In chiunque richieda un mutuo serpeggia un alone di paura. Si tratta di una delle questioni più importanti della tua vita. Puoi aver partecipato a seminari sull’argomento, studiato libri, manuali e brochure, persino essere laureato in economia: quella sensazione di timore ti accompagnerà dal momento in cui avvii la richiesta di mutuo fino a quando ricevi la risposta dalla banca.

Oggi siamo qui per tranquillizzarti: in questa guida ti elenchiamo 8 motivi per cui la banca potrebbe rifiutare il mutuo. Se scorrendo l’elenco ti rendi conto che non si tratta del tuo caso, allora è molto difficile che la banca non ti conceda il mutuo, puoi dormire sonni tranquilli. Se invece c’è qualcosa che non va, la buona notizia è che, nella maggior parte dei casi, esiste una soluzione.

1. Anticipo poco consistente

Come probabilmente sai già, le banche difficilmente prestano il 100% del valore della casa. In genere si fermano fino all’80% del valore della casa. Se quindi desideri comprare un immobile di 100.000 euro, devi possedere risparmi per almeno 20.000 euro.

La banca vuole il tuo estratto conto, quindi difficilmente riuscirai a tenere nascosta questa informazione. Se possiedi meno del 20% rispetto al prezzo di acquisto della casa, la banca potrebbe rifiutare il mutuo.

Suggerimento

Se sai che la banca non concede mutui oltre l’80% del valore, non provare neanche a chiedere un mutuo.

2. Reddito basso

Se il tuo reddito è troppo basso per onorare il debito, le speranze per ottenere un mutuo sono poche. Attenzione: stiamo parlando di stipendio basso confronto al mutuo. Se per esempio hai uno stipendio di 1.000 euro e desideri chiedere un mutuo con rata da 300 euro al mese, può essere che te lo concedano. Se chiedi una rata da 600 euro al mese, è altamente improbabile. Tutto è rapportato tra stipendio e rata che intendi chiedere.

L’adeguatezza del reddito rispetto alla rata che si intende chiedere, è uno dei motivi principali per cui molte banche rifiutano il mutuo, perché, anche se hai una consistente parte di anticipo (vedi punto 1), se non puoi permetterti di rimborsare il prestito stesso, la banca sicuramente non si caricherà questo rischio. Per garantire che tu onori il prestito, la banca esaminerà il tuo reddito come uno dei fattori più importanti.

Suggerimento

Online trovi vari siti di comparazione mutui, tramite i quali puoi vedere quali sono le rate mensili che puoi permetterti con il tuo reddito.

3. Valore della casa più basso del prezzo di vendita

Alcuni mutui vengono rifiutati non a causa del richiedente, ma a causa dell’immobile oggetto della richiesta di mutuo. Quando chiedi un mutuo, la banca invia un perito a controllarla, a verificare le sue condizioni. Il perito stabilisce un valore per quella casa.

Il valore della casa deve essere tale che, se smetti di pagare il mutuo, la banca possa rientrare in possesso dell’immobile, espropriartelo e dunque venderlo per recuperare il prestito che ti ha concesso.

Esempio

Vorresti comprare una casa il cui prezzo è di 150.000 euro e intendi chiedere un mutuo per 110.000 euro. il perito stabilisce che quell’immobile vale appena 100.000 euro: la banca non ti concede il mutuo oppure, se te lo concede, può darti sicuramente meno di 100.000 euro e non i 110.000 che vorresti tu.

4. Episodi passati di insolvenza

La tua storia creditizia è fondamentale per una banca a cui hai chiesto un mutuo. Se in passato hai ottenuto un finanziamento e non sei riuscito a rimborsarlo, è probabile che ti abbiano segnalato al CRIF (Centrale dei Rischi Finanziari).

Quando una banca non viene rimborsata, invia la segnalazione, in modo che in futuro, le altre banche possano reperire quel dato e sapere dunque che non sei potenzialmente un buon pagatore.

5. Immobile oggetto di donazione

Se hai intenzione di comprare un immobile che proviene da una donazione, sappi che capita che le banche escludano questi immobili dalla concessione del mutuo.

Questo perché un immobile oggetto di donazione, può essere soggetto ad azione di revoca da parte di eventuali eredi che dovessero sentirsi privati di quel bene.

Suggerimento

Per sapere se un immobile è oggetto di donazione, puoi chiedere al proprietario attuale (o all’agente immobiliare che si occupa della casa) di farti vedere i vari documenti di rogito che sono gravati su quell’immobile. Se ci sono atti di donazione, allora la banca non potrebbe concederti il mutuo.