Agli esami di maturità possono partecipare non solo coloro che hanno diligentemente frequentato l’anno scolastico presso una scuola pubblica, ma anche coloro che hanno studiato privatamente. Per questi ultimi ci sono delle regole specifiche, sia per l’ammissione all’esame che per il calcolo del voto finale.

In questa guida completa sul credito scolastico ai candidati esterni ti spiego come funziona, come lo attribuisce la scuola, cosa sono gli esami preliminari, quando farli, infine quali sono i crediti previsti dalla normativa e come ottenere un voto di diploma il più alto possibile.

Come funziona

All’esame di stato, i ragazzi arrivano con un bagaglio di crediti, che servirà per il voto finale di maturità. Più crediti hanno accumulato durante l’ultimo triennio, maggiore sarà il voto di diploma.

Questo avviene per chi frequenta una scuola pubblica: alla fine di ogni anno delle superiori (terzo anno, quarto anno e quinto anno), i professori riuniti in consiglio assegnano un punteggio allo studente, sulla base della media dei voti ottenuti e sulla base della condotta.

Come avviene invece per i privatisti? Vediamo come ottengono i crediti anche i candidati esterni.

Punteggio dell’esame preliminare

Se sei un candidato esterno, per poter partecipare agli esami di stato, devi superare gli esami preliminari.

Cosa sono gli esami preliminari

In quanto privatista, devi sostenere gli esami preliminari nei seguenti casi:

  1. Non possiedi la promozione/idoneità all’ultimo anno (quinto);
  2. Possiedi la promozione/idoneità al quinto, ma non hai frequentato l’anno (non hai frequentato il quinto).

Nel caso 1, devi sostenere esami preliminari per ogni anno per cui non possiedi la promozione/idoneità. Quindi, in base al tuo caso, potresti dover fare esami preliminari sul piano di studi di terza, quarta e quinta classe, oppure solo la quarta e quinta. L’esame serve a verificare la tua preparazione scolastica per gli anni per cui non possiedi la promozione/idoneità.

Nel caso 2, avendo tu la promozione/idoneità per la classe quinta, devi sostenere esami preliminari solo sul piano di studi della classe quinta. L’esame serve a verificare la tua preparazione scolastica per gli anni per cui non possiedi la promozione/idoneità, che nel tuo caso è solo il quinto anno.

Gli esami preliminari consistono in una prova per ogni materia di studio, per la quale devi prendere almeno 6. Devi prendere almeno 6 in ogni materia per superare i preliminari. Se non li superi non puoi accedere all’esame di maturità.

Come ottieni il credito scolastico

Una volta superati gli esami preliminari, il consiglio di classe (ossia i professori riuniti in assemblea) attribuisce un credito scolastico per la classe quinta.

In base a cosa il consiglio ti attribuisce il credito:

  1. Alla documentazione del percorso scolastico. Se hai frequentato una scuola privata, il consiglio di classe consulta i documenti relativi alla tua storia, come ti sei comportato a scuola, i voti ottenuti, ecc.
  2. Ai risultati degli esami preliminari. Gli esami preliminari servono proprio a questo, a capire la tua preparazione per gli anni scolastici in cui hai studiato da privatista. I professori ti attribuiscono un credito, anche in base alla media dei voti ottenuta al preliminare.

Per l’attribuzione del punteggio, valgono le stesse regole previste per i candidati esterni, ossia quelle previste dalla tabella contenuta nell’allegato A del D.Lgs. n.62/2017:

Crediti scolastici spettanti (tabella allegato A)
Media dei votiTerzo annoQuarto annoQuinto anno
Media del 67-88-910-11
Tra 6 e 78-99-1011-12
Tra 7 e 89-1010-1112-13
Tra 8 e 910-1111-1213-14
tra 9 e 1011-1212-1314-15

Maturità

Al V anno di scuola superiore, al momento dell’esame di stato arrivi già con un tot di crediti, i quali concorrono al tuo voto finale.

Nello specifico, al giorno della maturità puoi arrivare con un punteggio massimo di 40 crediti. Poi, con gli esami di stato puoi ottenere fino a 60 punti. Sommando 40 e 60 si ha 100, ossia la votazione massima di diploma,

Esempi per il voto finale alla maturità

Supponiamo che tu abbia accumulato nel triennio 35 crediti e agli esami ottenga un punteggio di 50. Il tuo voto finale di diploma sarà di 85.

Supponiamo che tu abbia maturato nel triennio 25 crediti e agli esami ottenga un punteggio di 40. Il tuo voto finale di diploma sarà di 65.

Chi desidera ottenere un buon voto finale dunque, deve presentarsi in sede d’esame di stato già con un buon numero di crediti. Maggiore è il numero di crediti, maggiori sono le possibilità di avere un buon voto, anche il massimo se le prove d’esame vanno bene.