L’assegno unico è una misura economica a favore delle famiglie, che lo stato dedica a tutti: ne hai diritto in ogni caso, anche se hai un reddito molto alto, hai diritto all’importo minimo. In specifici casi, l’importo aumenta.
Se hai presentato la domanda tramite il sito INPS, attraverso la tua area personale puoi sempre controllare in quale fase dell’istruttoria si trova: se è stata ricevuta, se è in istruttoria, se è in evidenza alla sede, se è accolta, sospesa, o negata. Vediamo cosa significano ognuna di questa diciture.
L’iter
Hai inviato domanda per ricevere l’assegno unico per i figli, tramite il sito internet dell’INPS. Affinché la tua domanda sia accettata, l’INPS effettua prima vari controlli, dunque la procedura segue varie fasi. Sul sito INPS, loggandoti con le tue credenziali, puoi in qualsiasi momento sapere a che punto è la tua domanda.
Le fasi che attraversa la domanda assegno unico sono le seguenti:
- Ricevuta;
- In istruttoria;
- In evidenza alla Sede;
- Accolta o Rifiutata;
- Sospesa.
Vediamo cosa significa ognuna di queste diciture.
Ricevuta
Domanda ricevuta significa che il sistema, la piattaforma INPS, ha ricevuto la tua domanda. Rappresenta la fase iniziale dell’istruttoria, quindi sei ancora all’inizio.
L’INPS mette la tua domanda in attesa, lavora tutte le domande in ordine cronologico di arrivo. In base alla quantità di domande ricevute, ci vuole più o meno tempo per passare alla fase successiva, ossia quella “in istruttoria”.
In istruttoria
L’istruttoria è la fase dedicata al controllo delle informazioni: l’Inps sta verificando che i dati inseriti al momento della domanda siano corretti sotto il profilo formale.
Il decreto che istituisce l’assegno unico, permette all’INPS un’istruttoria fino a 60 giorni, quindi non preoccuparti se vedi che questa fase dura uno o due mesi: può essere che le domande siano tante e l’INPS abbia bisogno di tempo. Se passano due mesi, allora contatta il call center INPS per capire se ci sono particolari problemi.
Domanda assegno unico in istruttoria e nessuna azione richiesta
La tua domanda risulta “in istruttoria” e sotto la colonna “azioni richieste” c’è la seguente dicitura: “nessuna azione richiesta”. Significa che non devi far nulla, devi solo aspettare. Se l’INPS ha bisogno di ulteriori documenti o azioni, te lo scrive in questa sezione. Se ti comunica che non occorrono altre azioni, allora non devi far altro che attendere.
In evidenza alla sede
Se la tua domanda risulta “in evidenza alla sede”, potrebbero esserci state delle anomalie, risolvibili appunto girando la domanda alla sede interessata.
Oltre allo stato della domanda, controlla anche sotto la colonna “azioni richieste” se c’è la seguente dicitura: “nessuna azione richiesta”, allora non devi fare nulla, solo attendere. Se c’è qualche richiesta non devi far altro che seguirla. Per maggiori informazioni chiama il call center INPS.
Sospesa
Se la tua domanda risulta sospesa, allora potrebbero esserci dei problemi in questa fase. Forse manca qualche documento oppure c’è stato qualche impedimento.
Oltre allo stato della domanda, controlla anche sotto la colonna “azioni richieste” se c’è scritto: “nessuna azione richiesta”, allora non devi fare nulla, solo aspettare. Se c’è qualche richiesta non devi far altro che seguirla. Ti consiglio comunque di chiamare il call center INPS, per far luce sui motivi di questa sospensione e risolverli al più presto.
Accolta
Finalmente l’INPS ha accettato la tua domanda: quando risulta in stato “accolta” significa che l’ITER è terminato. Possiedi i requisiti per aver diritto all’assegno unico e non devi far altro che attendere il primo pagamento.
Il pagamento dell’assegno unico avviene ogni mese, direttamente sull’IBAN che hai indicato in fase di domanda.
Rifiutata
Se l’INPS ha rifiutato la tua domanda, i motivi possono essere diversi:
- Non possiedi i requisiti previsti per aver diritto all’assegno unico;
- Mancano dei documenti;
- Ci sono informazioni errate o contradditorie.
In questo caso, chiama il call center INPS per avere maggiori informazioni in merito al rifiuto.
Il call center INPS risponde al numero 803 164 (se chiami da rete fissa), oppure al numero 06 164 164 (se chiami da rete cellulare, Voip o Skype). Parla direttamente con un operatore, comunicandogli l’ID della tua domanda (la trovi sempre nella tua area personale INPS), in modo che possa risalire alla tua pratica e verificare le cause del rifiuto.
Cos’è l’assegno unico
L’assegno unico è un aiuto da parte dello stato alle famiglie con figli: in base al tuo reddito, hai diritto a un importo più o meno alto. L’importo aumenta in caso di figli minorenni, disabili, oppure in caso di famiglie numerose.
Per ottenere l’assegno si comunica all’INPS l’ISEE, che rappresenta la tua situazione reddituale e patrimoniale. Ma anche senza ISEE hai diritto all’assegno unico: non presentandolo però, hai diritto all’importo minimo. Volendo puoi presentarlo successivamente.
L’INPS accredita l’importo che ti spetta, ogni mese, direttamente sull’IBAN che hai indicato in fase di domanda. Il pagamento è diretto, quindi da INPS a cittadino, non c’è più il datore di lavoro che fa da intermediario come avveniva con gli ANF – assegni al nucleo familiare.