La Danimarca è uno dei paesi più ricchi dell’Unione Europea e ogni anno ha necessità di maggiore forza lavoro al fine di sopperire all’incessante crescita economica. Se vuoi vivere e lavorare all’estero, senza allontanarti troppo dall’Italia, è il paese giusto per te. Trovare lavoro è semplice e la lingua non rappresenta un problema bloccante.
In questa guida completa su come lavorare in Danimarca ti elenco i pro e i contro di vivere in questo paese, quali sono le principali lingue parlate, quali sono i permessi e i documenti necessari per vivere e lavorare, quali sono le professioni più richieste, dunque quali sono i siti di lavoro sui quali puoi candidarti.
Conviene vivere
Prima di trasferirti, andare a vivere e lavorare in Danimarca, è opportuno analizzare i pro e i contro di questa decisione, qual è l’andamento dell’economia danese, quanto si guadagna, il costo della vita, la tassazione e il livello dei servizi. Solo dopo aver valutato vantaggi e svantaggi potrai prendere la giusta decisione, quella più adatta alle tue esigenze e aspirazioni.
Vantaggi
- L’economia danese è in salita e centrata soprattutto sul settore dei servizi;
- Il mondo del lavoro è molto dinamico e flessibile e i diritti dei lavoratori rappresentano un aspetto importante del sistema; è abbastanza facile trovare un lavoro, anche grazie agli uffici di collocamento governativi;
- Gli stipendi sono più alti rispetto a quelli italiani;
- Il costo della vita è paragonabile a quello delle principali città italiane, ma considera che gli stipendi danesi sono più alti;
- I servizi sono a livelli molto alti. Sanità, istruzione, burocrazia e trasporti sono il cardine di questo Paese;
- Il welfare è molto efficiente; agevolazioni, sussidi e ammortizzatori sociali sono un reale e valido aiuto a disposizione dei cittadini.
Svantaggi
- Il clima della Danimarca è molto rigido. Ciò si traduce in inverni in cui la temperatura scende di moto sotto zero. L’estate è fresca, mite, ma dura poco. I paesaggi verdi d’estate e innevati d’inverno, sono comunque affascinanti e maestosi;
- La lingua danese è molto difficile. Per fortuna quasi tutti parlano inglese, quindi se conosci questa lingua non avrai difficoltà a trovare lavoro e integrarti;
- Le tasse sono piuttosto alte, ma anche gli stipendi sono alti e il livello dei servizi è eccellente, quindi i cittadini percepiscono il sistema fiscale come giusto e trasparente;
- Il mondo del lavoro è più flessibile rispetto a quello italiano, ciò significa che è più facile essere licenziati. Ma è anche più facile trovare lavoro.
Quali lingue si parlano
La lingua ufficiale è il danese, che fa parte alle lingue germaniche: è una lingua molto articolata sia per la fonetica che per la grammatica. Al confine con la Germania un ristretto numero di persone parla anche il tedesco.
Se hai intenzione di trasferirti in Danimarca, non farti spaventare: puoi viverci benissimo anche senza parlare la lingua danese. La maggior parte dei danesi infatti, parla correntemente l’inglese, nel quotidiano e sul posto di lavoro.
Per una perfetta integrazione con il popolo danese, è comunque consigliabile apprenderne la lingua. Ci sono molti corsi, anche statali e dedicati proprio agli stranieri. Non di rado sono le stesse aziende datrici di lavoro che offrono ai propri dipendenti dei corsi gratuiti per imparare a parlare e scrivere danese.
Permesso
Cittadini italiani e UE
Se sei un cittadino italiano, puoi andare in Danimarca come turista (quindi anche per cercare lavoro), per un massimo di 90 giorni. Non devi richiedere nessun permesso: basta la tua carta di identità valida per l’espatrio oppure il passaporto.
Se nel frattempo trovi lavoro (o comunque alla scadenza dei tre mesi), devi chiedere il “permesso di residenza” presso l’ente municipale, lo Statsamt (se vivi a Copenaghen, si chiama Københavns Overpræsidium). Non occorre il permesso di soggiorno.
Cittadini extra UE con permesso di soggiorno italiano
Se sei uno straniero extracomunitario, ma possiedi la carta di soggiorno italiana, puoi andare in Danimarca per un massimo di 90 giorni, ma solo come turista (quindi non puoi lavorare). Se vuoi lavorare in Danimarca (come dipendente, come libero professionista o come imprenditore), allora devi chiedere il permesso di soggiorno. Puoi trovare maggiori dettagli sul sito dell’Ufficio d’Immigrazione della Danimarca.
Cittadini extra UE senza permesso di soggiorno italiano
Se appartieni a uno di questi Paesi e non possiedi un permesso di soggiorno italiano, per andare in Danimarca (sempre per un massimo di 90 giorni), devi chiedere un visto turistico. Puoi trovare maggiori informazioni sul sito dell’Ufficio d’Immigrazione.
Cittadini extra UE con visto per lo spazio Schengen
La Danimarca aderisce allo spazio Schengen quindi, con il tuo visto puoi entrare anche in Danimarca, ma solo come turista (quindi per un massimo di 90 giorni).
Documenti
Se sei un cittadino italiano e vai in Danimarca solo per tre mesi, basta la tua carta di identità (valida per l’espatrio) o il passaporto. Se rimani per più di tre mesi, non hai bisogno del permesso di soggiorno, basta chiedere la residenza (detta “permesso di residenza”) all’ente municipale, lo Statsamt (se vivi a Copenaghen, si chiama Københavns Overpræsidium).
Devi consegnare i seguenti documenti:
- Un documento di identità;
- Due fototessere;
- Una fotocopia del contratto di lavoro.
Dopo aver ottenuto la residenza, devi rivolgerti all’Ufficio di Registrazione Nazionale, il Folkeregisteret, per ottenere:
- Il CPR, ossia il corrispondente del codice fiscale italiano;
- La tessera sanitaria nazionale, per usufruire della sanità danese.
Al Folkeregisteret devi presentare i seguenti documenti:
- Il permesso di residenza;
- Un documento di identità;
- Il certificato di matrimonio se sei coniugato;
- Il certificato di nascita degli eventuali figli.
Mestieri
In Italia non c’è abbastanza lavoro per tutti e la disoccupazione aumenta. In Danimarca succede il contrario: ci sono molte professioni dove c’è carenza di personale. Ecco quelle più richieste, secondo la Positivlisten della ‘Styrelsen for Arbejdsmarked og Rekruttering’, l’elenco dei mestieri per i quali manca personale:
Professione | Titolo richiesto |
---|---|
Direttore finanziario | Laura triennale o diploma commerciale |
Responsabile HR | Laura triennale o diploma commerciale |
Pubblica Amm. Capo divisione | Laura triennale o diploma commerciale |
Capo del dipartimento | Laura triennale o diploma commerciale |
Vendite e marketing Key account | Laura triennale o diploma commerciale |
Direttore Marketing | Laura triennale o diploma commerciale |
Direttore Vendite | Laura triennale o diploma commerciale |
Vice Direttore | Laura triennale o diploma commerciale |
Produzione Area manager | Laura triennale o diploma commerciale |
Fornitura e distribuzione | Laura triennale o diploma commerciale |
Responsabile IT | Laura triennale o diploma commerciale |
Direttore generale | Laura triennale o diploma commerciale |
Sociale | Laura triennale o diploma commerciale |
Istruzione Dirigente | Laura triennale o diploma commerciale |
Vicedirettore | Laura triennale o diploma commerciale |
Commercio al dettaglio Direttore | Laura triennale o diploma commerciale |
Commercio al dettaglio Direttore | Laura triennale o diploma commerciale |
Ingegnere | Laura triennale o magistrale |
Architetto | Laura magistrale |
Assistenza sanitaria | Laura magistrale + autorizzazione danese |
Capo medico | Laura magistrale + autorizzazione danese |
Infermiere | Diploma di laurea prof. + autorizzazione danese |
Ingermiere chirurgico | Diploma di laurea prof. + autorizzazione danese |
Ostetrica | Diploma di laurea prof. + autorizzazione danese |
Dentista | Laurea magistrale + autorizzazione danese |
Professore universitario | Laurea magistrale |
Insegnamento scuola prim. e sec | Laurea specialistica + riconoscimento danese |
Insegnamento scuola privata | Laurea specialistica |
Offerte di lavoro
Le professioni più richieste sono quelle altamente specializzate (manager, medici, informatici, infermieri, insegnanti), ma una buona richiesta c’è anche per i mestieri più manuali (camerieri, saldatori, operai, addetti alle pulizie, elettricisti, ecc.).
Per firmare un contratto di lavoro, devi possedere la residenza (permesso di residenza) e il CPR (il codice fiscale danese).
In Danimarca, il sito ufficiale per il reclutamento internazionale è Workindenmark.dk, ma ci sono anche tanti altri siti e agenzie dislocate su tutto il territorio nazionale. Ecco una lista di siti di offerte di lavoro:
Un altro portale che troverai molto utile è Expat in Denmark, composto da due sezioni:
- Arrivare in Danimarca, dove puoi trovare informazioni su come richiedere il permesso di residenza, come richiedere un permesso di lavoro o studio, il CPR (codice fiscale);
- Vivere in Danimarca, dove puoi trovare informazioni sull’istruzione, la sanità, la patente di guida, le tasse, i trasporti, le misure a sostegno della famiglia.