Ti sei informato per bene su tutti i vantaggi e gli svantaggi di questo prestito garantito dallo stato e, alla luce di tutto ciò, pensi che sia un’opportunità da non lasciar perdere. Hai quindi deciso di inoltrare la tua domanda alla banca, in modo da ottenere il prestito che ha partorito il governo per aiutare imprese e professionisti in difficoltà.
In questa guida completa sul modulo richiesta 25000 euro Covid 19 ti fornisco il modulo in formato Word editabile oppure in formato Pdf, da scaricare subito, compilare e consegnare alla banca (di persona oppure tramite email), ti spiego cosa significa prestito garantito dallo stato inserito tra le misure del decreto liquidità, quali sono le banche convenzionate aderenti, infine qual è il tasso di interesse previsto.
Indice
COVID 19
Il Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) ha già predisposto il modulo richiesta 25000 euro Covid 19. Se quindi fai parte di quella schiera di imprenditori che ha deciso di avvalersi del prestito garantito dallo stato, sei nel posto giusto: qui puoi trovare il modulo da scaricare, sia in formato Word compilabile editabile al pc, sia in formato Pdf.
Una volta scaricato e compilato il modulo prestito coronavirus, puoi consegnarlo alla banca:
- Recandoti di persona;
- Tramite email (va benissimo anche la classica email non certificata).
La banca, dopo aver ricevuto la tua richiesta finanziamento coronavirus, la analizza e decide se è il caso di farti accedere a questo prestito. Il decreto liquidità ha stabilito che per i prestiti fino a 25000 euro, la banca deve concederlo senza istruttoria, ossia senza verificare alcuni parametri economico – finanziari come avviene di solito.
Finanziamento coronavirus
Il prestito garantito infatti, è stato lanciato proprio per venire incontro alle imprese che sono in crisi a causa dell’emergenza coronavirus, quindi che siano in difficoltà economica finanziaria è quasi un dato di fatto. Lo scopo è proprio quello di aiutare queste partite IVA, che siano imprese o professionisti.
Sei sicuro di chiedere questo prestito? Prima di chiederlo ti consiglio di leggere questo post Prestito 25000 euro: vantaggi e svantaggi, dove analizzo il decreto liquidità articolo per articolo, comma per comma, dunque tutte le opportunità ma anche alcune insidie racchiuse in questo prestito da 25000 euro. Dopo averlo letto e tratto le tue conclusioni, a te la scelta.
E ora ecco il modulo da scaricare, compilare e consegnare alla banca, a tua scelta in formato Word compilabile editabile al pc oppure in formato PDF.
Modello
Puoi scaricare il modulo richiesta 25000 euro COVID 19, sia in formato Word, in modo da editarlo direttamente al pc e poi stamparlo, oppure un formato PDF da stampare e compilare. Con il modulo recati presso la banca dove hai deciso di chiedere il prestito, oppure invia il modulo tramite email.
Prestito banche
La banca, dopo aver accettato il modulo, provvede nel minor tempo possibile ad analizzare la tua richiesta, redige un piano di rimborso con le relative rate e ti accredita i soldi sul conto corrente.
Word editabile
Ecco di seguito il modulo richiesta 25000 euro Covid 19 in formato Word. Ciò significa che puoi scaricarlo e compilarlo direttamente sul pc. Dopodiché puoi stamparlo.
Scarica subito il modulo fac simile compilabile WORD per la richiesta prestito garantito dal governo.
Se invece preferisci il formato PDF, ecco il modulo richiesta 25000 euro Covid 19 in formato PDF. Puoi scaricarlo, stamparlo, compilarlo a penna e quindi consegnarlo alla banca prescelta (o spedirlo attraverso email, anche non PEC):
Scarica subito il modulo fac simile PDF per la richiesta di finanziamento alla banca.
Documenti necessari
Oltre al modulo, ecco gli altri documenti che devi consegnare alla banca:
- Il modulo che puoi scaricare sopra, come appena detto;
- Copia fronte retro di un tuo documento di identità, quindi per esempio carta di identità, patente di guida, permesso di soggiorno se sei un cittadino straniero extracomunitario;
- Ultimi due bilanci (o modelli Unico).
Suggerimento
La banca potrebbe chiederti di sottoscrivere ulteriore documentazione rispetto a quella appena elencata, quindi ti consigliamo di prendere contatto con la banca prescelta prima di inviare il modulo.
Garantito
Vediamo ora nello specifico cosa significa prestito garantito dallo stato. Sicuramente lo sai già: significa che tu chiedi il prestito, la banca te lo accorda e se poi per caso hai difficoltà a pagare le rate, lo stato paga per te. Bellissimo! Fantastico anzi! Ma aspetta, non è che poi finisce tutto qui.
Mica lo stato ti ha detto che si tratta di un contributo a fondo perduto. È un prestito garantito e rimane appunto un finanziamento, va rimborsato. Quindi lo stato in realtà garantisce la banca, che in un modo o nell’altro vedrà sempre rimborsato il finanziamento. Se non ci riesci tu, ci pensa allo stato.
Mettiamo caso che tu non riesca a restituire il finanziamento, quindi lo stato paga per te alla banca. A questo punto non sei più debitore verso la banca, ma direttamente verso lo stato. E pensi che lo stato ti regalerà quel denaro? E perché mai dovrebbe? Si tratta di un prestito, non un contributo a fondo perduto.
Quindi in un modo o nell’altro il tuo prestito dovrai rimborsarlo, stavolta non alla banca ma allo stato. E se non ci riesci? Beh, sappiamo benissimo come vanno a finire i debiti non rimborsati allo stato: rimani debitore, lo stato farà di tutto per ottenere indietro quello che gli spetta, quindi potranno partire richieste ad adempiere, fino ad arrivare nel peggiore dei casi a pignoramenti, vendite all’asta.
Lo stato ha deciso di non indebitarsi per te: immagina se tutti gli imprenditori o professionisti che hanno richiesto questo prestito non rimborsano. Lo stato avrebbe delle perdite milionarie, che lo porterebbe a un default certo. Probabilmente, ti stai dicendo che il governo avrebbe potuto trovare un modo migliore per venirti incontro in questo momento di crisi. Purtroppo devi accontentarti di questo prestito garantito.
Interessi
Ora veniamo al dunque: un prestito, come tutti i finanziamenti, ha degli interessi. In questo caso sono particolarmente bassi perché si tratta di un prestito garantito dallo stato lanciato dal governo Conte per far fronte a una gravissima emergenza economica. Emergenza che ha toccato tantissime partite IVA, imprese, società, ditte individuali, liberi professionisti.
Gli interessi sono piuttosto bassi, arrivano al massimo al 2%, quindi abbastanza conveniente rispetto a un classico prestito. E probabilmente è questo il vero vantaggio: tassi di interesse bassi e il fatto che te lo concedono senza una vera e propria istruttoria, come ti ho spiegato in alto.
Professionisti
Al prestito possono accedere non solo le società, le ditte individuali, ma anche i liberi professionisti. L’emergenza COVID 19 infatti, non solo ha toccato le imprese, i negozi, i bar, i ristoranti e tanti altri tipi di imprese commerciali, ma anche i liberi professionisti.
Il modulo da scaricare, compilare e consegnare alla banca è uguale per tutti: puoi scaricarlo in alto, nei paragrafi precedenti.
Decreto liquidità
Il decreto liquidità ha lo scopo di aiutare famiglie e imprese a uscire dalla crisi scatenata dall’emergenza COVID 19. Negozi chiusi, attività sospese, quarantena, le perdite subite dalle imprese italiane sono incalcolabili. Forse il governo avrebbe potuto fare di più, ma per il momento gli aiuti sono questi.
Prima di chiedere il prestito garantito valuta bene vantaggi e svantaggi, perché come al solito non è tutto oro ciò che luccica: potrebbe essere per te una grande opportunità oppure un altro fardello che ti carichi. Dipende tutto dalla tua situazione.
Banche aderenti
Ecco la lista delle banche convenzionate, che hanno deciso di aderire al prestito garantito concesso dallo stato. Il progetto è ancora alle prime battute e quindi non tutte le banche non hanno ancora pienamente preso in mano la situazione. Aggiorneremo l’elenco.
- Banca Intesa San Paolo;
- Unicredit;
- Poste Italiane;
- BPB – Banca Popolare di Bari;
- BCC;
- Banca Sella.