Sei andato in pensione e ti hanno dato la liquidazione? Hai ereditato una grande somma di denaro? Hai risparmiato per molti anni? Qualsiasi sia il modo con cui hai ottenuto i tuoi 50.000 euro non fare lo sbaglio di lasciarli congelati in banca, piuttosto investili. Entra anche tu nel mondo dei soldi che generano soldi da soli.
In questa guida ti spiego come investire 50.000 euro nel 2017, dove conviene di più, quali sono le soluzioni che ti permettono di guadagnare di più come la borsa e il trading online, quali attività puoi aprire, quali immobili acquistare per metterli in affitto e come giocare con le opzioni binarie. Ecco tutto quello che devi sapere.
Indice
Come investire
Ci sono molti modi in cui puoi investire 50.000 euro al giorno d’oggi. Tuttavia spetta a te scegliere quale di questi usare in base a due fattori molto importanti: il rischio che sei disposto a correre di perdere i tuoi soldi e il tempo per cui vuoi bloccare i tuoi soldi in un investimento (senza cioè poterli ritirare indietro).
Rischio
Se il rischio è la cosa che ti preoccupa di più allora puoi mettere in atto due strategie:
- Destinare i soldi a un sistema garantito, che dia la sicurezza di non perdere neanche un centesimo del proprio denaro. Questa scelta però, non conviene dal punto di vista del rendimento: i tassi di interesse abbinati agli investimenti sicuri sono infatti i meno remunerativi.
- Scegliere le operazioni più rischiose, quale ad esempio l’investimento in Borsa, nel trading online, nel forex, nelle opzioni binarie. Si tratta di investimenti rischiosi che, in caso di vincita, ti permettono di ottenere un alto rendimento.
Qui di seguito ti elenco le tipologie di investimento suddivise per il rischio:
Rischio ALTO | Rischio BASSO |
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Azioni | Buoni fruttiferi postali |
Forex | Titoli di stato |
Opzioni binarie | Conti deposito |
Oro |
Accanto a questi prodotti c’è un’altra categoria (composta dagli investimenti immobiliari e quelli in materie prime come l’oro), che non può essere compresa inclusa nella tabella perchè il rischio varia di caso in caso.
Tempo
L’arco di tempo per cui puoi vincolare il tuo denaro è un altro elemento di rilevante importanza. Se sai di non aver bisogno dei tuoi 50.000 euro per lungo tempo, allora puoi dirigerti verso investimenti a medio/lungo termine (dai cinque ai dieci anni o più).
Se invece in questo momento non puoi fare previsioni e ritieni che potresti avere necessità di denaro i prossimi mesi o anni, allora ti consiglio un investimento a breve termine (massimo tre anni) in modo da poterlo riottenere subito.
Qui di seguito ti elenco le tipologie di investimento suddivise per il tempo:
Breve termine | Medio/lungo termine |
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Borsa | Azioni |
Forex | Conti deposito |
Opzioni binarie | Titoli di stato |
Buoni fruttiferi postali |
La strategia migliore
Tutti gli investitori che investono grandi somme di denaro adottano una tecnica che si chiama diversificazione del proprio portafoglio. La tecnica consiste, nel tuo caso, di suddividere 50.000 euro in 5 investimenti da 10.000 euro oppure 10 investimenti da 5.000 euro, ciascuno fatto in un’area diversa.
Esempio
- 10.000 euro in azioni in borsa;
- 10.000 euro in EFT;
- 10.000 euro in Posta;
- 10.000 euro in obbligazioni;
- 10.000 euro in Forex;
Perché farlo? Perché così puoi fare sia investimenti sicuri che investimenti rischiosi piuttosto che puntare tutto su un’unica soluzione, magari rischiosa, che ti porterebbe a perdere tutta la somma investita. È ottima quindi per limitare i danni.
Dove investire
Ora che conosci i fattori principali con cui scegliere come investire i tuoi 50.000 euro devi conoscere le migliori soluzioni dove investire oggi. Qui di seguito ti propongo i principali tipi di investimenti con degli esempi concreti che ti permettono di capire quanto potresti guadagnare e quanto potresti perdere.
Borsa
L’investimento in borsa consiste nell’acquisto/vendita di titoli azionari di società quotate. Scegli questa opzione se vuoi guadagnare tramite:
- Spartizione di dividendi: che avviene di norma una volta l’anno quando il consiglio di amministrazione lo decide. Purtroppo alcune aziende non offrono dividendi perché sono focalizzate sull’aumento della fetta di mercato in cui operano e reinvestono immediatamente l’utile accumulato;
- Speculazione sul valore dell’azione: compri azioni ad un prezzo favorevole per rivenderle immediatamente nel momento in cui valgono di più, per guadagnare sulla differenza di prezzo.
L’investimento in borsa richiede un tempo:
- Breve: nel caso della speculazione sul valore dell’azione (può variare fortemente anche nel giro di poche settimane);
- Medio/lungo: nel caso della spartizione di dividendi perché devi attente che il consiglio di amministrazione decida per la spartizione dei dividendi in un periodo particolarmente florido;
- Lungo/molto lungo: nel caso tu voglia sia la spartizione dei dividendi e la speculazione sul valore dell’azione.
Esempio
Se lo scorso aprile 2015 tu avessi acquistato 50.000 euro di azioni Facebook, che in quel periodo valevano 82,13$ ad azione, avresti avuto circa 630 azioni. Se le avessi vendute durante l’aprile 2016, ovvero quando le azioni valevano 113,64$ ad azione, avresti riottenuto indietro circa 67.000 euro. Guadagnando così ben 17.000 euro in anno
Posta
A differenza delle azioni in borsa, i buoni fruttiferi postali rappresentano una forma di investimento sicura perché il rimborso è garantito dallo Stato italiano. Purtroppo però, come avviene sempre con gli investimenti sicuri, i tassi di rendimento sono davvero bassissimi: non superano l’1% lordo in tutti i casi. Tutti.
L’investimento in buoni fruttiferi postali presenta dei vantaggi e degli svantaggi.
Vantaggi
- Garanzia dello Stato: non perderai mai i tuoi soldi perché lo Stato fa da garante e nel caso di problemi ti rimborsa tutto il capitale investito;
- Liquidità: puoi svincolarli in qualunque momento senza pagare penali;
- Tassazione: si applica una tassazione agevolata del 12,50%.
Svantaggi
- Scarso rendimento: non supera l’1%.
- Investimento a lungo termine: sebbene i Bfp possano essere svincolati in qualsiasi momento, per ottenere il massimo rendimento, la somma deve essere vincolata per almeno cinque anni.
In molti casi i rendimenti dei conti deposito infatti sono crescenti, per esempio: il primo anno si riceve un interesse dello 0,25%; il secondo anno dello 0,50; il terzo dello 0,75% e così via. Fino a raggiungere la percentuale massima, che ormai non supera l’1%.
Esempio
Se oggi acquisti 50.000 euro di buoni fruttiferi postali a 18 mesi guadagnerai: 50 euro i primi 6 mesi (il tasso del primo semestre è del 0,10%); 75 euro i successivi 6 mesi (il tasso del secondo semestre è del 0,15%); 100 euro negli ultimi 6 mesi (il cui tasso è dello 0,20%). Alla fine avrai guadagnato solamente 125 euro in tutto.
Obbligazioni
Le obbligazioni statali (titoli di Stato), rappresentano una delle alternative di investimento più sicuro. Sebbene offrano un rendimento basso (anche in questo caso non supera l’1%), danno la certezza di non perdere il capitale investito. I titoli di stato italiani più conosciuti sono i BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) e i BTP (Buoni del Tesoro Poliennali).
I BOT sono titoli che non pagano nessuna cedola e il rendimento si calcola unicamente sulla differenza tra valore di acquisto e valore nominale. Se acquisti, al costo di 3.950 euro un Bot annuale di valore nominale 4.000 euro. Alla scadenza, fra un anno, riceverai 4.000 euro e quindi avrai guadagnato 50 euro in un anno.
I BTP invece pagano una cedola, che può essere trimestrale, semestrale o annuale; quindi ogni tre mesi, sei mesi o un anno, si ricevere un tasso di interesse e, alla scadenza il rimborso del capitale. Si tratta di titoli a lunga durata, la cui scadenza è a tre, cinque, dieci anni (ecco perché si chiamano “Buoni del Tesoro Poliennali”).
Esempio
Se l’hanno scorso hai acquistato 10 BOT, ciascuno al costo di 4.960 euro e del valore nominale di 5.000 euro, quest’anno riceverai in ritorno 50.000 euro con un rendimento di 400 euro (la differenza tra il valore nominale e il costo del BOT). I rendimenti ottenibili dai titoli di Stato sono purtroppo bassissimi: vanno dallo 0,70% fino al 1,2%.
Oro
L’investimento in oro è una tipologia a lungo termine. Devi sceglierla solo nel caso in cui sei sicuro che i tuoi 50.000 euro non ti serviranno per qualche anno. Questo perché la quotazione dell’oro è molto stabile nel lungo periodo (difatti cresce sempre) ma è invece molto volatile nel breve periodo (giornaliero, settimanale, mensile).
Se quindi vuoi investire in oro, ti consiglio di seguire le quotazioni e comprarlo quando il prezzo è sceso abbastanza e di rivenderlo almeno tra tre o quattro anni, quando sarà salito. L’investimento in oro presenta molteplici vantaggi:
- È un prodotto protettivo e difensivo: il suo valore infatti si rafforza quando le Borse sono in discesa e quando il dollaro è debole.
- È vendibile in ogni parte del mondo.
- È indistruttibile.
- Nel lungo periodo le quotazioni tendono a salire di più rispetto all’inflazione.
Esempio
Se nell’ottobre del 2014 tu avessi acquistato 50.000 euro di lingotti d’oro pure 99,99% (quando valeva 38,5 $/g) avresti avuto in tutto circa 1,3 Kg di oro. Se tu lo avessi rivenduto nell’aprile 2016 (quando valeva 40,3 $/g) avresti riottenuto indietro circa 52.000 euro, realizzando un guadagno di 2.000 euro in 2 anni.
Attività
50.000 euro possono essere investiti anche per realizzare il tuo sogno di diventare imprenditore di te stesso e non dipendere da nessuno. Se non hai idee particolari su cosa aprire puoi anche acquistare l’attività avviata di qualcun altro oppure aprire una nuova attività in franchising.
Grazie al franchising infatti, anche se non hai una grande esperienza, puoi avvalerti dell’aiuto della casa madre e di un marchio conosciuto che ti aiutano. L’attività in franchising più conosciuta è rappresentata dai punti vendita Mc Donald. Tra le attività in franchising di più successo ci sono le patatinerie, yogurterie e lavanderie automatiche.
Immobile
Acquistare un immobile per affittarlo è sicuramente un investimento efficace nel medio/lungo periodo. Probabilmente 50.000 non sono la somma ideale per comprare una casa. Ma se sai scegliere bene un appartamento in un piccolo paese, oppure di un monolocale in una grande città, puoi comunque realizzare ottimi guadagni.
Questo è infatti il momento migliore per comprare casa, considerata la diminuzione di prezzi. Se però intendi affittare l’immobile devi considerare alcuni aspetti importanti:
- Redditività. Se compri una casa al mare, probabilmente potrai affittarla solo di estare, a prezzi altissimi, ma solo per quel periodo. Se compri un monolocale in centro città, potrai affittarlo a un prezzo mensile più basso, ma per tutto l’anno.
- Luogo. Se non sei sul posto, dovrai affidare ad altri la gestione del tuo affitto, quindi la riscossione delle cauzioni, delle pulizie, il pagamento delle utenze, etc. Tutto questo ti genererà dei costi.
- Tassazione. La cosa migliore da fare è optare per il regime di tassazione in cedolare secca, che prevede una tassazione pari al 10% se il contratto di locazione è a canone concordato e l’immobile è in Comuni ad alta intensità abitativa.
Conto deposito
Il conto deposito è infatti un investimento facile e sicuro. Come il nome stesso suggerisce è un conto dove versi una somma di denaro e la blocchi lì per un periodo di tempo senza muoverla. La banca la utilizzerà per fare investimenti o prestiti e, alla scadenza, ti restituirà tutta la somma con aggiunto un piccolo interesse.
Di solito i conti deposito sono vincolati (in questo caso hanno un tasso d’interesse maggiore) oppure sono liberi (in questo caso hanno un tasso di interesse minore). I tassi comunque, sia per i conti deposito vincolati, che liberi, non superano il 2% lordo.
Esempio
Se oggi depositi i tuoi 50.000 euro in un conto deposito di Banca DinAmica e li blocchi per un anno, il prossimo anno riceverai tutti i tuoi soldi e un tasso d’interesse del 2%. Avrai guadagnato quindi 650 euro in un anno.
Forex
Con il Forex puoi investire nel mercato delle valute e scommettere sull’andamento del loro tasso di cambio. Puoi acquistare/vendere moneta in due modi: scambiando valuta fisica in banca o nei centri exchange oppure, più comodamente, utilizzando una delle tante piattaforme di trading online che ci sono su interne.
In questo caso il guadagno è dato dalla differenza di prezzo tra l’acquisto e la vendita. Devi essere capace di prevedere l’andamento di una moneta in funzione di un’altra e muoverti solo quando ti conviene. Se non l’hai mai fatto, inizia a operare con le coppie di valute più classiche e che realizzano forti oscillazioni giornaliere di prezzo:
- Coppia EUR/USD;
- Coppia GBP/USD.
Esempio
Se lo scorso novembre 2015 tu avessi cambiato 50.000 euro in sterline (quando il tasso era di 0,75 EUR/BGP) avresti avuto circa 37.500 sterline. Se le avessi poi cambiate nuovamente a dicembre 2015 (quando il tasso era sceso a 0,70 EUR/BGP) avresti avuto circa 53.500 euro. Ovvero un guadagno di 3.500 euro in 2 mesi.
Opzioni binarie
Il mercato delle opzioni binarie è abbastanza semplice e infatti è consigliato proprio a chi ha meno esperienza nel trading online. Questa affermazione fatta da motli brokers online però, non deve trarre in inganno: non significa assolutamente che investire in opzioni binarie sia un metodo sicuro per guadagnare, anzi.
Si tratta di una vera e propria scommessa rischiosa, come quello della Borsa, che può portare a perdere tutto il tuo denaro, ma che offre possibilità di importanti guadagni, anche in pochissimi minuti. Il meccanismo delle opzioni binarie è molto facile:
Esempio
Se prevedi che il prezzo dell’oro salirà fra cinque minuti, sul tuo broker online selezioni l’asset scelto ossia l’oro, selezioni la scadenza ossia fra 5 minuti. Il sito ti indicherà a questo punto un tasso strike (ossia il valore dell’oro) pari a 49.03. Ora puoi fare la tua scommessa e scegli tra:
- Call, se prevedi che fra 5 minuti il prezzo dell’oro salirà rispetto al tasso strike.
- Put, se prevedi che fra 5 minuti il prezzo dell’oro diminuirà rispetto al tasso strike.
Dopo soltanto cinque minuti saprai se hai perso o vinto. I guadagni, nelle opzioni binarie, in caso di vincita si aggirano a circa il 70% dell’importo scommesso. Su 1.000 euro quindi, in cinque minuti, realizzeresti ben 700 euro di guadagno.