Hai appena ottenuto un nuovo contratto di lavoro. Congratulazioni! L’epoca di incessanti ricerche su internet, invio curriculum e colloqui, è finita: a breve inizi il tuo nuovo lavoro e vuoi prepararti al meglio. “Non avrai una seconda occasione per fare una buona prima impressione”, diceva Oscar Wilde. La prima impressione conta moltissimo e getta le basi per una buona intesa sul lavoro.
Hai un compito importante davanti a te: i tuoi primi mesi in ufficio daranno l’immagine di te e costruiranno il rapporto con i tuoi colleghi. Preso dal dimostrare quanto vali come professionista, potresti non accorgerti che stai commettendo alcuni sbagli, assolutamente evitabili. Ecco 10 errori da non fare quando si inizia un nuovo lavoro e che è meglio conoscere sin da subito.
Indice
- 1. Importi
- 2. Non porre domande
- 3. Tempestare di domande
- 4. Ignorare la cultura aziendale
- 5. Parlare eccessivamente di un lavoro precedente
- 6. Metterti in mostra
- 7. Parlare della tua vita privata
- 8. Non rispettare le gerarchie aziendali
- 9. Mostrare un atteggiamento di superiorità
- 10. Assentarti troppo
1. Importi
Anche se sei un grande dirigente, prima di iniziare a dare delle regole, cerca di capire qual è l’ambiente. Ci sono delle consuetudini nelle aziende, che anche se sbagliate, non è facile sradicare subito. Imporsi con immediata severità e autoritarismo può non essere la scelta giusta nell’immediato. Ci sono questioni che vanno risolte con tempo e diplomazia.
2. Non porre domande
Se qualcosa non ti è chiaro, non vergognarti di porre domande. Nessuno penserà che sei una persona poco capace: meglio fare domande subito, piuttosto che commettere errori e doverli risolvere dopo. Nessuno può aspettarsi che una persona sappia tutto sin da subito. Non esitare a chiedere.
3. Tempestare di domande
Non fare neanche l’errore contrario. Poni senza indugio le domande relative alla tua mansione, ma evita di tempestare i colleghi con richieste al momento non urgenti.
4. Ignorare la cultura aziendale
Chi ti ha scelto, lo ha fatto pensando non solo che tu sia il professionista migliore tra gli altri candidati, ma la persona perfetta per quel posto. La persona che non solo saprà svolgere al meglio i suoi compiti, ma anche quella che meglio si integrerà col team.
I tuoi colleghi amano giocare a calcio balilla durante la pausa pranzo? Unisciti a loro, se non ami particolarmente quel gioco, ogni tanto passa a salutarli e fare il tifo per le squadre. Ogni mese si organizza un pic nic aziendale? Non rifiutare l’invito! Rispettando le regole non scritte, stai dicendo ai tuoi colleghi che desideri essere uno di loro.
Non solo: la richiesta di chiarimenti consente al tuo capo e ai tuoi colleghi di sapere che hai voglia di apprendere il nuovo lavoro per bene. Forse temi di disturbare i colleghi con infinite richieste, forse vedrai qualcuno che è più propenso e altri meno. Prendi l’iniziativa, e rivolgiti soprattutto a coloro che mostrano di volerti aiutare volentieri.
5. Parlare eccessivamente di un lavoro precedente
Evita di parlare del tuo vecchio lavoro, evita di fare confronti. Soprattutto non parlare male della tua vecchia azienda: il tuo nuovo datore di lavoro potrebbe non apprezzare i confronti costanti oppure temere che tu possa parlar male anche di loro in futuro.
6. Metterti in mostra
Quando si inizia un nuovo lavoro, molti responsabili assegnano meno compiti. Non partono subito con i compiti più pesanti. Il nuovo dipendente deve avere modo di ambientarsi, di familiarizzare con i colleghi, con tecnologie, attrezzature, strumenti e carico di lavoro.
All’inizio, è molto meglio che ti concentri sul lavoro che ti assegnano (e che tu lo faccia bene) piuttosto che assumerti altri carichi nel tentativo di impressionare il tuo capo. Quando ti sentirai realmente sicuro e pronto, dopo aver conosciuto l’intero team e aver compreso gli obiettivi dell’area, potrai tuffarti in incarichi più sfidanti.
7. Parlare della tua vita privata
Un errore molto comune, commesso dai nuovi arrivati, è quello di fare confidenze, per cercare di fare amicizia con i colleghi. Non c’è nulla id più sbagliato. Mai mischiare lavoro e vita privata, soprattutto all’inizio. Non sai veramente chi hai di fronte a te e come può giudicare una tua confidenza. Col tempo, imparerai a conoscere tutti i tuoi colleghi e a capire se c’è qualcuno che può trasformarsi anche in amico sincero oppure no.
8. Non rispettare le gerarchie aziendali
Quando inizi il tuo nuovo lavoro, individua quali sono i manager, i capi, i responsabili. Individua anche i lavoratori più “esperti”, con più anni di esperienza: puoi imparare molto semplicemente osservandoli. Mostra sempre rispetto con tutti.
9. Mostrare un atteggiamento di superiorità
Anche se sei un mito in fatto di tecnologia, oppure arrivi da Harvard, mostrati sempre umile e modesto. Un atteggiamento superbo non è mai apprezzato.
10. Assentarti troppo
Non iniziare subito a fare assenze. Questa dovrebbe essere una regola che vale sempre. Prima di chiedere ferie o vacanze, attendi qualche mese. Chiaramente, se stai male non devi certo andare a lavoro, semplicemente cerca di rimandare ferie e vacanze, possibilmente non chiederle già durante le prime settimane di assunzione.