Hai letto un annuncio di acquisto di un’auto usata e c’era scritto che costava, per esempio, “5.000 euro IVA esposta”? Cosa significa questa frase? Significa che l’IVA è compresa nei 5.000 euro (ed è perciò il prezzo totale della vettura), oppure a quei 5.000 euro occorre aggiungere un ulteriore 22% di IVA?
In realtà la questione é diversa, o meglio, si intende che nei 5.000 euro l’IVA è già inclusa, ma la dicitura “IVA esposta” sta ad indicare anche qualcos’altro, che però riguarda solo liberi professionisti, aziende e, in generale, i possessori di partita IVA.
Chiariamo quindi sin da subito che, per esempio, “5.000 euro IVA esposta” significa che l’IVA è già compresa nei 5.000 euro.
Inoltre, la dicitura “esposta” sta semplicemente ad indicare che il venditore può emettere fattura, nella quale sarà indicato sia il costo dell’auto (ossia 4098,36), sia l’importo di IVA applicata (ossia 901,64 euro).
Cosa significa questo? Significa che tu che stai acquistando l’auto, se a tua volta possiedi una partita IVA e stai intestando la macchina alla tua attività, potrai scaricarne il costo, ossia i 901,64 euro.
L’ IVA esposta serve quindi prevalentemente ai commercianti, ai liberi professionisti, agli artigiani e alle ditte in generale per poter sapere subito quanta IVA si potrà scaricare con quell’acquisto.
Solitamente si tratta di auto vendute da professionisti o da autosaloni/concessionari, quindi da soggetti che possono emettere regolare fattura.I privati invece, non possedendo una partita IVA, non possono vendere IVA esposta ma solo a prezzo esposto, poichè non possono emettere fattura.