Lo stato italiano, di concerto con l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza, lavorano allo scopo di arginare il fenomeno dell’evasione e dell’elusione fiscale, attraverso una serie di strumenti atti a verificare il reddito reale dei contribuenti, come ad esempio il redditometro, lo spesometro, gli studi di settore.

L’evasione dell’IVA costituisce un illecito fiscale e se l’imposta evasa supera un certo importo, l’illecito diventa un reato penale, quindi punito non solo con una sanzione amministrativa, ma anche con la detenzione in carcere. Vediamo nel dettaglio le sanzioni previste per evasione IVA superiore a 50.000 euro.

Giudice

Pene

Quando si parla di IVA, si fa riferimento ovviamente solo a soggetti titolari di partita IVA, quindi imprenditori, liberi professionisti, società (i cosiddetti soggetti Iva)

Al soggetto Iva che non versa l’imposta, viene applicata una sanzione amministrativa pari al 30% dell’importo non versato. Se quindi per esempio non versa 10.000 euro di IVA, dovrà pagare, oltre ai 10.000 euro di IVA evasa, anche 3.000 euro di sanzione, per un totale di 13.000 euro.

Se l’IVA evasa è uguale o inferiore a 50.000 euro, le sanzioni sono solo amministrative: l’illecito fiscale quindi, non assume natura penale e la sanzione è solo quella amministrativa, vista poc’anzi.
Se l’IVA evasa supera i 50.000 euro (per periodo d’imposta), l’illecito diventa un reato di natura penale, quindi, oltre alla sanzione di cui sopra, potrà essere applicata la reclusione da sei mesi a due anni.

Attenzione: l’illecito diventa reato penale in caso di dichiarazione infedele. Se invece la dichiarazione viene completamente omessa, l’illecito assume rilevanza penale già superata la soglia di 30.000 euro di IVA evasa e non 50.000.

Quando

In quale momento l’illecito assume reato penale? Entro quanto tempo si può pagare l’IVA non versata per evitare la detenzione e pagare solo le sanzioni? La scadenza ultima è il 27 dicembre dell’anno di imposta successivo. Se quindi si evade l’IVA per l’anno 2012 (mod. Iva 2013), è necessario pagare entro il 27 dicembre 2013, affinchè l’illecito non assuma rilevanza penale.

Il mancato versamento dell’IVA è soggetto a prescrizione di 8 anni.