Fino a qualche tempo fa paypal era soltanto un conto virtuale, che permetteva di effettuare e ricevere pagamenti. Molto usato nel mondo dell’ecommerce, visto che consentiva e consente tuttora, di inviare denaro semplicemente conoscendo gli indirizzi email associati a paypal. Al conto paypal, come sappiamo, é possibile associare un altro conto corrente (bancario o postale) e/o una carta postepay.

Da tempo però, anche paypal ha lanciato la sua carta prepagata: la carta paypal. Che differenza c’è tra carta paypal e postepay? Queste infatti, sono le due carte ricaricabili più gettonate ed hanno qualche punto in comune e alcune sostanziali differenze. Quale conviene? Mettiamole a confronto!

In questo caso la convenienza é relativa e dipende dall’uso che vogliamo farne.

Punti in comune: entrambe sono carte ricaricabili, il costo di rilascio é per entrambe pari a 5 euro, Si possono utilizzare per fare acquisti su internet, on line. Entrambe le carte si appoggiano a dei circuiti noti e molto diffusi: PayPal a MasterCard e Postepay a Visa.

Differenze

1. Prelievi: Con la carta PayPal si possono prelevare massimo 500 euro al giorno, agli sportelli bancomat si paga una commissione di 1,70 euro (Italia e Paesi UE), nei Paesi Extra UE 3,90 euro. Con la carta Postepay si possono prelevare massimo 250 euro al giorno, agli sportelli bancomat pagheremo una commissione di 1,75 euro (Italia e Paesi UE), nei Paesi Extra UE 5 euro. Se andiamo allo sportello della Posta paghiamo 1 euro.

2. Ricarica: la carta Paypal può essere ricaricata con un importo che parte da 10 a 2.500 euro, presso i punti Lottomaticard, on line o con bonifico bancario. La ricarica costa 0,80 centesimi, é gratis per cifre superiori a 750 euro. La carta PostePay può essere ricaricata da 5 a 3.000 euro, presso i Punti Lottomaticard (costo di 2 euro), on line o in Posta (1 euro di commissione) .

3. Plafond: la carta PayPal può avere un importo di deposito massimo di 10.000 euro, la PostePay 3.000.

PAYPAL: particolarità

La carta PayPal é munita di un codice IBAN, quindi può essere usata come un “conto corrente base”: può fare e ricevere bonifici, stipendio, pensione.

POSTEPAY: particolarità

Il titolare può usufruire degli Sconti BancoPosta, del servizio PostePay Deals e usare il servizio MoneyGram per trasferire denaro all’estero.