Con la dichiarazione dei redditi, quindi con il modello 730 o modello Unico, é possibile detrarre le spese mediche sostenute durante l’anno, sia per se stessi, sia per i familiari a carico (quindi anche quelle sostenute per il coniuge, per i figli, etc.). Nel modello 730 è presente una voce relativa alla detrazione da effettuare, nella quale occorre inserire le spese sanitarie sostenute.
Nella guida di seguito sarà spiegato dettagliatamente come scaricare le spese mediche sul 730, quanto si può scaricare e come calcolare la cifra esatta che si potrà detrarre dall’IRPEF.
Innanzitutto, per avere diritto alla detrazione delle spese mediche, é necessario che tu abbia conservato, nell’anno precedente, lo scontrino e le ricevute mediche. Se quindi stai facendo la dichiarazione dei redditi 2015, devi aver conservato tutti gli scontrinbi e le ricevute del 2014. Lo scontrino deve essere “parlante“, ossia deve riportare il tuo codice fiscale (o quello delle persone a tuo carico). Quando vai in farmacia in pratica, al momento di pagare, basta mostrare il codice fiscale o la tessera sanitaria e viene fatto lo scontrino parlante.
Come si calcola la detrazione delle spese mediche e quanto si puo scaricare?
Le spese mediche possono essere detratte per il 19%, a cui va applicata una franchigia di 129.11 euro. Se quindi per esempio, lo scorso anno hai pagato 700 euro di spese mediche, la detrazione si calcola così:
700 – 129,11 = 570,89 euro
Calcola poi il 19% di 570,89, che é pari a 108,47 euro
108,47 euro é la detrazione IRPEF a cui avrai diritto.
Come indicare le spese mediche sul 730
Il calcolo di cui sopra é stato fatto solo a scopo dimostrativo, perchè nel 730 non dovrai far alcun calcolo, ma dovrai solo riportare la somma delle spese sostenute. Sarà poi il tuo consulente (commercialista, CAF, datore di lavoro, etc.) che si occuperà di fare tutti i calcoli. Ecco le sezioni e i righi che da compilare:
Il quadro del modello 730 dove indicare le spese mediche é quello “E – Oneri e spese” e, nello specifico nella sezione I i righi E1, E2 ed E3 riguarda le spese sanitarie per disabili.
Nel quadro E- Oneri e spese, nella sezione I:
– rigo E1, colonna 2 denominata “Spese sanitarie”: inserire la somma totale delle spese sostenute per se e per i familiari a carico.
– rigo E1, colonna 1 denominata “Spese patologie esenti”. In questa parte vanno inserite le eventuali spese per malattie per cui il servizio sanitario nazionale ha riconosciuto l’esenzione dal ticket. Per queste spese mediche non é possibile usufruire delle detrazioni fiscali del 19%, in quanto c’è già stata appunto l’esenzione dal pagamento del ticket.
– Nei successivi righi E3, E4, E5 ed E6, é possibile inserire le spese sanitarie sostenute per persone con disabilità, per l’acquisto di cani guida o per eventuali spese rateizzate in precedenza.