richiesta (ne necessitano anche fabbriche e uffici) mentre la notte e durante il fine settimana costa di meno. Proprio per questo i fornitori propongono tre diversi tipi di tariffe: monoraria, bioraria e trioraria.
La monoraria è indicata se usi corrente costantemente tutto il giorno (sei una casalinga o lavoratori da casa), la bioraria se utilizzi la corrente il mattino presto e la sera (durante il giorno lavori), la trioraria se utilizzi corrente soprattutto nel weekend.
2. Acquista elettrodomestici a basso consumo
Quando acquisti un nuovo elettrodomestico poni sempre attenzione alla sua classe energetica: cerca di scegliere sempre quello con la classe più alta tra A++, A+ e A. Con una spesa iniziale leggermente superiore avrai un elettrodomestico che ti permetterà di risparmiare a lungo termine dato che consumerà molta meno corrente.
Ad esempio nel caso del frigorifero, che tra gli elettrodomestici è quello che incide di più sulla bolletta perché è sempre acceso, quello di classe A++ ti garantisce un consumo massimo di 188 kWh l’anno, quello di classe A+ un consumo tra i 188 kWh e i 263 kWh e infine quello di classe A un consumo tra i 263 kWh e i 344 kWh.
3. Cambia abitudini
Le tue abitudini di utilizzo degli elettrodomestici incidono molto sul consumo totale dell’energia elettrica in casa. Se vuoi risparmiare sulla luce considera i seguenti suggerimenti:
- Lampadine: spegni sempre la luce nelle stanze in cui non la utilizzi. Sfrutta il più possibile la luce solare intonando il colore delle pareti con colori molto chiari (preferibilmente il bianco);
- Frigorifero: allontanalo dalla parte ad almeno 15cm di distanza per evitarne il surriscaldamento. Evita sempre fonti di calore esterne e inserisci in esso cibi a temperatura ambiente (mai caldi). Imposta la temperatura non inferiore a 3° ed elimina la brina interna con cicli di manutenzione mensili;
- Forno: mantienilo sempre pulito e aprilo solamente il minimo indispensabile durante la cottura. Spegnilo 10 minuti prima del termine di utilizzo per utilizzare il calore residuo;
- Lavatrice: non superare i 60° di temperatura di lavaggio in quanto basta già ad eliminare ed uccidere tutti i batteri. Suddividi sempre i panni tra quelli bianchi e colorati dunque evita la funzione di prelavaggio per i capi poco sporchi. Per quanto possibile utilizzare sempre il lavaggio per pieno carico o metà carico;
- Condizionatore: imposta una temperatura inferiore di 5° rispetto a quella esterna e chiudi tutte le finestre in casa per evitare che l’aria fredda esca di casa.
- Tutti i dispositivi: evita come la peste di lasciare gli elettrodomestici connessi alla spina della corrente quando non li usi: televisione, computer, modem wifi tra gli altri consumano anche durante i periodi di stand-by.
Risparmiare sul riscaldamento e gas
1. Non superare i 20 gradi
Quando imposti il termostato dei tuoi termosifoni cerca di non superare mai la temperatura media di 20 gradi in casa. Una temperatura maggiore non solo grava al tuo portafoglio ma anche alla tua salute. Per un confort maggiore adottare un abbigliamento in tuta con maglioni e pantofole per tenere al caldo le estremità del corpo: mani e piedi.
Durante la notte tieni il riscaldamento spento: una temperatura notturna bassa non solo ti permette di dormire meglio sotto le coperte ma è in grado di farti risparmiare molto sulla bolletta finale.
2. Utilizza la valvola termostatica
La valvola termostatica è un utile strumento che ti permette di decidere l’afflusso dell’acqua calda nei vari termosifoni della casa. In questo modo puoi aumentare il riscaldamento nelle stanze più utilizzate e ridurlo in quelle meno abitate.
Un consiglio è quello di ridurre la temperatura a 17/18° all’interno delle camere da letto, aumentare la temperatura a 22° all’interno del bagno, ridurre la temperatura a 11/12° all’interno dei corridoi, vani o scale e infine, ridurre la temperatura a 18° all’interno della cucina dato che il forno e gas sono già delle fonti di calore.
3. Attenzione alla dispersione di calore
Se hai i termosifoni posizionati principalmente sotto le finestre devi diminuire la dispersione di calore. Innanzitutto chiudendo tutti gli spifferi delle finestre: se i tuoi infissi sono molto vecchi è meglio sostituirli con una soluzione più compatta e robusta. Chiudi inoltre sempre tapparelle e persiane per trattenere il calore.
Se non puoi sostituire gli infissi posiziona dei pannelli riflettenti dietro ai termosifoni che sono in grado di rimandare il calore verso l’interno piuttosto che verso l’esterno. Ad ogni modo non coprire mai i termosifoni frontalmente e superiormente.
Risparmiare sull’acqua
1. Acquista elettrodomestici a basso consumo
Gli elettrodomestici di classe A++, A+ e A (di cui ti ho parlato precedentemente) ti permettono di risparmiare anche sul consumo di acqua oltre che sul consumo di energia elettrica. Ad esempio alcune lavatrici di classe A++ utilizzano fino al 30% in meno di acqua per gli sciacqui ed i lavaggi rispetto alle equivalenti di classe energetica minore.
2. Utilizza il water con parsimonia
Il water non è un sostituto dell’immondizia. Fazzoletti di carta, mozziconi di sigaretta, confezioni di carta dovrebbero essere buttate tutte dentro al secchio della spazzatura. Questo perché il flusso medio d’acqua dello scarico è di 5/6 litri. Basta moltiplicare il numero degli scarichi per ogni carta buttata per capire quanti litri si sprecano inutilmente.
Se il tuo water ha solamente un bottone di scarico allora cambialo. Sono preferibili i water con due bottoni (o uno con due modalità) corrispondenti ad un flusso contenuto e uno più abbondante, da usare rispettivamente in base alla necessità. Per ottenere un risparmio più consistente basta regolare il galleggiante interno del flusso contenuto.
3. Scegli la doccia e non il bagno
Quando ti lavi scegli sempre una doccia rispetto al bagno. È stato ormai dimostrato che per riempire la vasca da bagno sono necessari più litri d’acqua rispetto ad una doccia di 10 minuti. L’acqua corrente del sifone può darti la sensazione di consumare di più ma in realtà stai consumando molto di meno.
Se vuoi uno risparmio più importante puoi cambiare il sifone della doccia con uno areato: diminuisce il consumo di acqua e al tempo stesso utilizza aria pressurizzata per garantire un getto d’acqua forte.
Risparmiare sul telefono e Adsl
In questo caso l’unica cosa che puoi fare è cambiare la tua tariffa. Se non utilizzi il telefono e vuoi unicamente navigare su internet devi scegliere le offerte solo adsl. Tranquillo, potrai chiamare lo stesso i numeri fissi tramite la tecnologia voip via computer o installando un’applicazioni sul tuo smartphone.
Molti operatori offrono un tot di minuti gratuiti mensili ai quali puoi aggiungerne ulteriori a tariffe vantaggiose. Se non vuoi usufruirne puoi scegliere i piani di abbonamento e/o consumo di skype che ti offre chiamate a tutti telefoni fissi d’Italia a prezzi molto vantaggiosi.
Risparmiare in banca
Al giorno d’oggi avere un conto corrente è essenziale. Esistono purtroppo dei costi di gestione che a fine mese possono pesare anche in modo consistente. Soprattutto se utilizzi il bancomat o la carta di credito per prelevare soldi, effettuare pagamenti o bonifici. Qui di seguito ti suggerisco come risparmiare su costi bancari.
1. Scegli il conto senza canone
Molte banche offrono il conto corrente senza il canone annuale sia per i clienti più giovani che per quelli più anziani. Se hai aperto un conto molti anni fa probabilmente stai pagando un canone molto elevato: richiedi alla tua banca l’eliminazione dello stesso e se non vuole allora semplicemente cambia conto.
2. Apri un conto online
I conti online sono molto più facili da gestire. Non preoccuparti, puoi sempre gestire la maggior parte delle tue commissioni allo sportello ma beneficerai di un risparmio molto più consistente: non dovrai pagare il canone del bancomat e non avrai più costi per i prelievi (anche nelle banche diverse dalla tua e all’estero).
3. Resoconto online
Se hai un conto corrente online è più facile e veloce consultare il tuo resoconto. Ma soprattutto gratuito. In banca ha un prezzo fisso tra i 2/3€ a consultazione.
4. Usa la carta di credito
Molto spesso le banche offrono la carta di credito con canone gratuito all’apertura del conto. Se la tua banca non è disponibile a offrirtelo semplicemente cambiala. Molte carte prevedono anche una raccolta punti che ti permette di ottenere bonus o sconti sugli acquisti successivi.
Risparmia con l’auto
A meno che tu non sia un pendolare c’è ancora un ultimo costo mensile che devi affrontare, quello relativo all’utilizzo e alla gestione dell’auto: benzina, revisione, assicurazione e bollo. Se metti in atto alcuni accorgimenti puoi facilmente risparmiare fino a 210€ al mese senza cambiare troppo le tue abitudini.
1. Fai attenzione ai giri del motore
Guida sempre ad un basso regime di giri del motore, sopratutto in autostrada. È stato dimostrato infatti che è più economico percorrere lo stesso tragitto stradale tra gli 80/90km/h piuttosto che tra gli 120/130km/h, sopratutto nel caso delle macchine utilitarie i cui motori necessitano di alti regimi di giri al motore per sostenere alte velocità.
Cambia marcia solo quando il display della tua auto segnala i 2.000/2.200 giri, in questo modo sarai sicuro che il motore potrà passare alla nuova marcia mantenendola a regime senza sforzi. Un regime di giri minore corrisponde a sforzi ulteriori, dunque consumi maggiori di benzina.
2. Spegni il motore quando serve
Se affronti una sosta che dura più di un minuto spegni la macchina piuttosto che tenerla accesa. Applica questa regola soprattutto durante lunghe code in autostrada o nelle code ai semafori nelle ore di punta. Evitala invece durante i percorsi cittadini: un continuo accendi/spegni in questo caso comporterebbe un consumo maggiore.
3. Cambia il tuo fornitore di benzina
Hai mai sentito parlare delle pompe bianche? Sono delle pompe di benzina senza una marca famosa che permettono di farti risparmiare fino a 10 centesimi di euro al litro solo perché non prevedono costi di marketing e di pubblicità. Fai sempre la benzina la sera o il mattino presto con il self-service per risparmiare ulteriormente.
4. Installa un impianto a gpl o metano
Se hai una macchina a benzina puoi installare un impianto a gpl o a metano. Certo, inizialmente dovrai investire una somma importante per la modifica della tua auto, ma il ritorno che ne avrai è molto importante.
Supponiamo che ogni mese percorri 1000km e la tua macchina viaggia 13km con un litro di benzina. Ai prezzi attuali ciò corrisponde ad una spesa mensile di 170€. Se installi un impianto gpl potrai percorrere gli stessi chilometri con una spesa di 70€. Se installi un impianto a metano spenderai invece solo 55€. Ben 60% in meno rispetto alla benzina.
5. Attenzione all’assicurazione auto
Confronta l’assicurazione auto online. Richiedere preventivi recandoti fisicamente ogni volta alle varie agenzie è uno spreco di tempo oltre al fatto che potresti ottenere delle valutazioni ben più alte rispetto a quelle su internet. Fai attenzione ad evitare le spese accessorie che le agenzie cercano di proporti.
Se stai acquistando una nuova macchina o usata sfrutta sempre la legge Bersani per ottenere la classe di appartenenza di un tuo familiare. Se vuoi risparmiare 100€ l’anno puoi installare la scatola nera dell’agenzia di assicurazione: un utile strumento GPS che traccerà i tuoi movimenti ma che garantirà la tua buona fede all’agenzia.