Un’azienda può avere bisogno di personale non solo in pianta stabile, ma anche in maniera saltuaria: si pensi ad esempio a un negozio che necessita di un maggior numero di commessi durante i saldi, oppure a un ristorante che ha bisogno di più personale per il cenone di capodanno. La legge, prevede una tipologia contrattuale ad hoc per questi casi: il cosiddetto contratto a chiamata, detto anche intermittente o job on call.
In questa guida completa sulla comunicazione obbligatoria intermittenti ti spiego cos’è e come funziona, ti fornisco il modello compilabile direttamente dal pc, le istruzioni di compilazione, le modalità di trasmissione e infine come fare per inviarlo all’Ispettorato del lavoro, l’ente tenuto a raccogliere la comunicazione.
Cos’è e come funziona
Il lavoro intermittente è una prestazione lavorativa effettuata in modo saltuario e irregolare. Alcune aziende hanno necessità di nuovo personale solo in particolari periodi e in tali occasioni ricorrono a questa forma contrattuale, che si chiama anche “a chiamata” o “job on call”.
È a tutti gli effetti un contratto di tipo subordinato, non è una prestazione occasionale né un contratto a progetto, ma un vero e proprio contratto di lavoro subordinato, che può essere a tempo determinato o indeterminato. Le aziende possono utilizzare questo contratto per:
- Necessità saltuarie individuate dal CCNL di riferimento;
- Per particolari periodi (per esempio durante il week end, durante le ferie invernali o durante le ferie estive).
La legge contempla due forme di job on call:
- Con obbligo di disponibilità. Il lavoratore si impegna a essere sempre disponibile per l’azienda. In virtù di ciò, il datore di lavoro deve pagargli una indennità di disponibilità;
- Senza obbligo di disponibilità. In questo caso l’azienda chiama il lavoratore, se è disponibile è bene, altrimenti non può obbligarlo. Chiaramente, non deve corrispondergli nessuna indennità di disponibilità.
Il contratto a chiamata può stipularlo qualsiasi impresa privata purché abbia effettuato la stima dei rischi sul lavoro e relativa sicurezza per i dipendenti. La Pubblica Amministrazione invece, non può ricorrere al contratto a chiamata.
Modulo
Ogni volta che l’azienda chiama il lavoratore, deve darne notizia all’Ispettorato Nazionale del Lavoro inviando un modulo specifico con i dati dell’azienda stessa, del lavoratore e indicando precisamente la data di inizio e di termine del lavoro. Il modello si chiama UNIIntermittenti.
L’azienda può inviare il modulo tramite uno di questi metodi:
- Portale Servizi lavoro, a cui l’azienda deve registrarsi;
- Applicazione mobile Lavoro Intermittente, l’app è disponibile al download sia per Android che per iOS;
- Email; semplicemente, dopo aver compilato il modulo, deve inviarlo via email. Non è necessaria la PEC, va benissimo una email ordinaria. L’indirizzo a cui inviare il modello compilato è il seguente: intermittenti@pec.lavoro.gov.it. Come puoi notare si tratta di un indirizzo PEC, ma tu puoi usare tranquillamente la tua email ordinaria. Questo indirizzo infatti è abilitato anche alla ricezione di email ordinarie.
Un metodo vale l’altro, devi solo scegliere quello che preferisci.
Di seguito puoi scaricare il modello Uni Intermittente, in formato PDF editabile, quindi compilabile direttamente al pc.
Scarica subito il modulo fac simile compilabile del modulo per inviare la comunicazione obbligatoria intermittenti.
Istruzioni
Ora passiamo al lato pratico, vediamo le istruzioni di compilazione del modello.
Innanzitutto, come ti ho detto nel paragrafo precedente, devi scaricare il modello pdf COMPILABILE da qui. Attenzione: devi proprio scaricarlo, ossia cliccare sulla freccetta in alto a destra della tua schermata e scaricarlo sul desktop del tuo pc. È molto importante scaricarlo e salvarlo sul desktop, perché se lo compili senza scaricarlo, poi il sistema (che ti spiego di seguito) non ti permette di inviarlo. Devi necessariamente scaricarlo sul tuo desktop.
Dopo averlo scaricato e salvato, aprilo con Adobe Acrobat (se non lo hai puoi scaricarlo da internet). Non aprirlo con altri programmi altrimenti il sistema non ti permette di inviarlo. Come puoi vedere modello Uni Intermittenti è diviso in due parti: Datore di lavoro e Elenco Lavoratori. I campi con l’asterisco sono obbligatori.
Per quanto riguarda il lavoratore (o i lavoratori, in quanto puoi fare la comunicazione per più soggetti), per identificarlo puoi indicare il codice fiscale oppure il Codice Comunicazione, che puoi recuperare sulla ricevuta che il servizio regionale ti rilascia una volta conclusa la comunicazione obbligatoria. Basta comunque il codice fiscale. Il riferimento della CO non è necessario.
Alla fine della compilazione, puoi cliccare su “genera XML e invia email“. Il sistema ti chiede di scegliere tra il sistema predefinito (Outlook) oppure tra un altro servizio email (Gmail, Libero, ecc.). In pratica devi scegliere il tuo gestore email. Se hai una mail GMAIL, allora devi selezionare GMAIL e inserire il tuo indirizzo.
Come inviare
A questo punto, ci sono due possibilità:
- Se come email hai scelto l’applicazione predefinita (Outlook), il sistema ti crea automaticamente una bozza nella tua email con allegato il modulo XML e con oggetto “Comunicazione chiamata lavoro intermittente” e quindi puoi procedere subito all’invio;
- Se hai scelto un altro gestore di posta (Gmail, oppure Libero, ecc.) allora devi salvare il file in formato XML e inviarlo in allegato tramite email a intermittenti@pec.lavoro.gov.it inserendo come oggetto “Comunicazione chiamata lavoro intermittente”.
Fatto!
Attenzione
Il modello va inviato in formato XML, non in formato pdf! Chiaramente, tu puoi salvarlo anche in formato pdf, ma solo come copia da conservare. Il file da inviare all’Ispettorato invece, deve per forza essere in formato XML. Qui trovi tutte le istruzioni complete per compilazione e invio del file e anche i riferimenti per l’assistenza se dovessi avere problemi.
Genera XML e invia via email non funziona
Cosa fare se il pulsante Genera xml e manda via email non funziona? Allora quasi sicuramente hai sbagliato un piccolo passo, a cui ti avevo detto di fare molta attenzione: non hai scaricato e salvato il modello sul desktop del tuo pc! se non lo salvi sul tuo pc, il tasto GENERA XML E INVIA VIA EMAIL non funziona, non ti permette di inviare nulla.
Se anche dopo averlo scaricato e salvato sul desktop continui ad avere problemi, contatta l’assistenza tramite questi canali:
- Email su clic4help@lavoro.gov.it indicando anche il codice fiscale;
- Facebook a questa pagina;
- Form di contatto, scegliendo l’argomento Comunicazioni telematiche > Intermittenti.