Come funzionano le prestazioni occasionali tra privati senza partita IVA? È possibile emettere una ricevuta di prestazione occasionale, pur non avendo alcun tipo di contratto con il cliente e non avendo entrambi la partita IVA? Certo che é possibile, le prestazioni occasionali da privato a privato possono essere dichiarate attraverso un’apposita ricevuta/notula.
C’è però una particolarità, nella ricevuta per prestazione occasionale tra privati non va inserita la ritenuta d’acconto classica (pari al 20% del lordo). Il cliente non ha infatti partita IVA, non può intendersi come sostituto d’imposta e non potrà versare la ritenuta d’acconto al nostro posto, come avviene nei contratti occasionali classici. Della dichiarazione dei guadagni dovremo quindi occuparcene noi. Come?
Un privato può emettere, verso un altro privato, una ricevuta per lavoro occasionale (in basso il fac simile modello), senza ritenuta d’acconto, che contenga i nostri dati, quelli del committente e solo l’importo lordo, senza l’applicazione di ritenute. Alla nota va applicata una marca da bollo di 1,81 euro, se il compenso é superiore a 77,47 euro. Come dichiarare questa prestazione occasionale? L’importo totale delle prestazioni occasionali tra privati, può essere dichiarato in fase di dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Modello Unico) nella sezione “altri redditi”.
Come fare una ricevuta tra privati? Ecco un esempio pratico: supponiamo di aver effettuato una prestazione occasionale per un privato, senza partita IVA, per un compenso di 300 euro. Alla fine del lavoro, emetteremo una nota di collaborazione occasionale, senza ritenuta d’acconto.
Di seguito un fac simile modello ricevuta prestazione occasionale tra privati
Nostro Nome e Cognome
Indirizzo
Tel. XXXXXXX
Codice Fiscale
Spett.le Nome Cliente
Indirizzo
Tel. XXXXXXX
Codice fiscale
Nota n. ___ (il numero della nota dobbiamo inserirlo noi) del ________ (data di emissione della nota)
Io sottoscritto ____________, nato a __________ il ____________ e residente a ________
in via ________________________ al n. ________________________
RICEVO
in data ____________la somma di € 300,00 per il lavoro occasionale di _______________
eseguito nel periodo ____________
Compenso 300 euro
Netto a pagare 300 euro
La prestazione é di natura occasionale ed é esclusa dall’applicazione dell’IVA (art. 5 del D.P.R. n. 633 del 26 ottobre 1972).
Data e Firma