La L. 335/95 (nello specifico l’art. 2, c. 26) prevede l’iscrizione alla Gestione Separata dei liberi professionisti (che sono titolari di Partita IVA) come definiti nell’art. 53, c. Il contributo alla Gestione Separata è interamente a carico del professionista, il quale, tuttavia, può decidere di addebitare al cliente, a titolo di rivalsa, un’aliquota pari al 4% dei compensi lordi, da addebitarsi in fattura.
Ricordiamo però che, sebbene l’importo del 4% possa essere addebitato in fattura, al versamento dello stesso nella Gestione Separata, deve provvedere il professionista stesso (oppure il suo commercialista o altro consulente) e non il cliente. Il professionista dovrà quindi versare nella Gestione Separata l’intero importo contributivo (comprensivo de 4% eventualmente addebitato al cliente). Di seguito un fac simile fattura regime dei minimi con rivalsa INPS del 4%.
Nostro Nome e Cognome
Indirizzo
Cliente Nome e Cognome
Indirizzo
Fattura/Parcella n.____ del ______
Descrizione della prestazione:
– Esempio: redazione articoli 100 euro
– Rivalsa sui contributi previdenziali (4%) 4 euro
Totale 104 euro
“Operazione soggetta al regime fiscale di vantaggio ai sensi dell’art. 1, commi 96-117, L. n. 244/2007 come modificata dall’art. 27, commi 1 e 2, del D.L. n. 98/2011”
Netto a pagare 104 euro
“Operazione non soggetta a ritenuta d’acconto ai sensi del provvedimento del Direttore Agenzia Entrate n. 185820 del 22 dicembre 2011”
Da pagarsi a mezzo bonifico:
IBAN: _________________________________
Intestato a ______________________________
Data e Firma