Prima ancora che il selezionatore legga le esperienze lavorative, guarda la tua foto, anche per un solo istante: è la prima impressione che si fa di te. Si tratta solo di un attimo, tanto fuggevole quanto importante nel processo di selezione per qualsiasi posizione lavorativa.

In questa guida sulla foto curriculum ti spiego come deve essere la tua fotografia, cosa deve comunicare al selezionatore, come inserirla nel cv, il formato, la dimensione, se è meglio sorridere o no, a quali colori stare attento. Ti mostro anche un esempio di foto ed infine ti elenco 10 consigli per una foto perfetta.

Come deve essere

Il curriculum in formato europeo ha un apposito spazio dove puoi inserire la foto. La tua immagine dice moltissimo di te ed è la prima impressione, l’impatto che l’interlocutore ha appena visiona il tuo curriculum, per cui ha un’importanza da non sottovalutare.

Cosa deve comunicare

La foto deve comunicare:

  • Affidabilità e serietà;
  • Piacevolezza, deve denotare una persona con cui è piacevole lavorare.

Come inserire

Una volta creato il tuo cv, decidi dove posizionare la foto e fai lo spazio necessario: Di solito meglio metterla in alto insieme alle informazioni personali. Per inserirla nel documento Word fai così:

  1. Apri il tuo cv e, con il cursore posizionati sul punto dove vuoi inserire l’immagine;
  2. Ora apri la cartella dove hai salvato la foto, fai click con il tasto destro del mouse e quindi clicca su Copia;
  3. Torna sul tuo cv, vai nel punto dove vuoi inserirla e fai click con il tasto sinistro del mouse. Quindi clicca su Incolla.
  4. Se l’inserimento della foto ha creato disordine, allora fai click con il tasto destro del mouse e Layout di immagine – disposizione testo e scegli Davanti al testo. Ora puoi spostare la foto come preferisci.

Esempio

Ecco un esempio di una foto ben inserita nel cv: appare in alto insieme ai dati anagrafici, è delle giuste dimensioni, vestito neutro grigio, un bel sorriso non esagerato, viso quansi frontale, sfondo neutro.

 

Consigli

  1. Quanto è importante l’immagine per il tuo lavoro. Se nell’annuncio di lavoro si chiedeva espressamente una bella presenza, si svolge a contatto con il pubblico, allora è estremamente importante. Se si tratta di un lavoro piuttosto serio (uno studio di consulenza) allora cerca di trasmettere professionalità. Se si tratta di un lavoro meno formale, come ad esempio in una paninoteca, allora è molto importante il tuo sorriso.
  2. Sorridere o non sorridere. Molti si chiedono se sia meglio sfoderare un sorriso a trentadue denti, oppure se accennare un pacato segno delle labbra. Anche in questo caso vale la considerazione appena fatta. Se si tratta di un lavoro informale e a contatto con il pubblico, un bel sorriso è sicuramente ben accetto; mentre se si tratta di un lavoro più formale e serio, non significa che tu non debba sorridere: va benissimo un sorriso gradevole con un leggero sorriso ma anche uno più riservato a bocca chiusa. Da evitare foto completamente serie (da sembrare quasi triste), senza l’accenno almeno di un flebile sorriso.
  3. Lo sfondo deve essere assolutamente neutro, quindi bianco o grigio o beige chiarissimo.
  4. Quale formato scegliere. Devi mettere in primo piano il tuo viso, come le foto della carta di identità, quindi si devono vedere viso e collo. Occorre una foto frontale, magari giusto un po’ laterale ma non assolutamente a tre quarti: il tuo viso deve vedersi bene. Assolutamente da evitare foto intere, a meno che siano espressamente richieste.
  5. Dimensioni. Nel cv europeo le dimensioni sono delimitate da un apposito spazio, di solito il formato corretto è di 4 cm di larghezza x 4,5 cm di lunghezza. È più che sufficiente: una foto molto grande attirerebbe troppo l’attenzione, che invece deve ricadere sul tuo cv.
  6. Abbigliamento. Nella foto deve vedersi solo il collo e giusto la parte iniziale del busto, al massimo, quindi non c’è molto dress code da vedere. Per quel poco che si vede, cerca di riprendere lo spirito del lavoro per cui ti candidi: se si tratta di un lavoro d’ufficio usa una camicia, altrimenti va bene anche una t-shirt o un maglione più sbarazzino, senza esagerare. Evita il nero, che nelle fototessere toglie luminosità. Meglio osare con colori accesi o almeno pastello. Vanno bene anche il blu scuro e il grigio.
  7. Attenzione alla nitidezza. Assolutamente vietate foto sfocate o poco nitide, rischi di farti cestinare ancora prima che il selezionatore legga il tuo cv.
  8. Foto aggiornate. Inutile inserire una foto di dieci anni fa. Il tuo interlocutore, se dovesse sceglierti per un colloquio, comunque ti vedrà di persona. Dunque scegli una delle tue migliori recenti foto o fanne una per l’occasione con il tuo cellulare o tablet.
  9. No all’editing selvaggio. Una foto ritoccata è già brutta da vedere sui social network, immagina su un cv. Se proprio vuoi fare qualche ritocchino limitati a togliere un brufolo uscito proprio ieri, nulla di più.
  10. Mostra quello che cercano. In base al lavoro quindi, cerca di esprimere anche con il tuo volto le seguenti caratteristiche affidabilità e competenza; simpatia e informalità, leadership.