Hai deciso di costruire un immobile ex novo, oppure di ristrutturare il tuo appartamento: prima di iniziare i lavori, ci sono una serie di pratiche burocratiche da adempiere, soprattutto se i lavori sono oggetto di agevolazioni fiscali.

In questa guida completa sul computo metrico ti spiego cos’è e il significato di questo documento, a cosa serve, chi lo fa, qual è il costo da sostenere per la redazione, qual è la differenza tra computo metrico e computo estimativo, infine ti fornisco un esempio di computo metrico da compilare, in formato Excel.

Cos’è e significato

Il computo metrico è un documento che, in edilizia (quindi in caso di nuove costruzioni o ristrutturazioni) elenca le operazioni da eseguire dell’intero progetto.

Il computo è un attestato che esamina, attraverso una tabella, tutte le diverse fasi del lavoro:

  • Demolizione;
  • Smantellamento;
  • Trasporto e discarica;
  • Costruzione;
  • Muratura;
  • Creazione di fondamenta;
  • Stuccatura;
  • Impiantistica;
  • Rifinitura.

A cosa serve

Come accennato in precedenza, tramite il computo metrico, il proprietario dell’immobile da costruire o ristrutturare può avere un’idea chiara dei lavori da eseguire.

Allo stesso tempo, anche l’impresa edile che svolge i lavori, può fare stime accurate e, grazie al computo, confrontare diversi preventivi di fornitori di materiali e servizi.

Estimativo

Il computo metrico stima la quantità, la consistenza delle diverse opere utili e il costo dei singoli interventi. Il computo estimativo invece, definisce il costo totale dell’opera edilizia. Dunque computo metrico e computo estimativo sono due documenti diversi.

Il compunto metrico generalmente presenta almeno queste informazioni:

  • Descrizione accurata del lavoro da eseguire;
  • Unità di misura;
  • Quantità;
  • Prezzo unitario;
  • Importo totale della voce.

A prima vista quindi può sembrare uno schema semplice e in effetti su carta lo è, perché si tratta di un mero elenco, seppur dettagliato, con costi unitari e importo totale della singola voce. In realtà la compilazione del computo metrico richiede un rigido e preciso lavoro di misurazione, di analisi, per capire quali sono realmente i lavori necessari.

Tutto questo è di fondamentale importanza, per evitare che poi, in corso d’opera, sopraggiungano nuovi lavori da effettuare e dunque nuovi costi. E questo sarebbe un elemento a sfavore, sia per l’impresa edile che per il proprietario dell’immobile.

Chi lo fa

Il computo metrico lo redige il tecnico, l’ingegnere che segue i lavori. Una copia la consegna al committente dei lavori (quindi per esempio il proprietario dell’immobile) e una copia alle imprese scelte per eseguire i lavori.

Come spiegato in alto è molto importante che le stime siano effettuate adeguatamente, dunque è bene che a redigere il computo metrico sia un tecnico iscritto ad un Albo di Professionisti Tecnici.

Costo

Un computo metrico estimativo generalmente costa circa il 2% del valore delle opere che descrive o poco più (fino al 3%). Quindi, se per esempio ci sono da fare lavori per 50 mila euro, il computo metrico costa più o meno 1.000, 1.500 euro.

Quanto tempo ci vuole per fare un computo metrico

Tutto dipende dalla quantità di lavori da effettuare. Giusto per avere un’idea, per ristrutturare un classico alloggio di 90 mq, in genere passano un paio di settimane, conteggiate a partire dal giorno del sopralluogo dei tecnici. Se quindi i tecnici fanno il sopralluogo il 10 aprile, generalmente entro il 25 aprile il computo è pronto.

Esempio Excel

Un computo metrico è un documento molto semplice: contiene degli elementi essenziali che quantificano i lavori. Ecco un esempio di computo metrico in formato Excel, da scaricare e compilare. Il foglio di calcolo contiene già la formula di moltiplicazione tra prezzo unitario e quantità. Quindi compilando le rispettive celle, si compila in automatico il campo Importo totale della singola voce.

Scarica subito il modulo compilabile EXCEL del computo metrico, già pronto per l’uso.

Come hai appena visto, creare un computo con un foglio di calcolo Excel è abbastanza semplice, ma dietro alla compilazione c’è tutto un lavoro certosino di misurazione e analisi per quantificare correttamente ogni processo dei lavori.

Per quanto riguarda le unità di misura, il foglio Excel in alto ha righe che includono metri, metri cubi, metri quadrati, kg, ecc. Questo perché, chiaramente, le unità di misura cambiano in base al tipo di lavoro, ad esempio:

  • Il metro cubo è l’unità di misura utilizzata per gli scavi;
  • Il Kg è l’unità di misura utilizzata per materiali come cemento, ecc.;
  • Il mq (metro quadrato) è l’unità di misura utilizzata per i pavimenti;
  • Il metro lineare è l’unità di misura utilizzata per tubazioni, ringhiere, corrimano, ecc..

Infine, nel computo metrico, c’è la colonna Importo totale, che non è altro che il prodotto (moltiplicazione) tra prezzo unitario e quantità.

Prezzario

Nella redazione del computo metrico e poi del computo metrico estimatorio, è molto importante definire il prezzario di riferimento, soprattutto quando i lavori prevedono dei benefici fiscali. Sul prezzo pagato, il proprietario dell’immobile ottiene dei benefici fiscali e quindi il legislatore ha posto delle regole, dei limiti di prezzo per tipologia di lavoro.

Se i lavori da eseguire prevedono detrazioni fiscali, il tecnico che redige il computo deve:

  • Rispettare dei massimali di costo (D.M. 6 agosto 2020). Il prezzo finale quindi, deve essere minore o uguale ai prezzi riportati nei prezzari Regionali;
  • Oppure, in alternativa, può rifarsi ai prezzi forniti nelle guide sui Prezzi informativi dell’edilizia redatte dalla casa editrice DEI – Tipografia del Genio Civile.

In questo modo i prezzi sono chiari e adeguati rispetto al lavoro da effettuare, in quanto non superano certi massimali, oppure rispettano comunque un prezzario di dominio pubblico.