Se hai inoltrato domanda all’INPS per ottenere il bonus di 600 euro, c’è un modo per conoscere lo stato di avanzamento della tua richiesta. Attraverso questo sistema puoi sapere se l’INPS ha ricevuto la documentazione e a quel punto non ti resta altro che attendere l’accredito.
In questa guida completa ti spiego passo per passo come verificare lo stato di pagamento del bonus 600 euro se ancora non ricevuto sul tuo conto corrente, attraverso il sito dell’INPS oppure tramite gli altri canali messi a disposizione dell’istituto, entro quanto arrivano questi soldi, qual è l’importo netto che ti accreditano sul conto corrente.
Cos’è
L’emergenza coronavirus ha costretto il governo ha prendere delle decisioni molto forti per limitare le occasioni di contagio: chiusura delle attività, serrande dei negozi abbassate, scuole chiuse.
Tutto questo ha avuto delle pesanti ripercussioni nel settore economico italiano: i fatturati delle imprese sono calati vertiginosamente o addirittura azzerati e le partite più in difficoltà sono proprio le piccole e medie imprese, che rappresentano la spina dorsale dell’economia italiana.
Allo scopo di aiutare, seppur in maniera limitata, tutte le partite IVA in difficoltà, con il decreto cura Italia, il governo ha messo in atto delle misure, degli aiuti economici rivolti a imprese, ditte individuali, liberi professionisti italiani. Questa indennità è conosciuta come bonus 600 euro.
Bonus 600 euro non ricevuto, non arriva
Se hai presentato domanda per avere il bonus 600 euro ma ancora non lo hai ricevuto, leggi il prossimo paragrafo: ti spiego come verificare se la tua domanda è stata accettata e perfino come conoscere la data dell’accredito.
Vedere stato avanzamento
Per vedere se la domanda bonus 600 euro è stata accettata, puoi rivolgerti a:
- Sito dell’INPS;
- Call center INPS. Un operatore ti dirà a che punto è la tua richiesta. Puoi contattare il call center INPS al numero 803 164 (dal telefono di casa), oppure il numero 06 164 164 (dal cellulare).
Come sapere se la domanda bonus 600 euro è stata accettata
Vediamo come fare la verifica tramite il sito INPS.
INPS
Innanzitutto, sappi che per fare la verifica tramite il sito INPS, devi avere il PIN completo, quindi non il PIN semplificato. Per chi non lo sapesse, il PIN semplificato è un PIN che l’INPS ha concesso solo in questa fase di emergenza: un PIN che possono chiedere coloro che fino ad ora non lo avevano.
Per facilitare le richieste online, visto anche che varie sedi INPS sono chiuse al pubblico, l’istituto ha agevolato gli accessi online, permettendo a tutti di ottenere un PIN semplificato, ossia con una procedura più snella e veloce rispetto a quella ordinaria. Ma ora, dopo questa premessa passiamo al dunque, scopriamo come vedere se la domanda bonus 600 euro e stata accettata.
Procedura
- Collegati al sito INPS tramite la pagina Fascicolo Previdenziale del Cittadino;
- Inserisci quindi il tuo codice fiscale e il PIN, clicca su Accedi;
- A questo punto ti ritrovi nella tua area Personale, vai in Menu e cerca la voce Prestazioni. Trovi un altro elenco dove scegliere Pagamenti. Qui trovi finalmente la tua domanda del bonus 600 euro Covid 19 e lo stato di elaborazione. Non solo: il sito ti dice anche se è già in pagamento e il giorno in cui partirà l’accredito.
Quando arriva
Una volta inoltrata la domanda, il pagamento avviene all’incirca entro 15 giorni. L’INPS non sempre è così veloce, ma in questo momento di emergenza è riuscito a organizzarsi in maniera tale da accelerare i tempi. I soldi arrivano sul conto corrente da te indicato in fase di domanda.
È importante che il titolare del conto corrente corrisponda con la persona che ha presentato domanda all’INPS. Se quindi hai presentato tu domanda all’INPS, chiedi l’accredito su un conto corrente a te intestato. Meglio evitare conti correnti intestati ad altre persone, per evitare di essere sottoposti a eventuali controlli futuri.
In futuro infatti, nulla vieta a INPS e Agenzia delle Entrate, tramite controlli incrociati, di verificare chi effettivamente aveva diritto al bonus e chi effettivamente ha chiesto il bonus per la propria attività.
È esentasse
Il bonus di 600 euro è esentasse, quindi sul tuo conto corrente ricevi 600 euro tondi tondi. Una bufala che girava su Facebook e Whatsapp, con tanto di screenshot, voleva dimostrare che in realtà si ottengono meno di 500 euro sul conto, perché appunto l’INPS scala le tasse.
Nulla di più falso: i 600 euro sono già netti, quindi non ci sono tasse da pagare, né ora né in fase di dichiarazione dei redditi. Dunque imprese e liberi professionisti non dovranno restituire nulla di questa somma in termini di tasse.
Va restituito
Il bonus di 600 euro non va restituito. Si tratta di una sorta di contributo a fondo perduto, concesso dallo stato a tutte le partite IVA che stanno soffrendo a causa della crisi scatenata dal Covid 19. E come tale non va restituito, non devi rimborsarlo: è un aiuto concesso per affrontare l’emergenza.
Anche in tal senso stavano girando delle fake news dove si vociferava che il bonus fosse solo una sorta di prestito e che poi l’impresa dovesse restituirlo in qualche modo. In realtà è vero che il governo ha ideato un’altra misura, appunto il prestito di 25000 euro per le imprese in difficoltà.
Questo prestito però, non ha nulla a che vedere con il bonus di 600 euro, sono due misure assolutamente diverse. Ma tra loro sono compatibili: quindi volendo puoi chiedere il bonus 600 euro e anche fare domanda per ottenere il prestito garantito dallo stato.
Da questa pagina puoi scaricare il modulo richiesta prestito 25000 euro, nonché conoscere tutti gli aspetti di questo prestito: come accedere, quali sono i documenti da presentare oltre al modulo, quali sono gli interessi previsti, quali sono i vantaggi, cosa succede se non riesci a rimborsare il prestito e tutte le altre informazioni per avere un’idea globale di questa proposta del governo.