Ogni anno i lavoratori dipendenti, ma anche titolari di pensioni o indennità INPS quali disoccupazione, maternità, cassa integrazione, mobilità, Naspi e mini Aspi, hanno diritto di ricevere il CUD, ossia il documento ufficiale da cui risultano i redditi percepiti e le tasse pagate all’Agenzia delle Entrate.

In questa guida completa sul CUD INPS ti spiego cos’è e a cosa serve, come farne richiesta online, per telefono o tramite CAF, come scaricarlo dal sito INPS, cosa fare in caso di CUD errato o perso ed infine come richiederlo in caso di titolare di pensione deceduto.

Cos’è e a cosa serve

Quando una persona lavora, il datore di lavoro che gli paga gli stipendi, ogni anno gli consegna anche il CUD, ossia un documento in cui sono indicati:

  • Redditi percepiti;
  • Tasse pagate.

Quando una persona è in pensione, oppure sta percependo la disoccupazione Naspi o il compenso per Garanzia Giovani o Servizio Civile, allora è l’INPS il “datore di lavoro” ossia il soggetto che gli versa la pensione, la disoccupazione, la cassa integrazione o busta paga.

Quindi, così come tutti gli altri datori di lavoro, anche l’INPS consegna il suo CUD a tutti coloro a cui fa dei versamenti, a titolo di pensione o altro. Il CUD INPS è quindi un documento riepilogativo dei redditi percepiti e delle tasse pagate all’Agenzia delle Entrate.

Se stai ricevendo dall’INPS più prestazioni, per esempio pensione di invalidità e indennità di disoccupazione, l’INPS ti rilascia un solo CUD, riepilogativo di entrambe le prestazioni. In quell’unico CUD trovi la somma dei redditi percepiti e delle trattenute operate.

Anche il CUD INPS, così come il CUD rilasciato dalle aziende, serve per fare la dichiarazione dei redditi. Se hai ricevuto un solo CUD e quindi hai avuto un solo datore di lavoro, allora non sei obbligato a fare la dichiarazione dei redditi. Ma se hai avuto due o più CUD, devi farla.

Maternità

Se sei una mamma e hai percepito l’indennità di maternità dall’INPS, hai diritto anche tu a ricevere il CUD con l’attestazione delle indennità ricevute e delle tasse applicate. Se invece l’indennità ti è stata anticipata dal datore di lavoro, riceverai il CUD direttamente dall’azienda.

Richiesta

Come fare

Se sei titolare di una prestazione INPS, puoi scaricare il tuo CUD direttamente dal sito. Nei hai diritto se sei titolare di:

  1. Pensione;
  2. Indennità di disoccupazione;
  3. Cassa integrazione;
  4. Tirocinio in Garanzia Giovani;
  5. Compenso per servizio civile.

Puoi chiedere il CUD INPS tramite:

  1. Telefono: telefonando il numero verde 803 164 se telefoni da numero fisso, oppure lo 06 164 164 se telefoni da rete mobile (la telefonata da rete fissa è a costo zero, mentre da rete mobile è conteggiata secondo il tuo profilo tariffario). Un operatore ti risponderà e tu potrai chiedere il CUD, che ti sarà inviato per posta a casa;
  2. Gli Uffici INPS della tua zona;
  3. Patronati e CAF della tua città;
  4. Intermediari autorizzati (commercialista…);
  5. Comune;
  6. PEC facendo richiesta all’indirizzo richiestacertificazioneunica@postacert.inps.gov.it
  7. Il sito INPS, accedendo con l’apposito PIN ordinario.

Scaricare

Procedura

Per scaricare il CUD dal sito dell’INPS devi semplicemente entrare nel fascicolo previdenziale del cittadino, accedere tramite PIN INPS, SPID (sistema di accesso alla propria identità digitale), o CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e cliccare su Accedi:

Dopo esserti loggato, clicca su Modelli e scarica il tuo CUD che si chiama Certificazione Unica.

Delega

È possibile chiedere aiuto a un patronato o CAF, basta che ti presenti negli uffici munito di:

  1. Delega, con cui affidi l’incarico al CAF di scaricare il tuo CUD INPS;
  2. Fotocopia del tuo documento di identità (patente, carta di identità, passaporto…).

Nello specifico il CAF presenta all’INPS una richiesta del duplicato del tuo CUD, lo stampa e te lo consegna.

Modello

Di seguito puoi scaricare un modello di delega in formato Word, compilabile direttamente al pc e stampabile.

Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD della delega.

Disoccupazione

Se sei disoccupato e stai percependo la Naspi, la mini Aspi, la disoccupazione agricola o altra indennità di disoccupazione, la mobilità, l’INPS è tenuto a rilasciarti il CUD, il documento nel quale risultano:

  • Le indennità percepite;
  • Le tasse pagate.

Puoi scaricare il CUD direttamente dal sito INPS, se sei in possesso dell’apposito PIN. È sufficiente il PIN ordinario, non occorre il PIN dispositivo. Se non possiedi il PIN, puoi rivolgerti a un patronato della tua città: sono tenuti ad aiutarti e a scaricare il CUD per te, a stamparlo e a consegnartelo in copia cartacea.

Errato

Cosa fare

Se l’INPS ti ha consegnato un CUD errato (giorni errati, importi errati, ecc.), puoi chiederne l’annullamento e l’emissione di uno nuovo.

In questo caso quindi, puoi:

  1. Rivolgerti a un patronato, affinché inoltri all’INPS la richiesta per tuo conto;
  2. Recarti presso la sede INPS della tua zona;
  3. Chiamare il contact center INPS e chiedere annullamento del CUD attuale ed emissione di uno nuovo.

L’INPS è tenuto ad annullare il CUD errato e a emetterne uno nuovo nei tempi corretti affinché tu possa, se lo desideri, procedere con la dichiarazione dei redditi.

Deceduti

Cosa deve fare l’erede

Se il titolare della pensione o indennità INPS è deceduto, il diritto di richiesta del CUD spetta agli eredi. Essi possono chiedere il CUD INPS tramite una delle seguenti modalità:

  1. Sedi INPS;
  2. Patronati e CAF;
  3. PEC inviando una richiesta scritta a richiestaCUD@postacert.inps.gov.it; ricorda che è necessario inviare la mail tramite PEC, non è possibile farlo con un’email normale;
  4. Call Center INPS.

Ti sarà chiesto di allegare:

  • Fotocopia del tuo documento di identità;
  • Fotocopia del documento di identità della persona deceduta;
  • Certificato di morte.

Perso

Come recuperare

Se hai perso il CUD INPS, anche quello di anni precedenti, è comunque recuperabile. Puoi rivolgerti direttamente agli uffici INPS e quindi chiedere il duplicato, oppure rivolgerti a un patronato della tua città.

Puoi anche scaricare tu stesso un CUD perso, direttamente dal sito dell’INPS, se sei in possesso di PIN: una volta collegato infatti, puoi scegliere l’anno di riferimento da un menu a tendina e quindi scaricare nuovamente il CUD che hai smarrito.