Se ti piacerebbe lavorare nelle scuole, in qualità di personale ATA, le possibilità sono tante: da assistente amministrativo a collaboratore scolastico, a cuoco, a infermiere, fino a guardarobiere. Sono le figure che ruotano attorno agli istituti scolastici per il buon funzionamento degli stessi.

In questa guida completa sul concorso personale ATA ti spiego come funziona, come fare domanda per chiedere l’inserimento in prima fascia, in terza fascia, quando esce, i requisiti necessari, cosa studiare, quando e se è sufficiente la licenza media e quando è possibile partecipare al concorso anche senza esperienza.

Come funziona

Il concorso per assumere personale ATA è un concorso per titoli. Ciò significa che non devi superare esami o colloqui vari: tutto quello che serve è fare domanda, presentando i tuoi titoli (diploma, licenza media, laurea, ecc.).

Il personale ATA si divide in queste figure professionali:

  • Assistente tecnico;
  • Assistente amministrativo;
  • Collaboratore scolastico (bidello);
  • Collaboratore scolastico addetto all’azienda agraria
  • Cuoco;
  • Infermiere;
  • Guardarobiere.

Partecipare al concorso è molto semplice: la domanda si compila online, su un apposito sito messo a disposizione dal MIUR (Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca). Durante la compilazione puoi scegliere:

  1. Per quale ruolo presentare domanda (collaboratore scolastico, assistente amministrativo, cuoco, ecc.);
  2. In quali province fare domanda.

Una volta inviata la domanda non ti resta che attendere: il sito del MIUR pubblicherà la graduatorie e tu saprai in che posizione ti trovi. Se hai un punteggio alto, è molto più probabile che tu riceva una chiamata da una scuola.

Con un punteggio molto più basso invece, le probabilità diminuiscono. Le scuole infatti chiamano partendo dall’alto della graduatoria e, se non trovano candidati disponibili, man mano scendono in basso.

Graduatorie: le fasce

C’è un aspetto importante da sottolineare: le graduatorie si dividono in prima, seconda e terza fascia. Quindi tu puoi presentare domanda per:

  1. Scegliere il ruolo che ti interessa (collaboratore scolastico, assistente amministrativo, ecc.);
  2. Scegliere la provincia;
  3. Chiedere l’iscrizione a prima o terza fascia, per il ruolo e la provincia richiesta (nei prossimi passi ti spiego anche perché in seconda fascia non puoi iscriverti).

Vediamo cosa cambia tra una fascia e l’altra, perché c’è questa divisione e non una unica fascia.

Prima fascia

Puoi presentare domanda per questa fascia solo se possiedi i seguenti requisiti:

  1. Titolo necessario per partecipare al concorso (ad esempio: occorre la licenza media per diventare collaboratore scolastico, occorre il diploma per diventare assistente amministrativo, ecc.);
  2. Almeno 24 mesi di anzianità lavorativa in quello specifico ruolo. Quindi, se per esempio partecipi al concorso per diventare collaboratore scolastico, devi già avere almeno 24 mesi di esperienza come collaboratore scolastico.

Come hai capito quindi, puoi presentare domanda di iscrizione alla prima fascia solo se hai già maturato 24 mesi di lavoro. Le persone inserite in questa fascia, vengono chiamate per essere assunte a tempo indeterminato, oppure per fare supplenze annuali.

Seconda fascia

In seconda fascia ci sono i candidati personale ATA ad esaurimento. Si tratta di una graduatoria che non viene più riempita, non ci sono nuovi concorsi.

Una volta che le scuole avranno assunto tutti i candidati di questa fascia, si chiuderà. Non è possibile più entrarci, visto che concorsi non ce ne sono né ci saranno più. E’ una graduatoria ad esaurimento.

Terza fascia

La graduatoria di terza fascia è fatta per tutti coloro che, hanno il titolo di studio richiesto per il ruolo desiderato, ma purtroppo non hanno ancora maturato 24 mesi per accedere alla prima fascia. O, addirittura, sono completamente senza esperienza.

Se questo è il tuo caso, puoi presentare domanda di iscrizione alla terza fascia. Le scuole ti chiameranno per fare le supplenze. la terza fascia rappresenta quindi il trampolino di lancio per questa professione. A questa pagina trovi informazioni dettagliate su come iscriverti in terza fascia ATA e tanti altri utili dettagli.

Cosa studiare

Per partecipare al concorso, non devi studiare nulla. Come detto nei paragrafi precedenti infatti, si tratta di un concorso per titoli. Dunque devi solo registrarti al sito del MIUR e presentare la domanda, comunicando i titoli di studio posseduti, ruolo e provincia di interesse.

Per diventare ATA però, occorre avere specifici titoli di studio di accesso alla professione. Nel prossimo paragrafo puoi scoprire quali sono.

Requisiti

Per quanto riguarda i titoli di studio richiesti per accedere al ruolo, a questa pagina del MIUR trovi tutti i titoli necessari per accedere a ogni posizione.

Dal collaboratore scolastico (bidello), all’assistente amministrativo, al cuoco, all’infermiere: ogni ruolo richiede uno specifico titolo di accesso.

Licenza media

Non ci sono profili per i quali è sufficiente la licenza media. Per esempio, per diventare collaboratore scolastico (bidello), occorre almeno la qualifica triennale professionale. A differenza del passato, per cui era sufficiente la licenza media.

In quelle statali occorre almeno la qualifica professionale triennale, ma sono scuole private, dove per fare il bidello è sufficiente la licenza media. Se quindi hai solo la terza media, puoi provare a cercare tra le scuole private (dove non si entra per concorso ma inviando il curriculum, come avviene di solito nelle aziende private).

Come fare domanda

Presentare la domanda di inserimento in graduatoria è abbastanza semplice e guidata. Devi innanzitutto registrarti e abilitarti a Polis, la piattaforma gestita dal MIUR per l’invio delle domande.

Una volta loggato, devi inserire i tuoi dati, i titoli posseduti, scegliere il ruolo per cui intendi fare domanda, la provincia di interesse, scaricare gli allegati, compilarli e allegarli alla domanda. Dopo averla inoltrata non ti resta che attendere gli esiti.

Quando esce

Il MIUR pubblica il bando di aggiornamento delle graduatorie:

  • Ogni anno, per le graduatorie di I fascia, quindi per chi si iscrive per la prima volta oppure per chi è già presente e desidera aggiornare il punteggio.
  • Ogni tre anni, per le graduatorie di III fascia, quindi per chi si iscrive per la prima volta oppure per chi è già presente e desidera aggiornare il punteggio.

Senza esperienza

Se non hai esperienze lavorative, sia come ATA o in qualsiasi altro settore, il concorso non ti è precluso, anzi! Puoi partecipare per chiedere l’inserimento nelle graduatorie di terza fascia.

Come spiegato nei passi precedenti infatti, alle graduatorie di prima fascia accede chi ha già maturato almeno 24 mesi di esperienza come ATA. Alle graduatorie di seconda fascia invece, accede chi ha meno di 24 mesi di anzianità di servizio, quindi anche chi è senza esperienza alcuna.

Se quindi non hai maturato alcuna esperienza lavorativa in ambito ATA, il punteggio che avrai in graduatoria sarà pari a quello generato solo dai tuoi titoli di studio. Quando poi inizierai a maturare esperienza, potrai chiedere l’aggiornamento della tua posizione in graduatoria, grazie al punteggio aggiuntivo maturato.