Ci sono dei mestieri che sono più faticosi di altri per una serie di motivi e caratteristiche, su questo non c’è dubbio. E proprio in virtù di ciò, determinate categorie possono usufruire di alcune agevolazioni, per esempio possono andare in pensione prima rispetto agli altri lavoratori.

In questa guida completa sui lavori usuranti te ne fornisco la definizione secondo la normativa, cosa si intende per lavoro notturno, quali sono i requisiti necessari per accedere al pensionamento anticipato, l’elenco e le categorie di lavoratori che possono beneficiarne, come chiedere il riconoscimento ed infine i documenti da presentare con la dichiarazione del datore di lavoro.

Definizione

La definizione di lavoro usurante è precisata dall’art. 1 del D.lgs. n. 374/93: come scrive il decreto, un lavoro si dice usurante quando per le sue caratteristiche intrinseche richiede un forte e continuativo impegno fisico e/o psichico e non è possibile prevenire tali caratteristiche con misure idonee. Un lavoro qualificato come usurante, dà diritto al pensionamento anticipato. Dunque, se svolgi uno dei mestieri inseriti nell’elenco degli usuranti, puoi andare in pensione prima rispetto alla norma.

Legge

Alla fine del II millennio, precisamente il “decreto Salvi” del 1999, ha individuato gli specifici criteri di individuazione della componente usurante della professione svolta:

  • L’aspettativa di vita al momento della pensione;
  • La preponderanza della mansione usurante;
  • L’impossibilità di prevenzione;
  • Il numero elevato di infortuni;
  • L’età media in cui si ottiene la pensione di invalidità;
  • L’ambiente in cui opera il lavoratore;
  • Il dover lavorare a contatto con agenti che possono essere nocivi.

Notturno

Il lavoro notturno è regolato da:

  1. Il D.Lgs. n.66/2003;
  2. Il CCNL di riferimento..

Si considera periodo notturno il seguente orario:

  • Da mezzanotte alle 7;
  • Dalle 23 alle 6;
  • Dalle 22 alle 5.

Il CCNL di riferimento individua i lavoratori notturni. In assenza di contrattazione collettiva, si considera lavoratore notturno chi presta servizio per almeno tre ore notturne per almeno 80 giornate all’anno

Requisiti

La pensione anticipata per chi svolge mansioni distintamente pesanti è disciplinata dai Decreti n. 67 e n. 214 del 2011. Puoi accedere al pensionamento anticipato se possiedi tutti i seguenti requisiti:

  1. Almeno 35 anni di contributi;
  2. Hai svolto lavoro usurante per almeno il 50% della tua vita lavorativa.

Categorie

Elenco

Il D. Lgs n. 67 2011) considera usuranti i seguenti lavori:

  1. In galleria, cava, miniera, in cassoni ad aria compresa;
  2. Svolti nei palombari;
  3. Svolti vicino a fonti di calore;
  4. Addetti al vetro cavo;
  5. Svolti in spazi ristretti;
  6. Rimozione dell’amianto;
  7. Notturni;
  8. Addetti alla catena di montaggio;
  9. Conducenti di mezzi pesanti per il trasporto pubblico.

La Legge n. 232/2016 considera usuranti anche i seguenti lavori (i cosiddetti “nuovi lavori usuranti):

  1. Addetti alla lavorazione di pelli;
  2. Addetti alla pulizia;
  3. Facchini;
  4. Infermieri che prestano servizio su turni;
  5. Ostetriche che prestano servizio su turni;
  6. Maestre d’asilo nido;
  7. Insegnanti scuola dell’infanzia;
  8. Operatori ecologici;
  9. OSS che assistono persone non autosufficienti;
  10. Camionisti;
  11. Conducenti treni;
  12. Operai edili, muratori;
  13. Gruisti.

Riconoscimento

Procedura

Per ottenere il pensionamento anticipato, devi inoltre all’INPS una domanda di riconoscimento di lavoro usurante. La domanda va presentata online oppure tramite il modello AP45 da presentare agli sportelli INPS, insieme ai documenti necessari elencati in basso. Devi inviare la domanda entro il 1° maggio dell’anno precedente a quello in cui maturi i requisiti necessari.

Esempio

Se raggiungi i 35 anni di lavoro nel 2021, allora devi inviare la domanda all’INPS entro il 1° maggio 2019. Se superi questo termine, non perdi il diritto, ma viene rimandato da uno a tre mesi (in pratica potrai andare in pensione con un ritardo fino a 3 mesi).

Attenzione

Questa domanda non è una domanda di pensione, ma solo quella di riconoscimento del lavoro usurante! Una volta ottenuto il riconoscimento del lavoro usurante, allora potrai fare la domanda di pensionamento.

Entro sei mesi, ossia entro il 30 ottobre, l’INPS ti comunica l’accoglimento o il rifiuto della domanda di riconoscimento lavoro usurante. Nella stessa comunicazione ti indica la prima data utile per accedere alla pensione.

Mancanza di copertura finanziaria

Se l’INPS non ha copertura finanziaria, allora nella comunicazione ti avvisa che al momento non ci sono fondi sufficienti e ti avvisa che appena possibile ti invierà una nuova comunicazione con la prima data utile.

Dichiarazione datore di lavoro

Documenti necessari

Per presentare la domanda di riconoscimento, devi allegare specifici documenti.

Se sei stato assunto dopo il 10 gennaio 2008, non devi presentare nessun documento all’INPS poiché il datore di lavoro li ha già trasmessi nelle denunce mensili telematiche.

Se invece sei stato assunto prima del 2008, allora devi presentare i vari documenti specifici per la tua mansione:

  • Contratto di assunzione indicante tutti i tuoi dati, firmato da te e dal datore di lavoro;
  • Libro matricola in cui è presente il tuo codice;
  • Libro unico del lavoro;
  • Libretto del lavoro;
  • Ruolo di equipaggio (chiaramente solo se svolgi una mansione all’interno delle navi);
  • Cedolino paga;
  • Carta di qualificazione;
  • Comunicazione di assunzione al centro per l’impiego.

Il datore di lavoro deve consegnarti questi documenti entro 30 giorni dalla tua richiesta.

Suggerimento

Per ottenere aiuto e assistenza, rivolgiti a un patronato della tua città.