La ricevuta è un documento previsto dalla normativa fiscale, che viene rilasciato al momento dell’acquisto di beni o della prestazione di servizi e che ha delle precise differenze rispetto allo scontrino.
Una ricevuta infatti, contiene degli elementi aggiuntivi, tra cui ad esempio il nome del cliente, la descrizione della merce acquistato o del servizio reso. Di seguito è possibile scaricare un modello ricevuta fiscale sia in formato Word che Excel.
Molti infatti preferiscono un file Excel con tutte le formule già impostate, dove inserire solo le cifre: il foglio Excel a quel punto farà tutti i calcoli da solo, sia del prezzo x la quantità, che la somma totale. Se vuoi un file di questo genere, compilabile, puoi scaricarlo da qui Ricevuta Excel.
Se invece preferisci un modello senza formule, da qui puoi scaricare il modello in formato Word, sempre compilabile.
In alternativa è possibile acquistare blocchi di ricevute fiscali adatte al proprio tipo di attività, dai rivenditori autorizzati (anche dai tabaccai): basta presentare la partita IVA e la visura camerale aggiornata (a non più di tre mesi precedenti). In questo modo il tabaccaio può registrare l’acquisto e intestare il blocco delle ricevute.
Tutte le ricevute devono essere datate, numerate, intestate, nonchè contenere i dati dell’acquirente e del venditore, il tipo di prestazione erogata, la quantità e il prezzo unitario del singolo bene o prestazione. Alla fine deve esserci il totale pagato.
La ricevuta o lo scontrino fiscale, dopo essere stati rilasciati al cliente, devono essere registrati in contabilità, nell’avvedutezza di non poterne occultare le tracce.In caso di mancata emissione dello scontrino o della ricevuta, la legge l’applicazione di sanzione (una multa e, in specifici casi, anche la chiusura temporanea dell’attività), che viene applicata solo al commerciante e non anche, come avveniva in passato, al cliente.