Sei in stato di disoccupazione e stai percependo la NASpI: entro il 31 gennaio devi ricordarti di inviare all’INPS l’apposita comunicazione di reddito presunto, in modo che l’istituto possa calcolare la NASpI che ti spetta. Si tratta di una comunicazione obbligatoria, da fare anche se presumi di avere un reddito pari a zero.

In questa guida completa sulla NASpI COM ti spiego cos’è e come funziona, quando farla, come procedere con l’invio tramite un patronato oppure tramite il sito INPS, cosa succede se non la invii, infine cosa significa domanda protocollata.

Cos’è e come funziona

In qualità di percettore di NASpI, ossia indennità di disoccupazione, devi comunicare all’INPS il reddito presunto di quest’anno. Questo affinché l’INPS faccia i dovuti calcoli sulla NASpI che deve pagarti. Infatti, a seconda dei casi, puoi aver diritto a alla NASpI:

  • In misura intera;
  • Oppure in misura parziale.

Dipende dall’eventuale presenza di reddito: se durante quest’anno pensi di percepire reddito, allora l’importo della NASpI potrebbe essere inferiore. La NASpI infatti è un aiuto economico per chi non riesce a sostenersi economicamente durante il periodo di disoccupazione. Non è un importo che spetta in ogni caso: se per esempio trovi lavoro subito, l’INPS potrebbe interromperne l’erogazione.

Con il modello NASpI COM, comunichi all’INPS il tuo reddito presunto, ossia quello che pensi di incassare quest’anno: in questo modo l’INPS può fare i dovuti calcoli. Attenzione: si tratta appunto di reddito presunto. Non si può sapere con certezza quale sarà il tuo reddito: puoi presumerlo. Quindi se poi alla fine dell’anno il tuo reddito presunto è diverso da quello effettivo, allora l’INPS effettua il dovuto conguaglio, ma per ora non devi preoccuparti di dare importi precisi, se non ne hai.

Quando farla

La comunicazione va presentata entro il 31 gennaio, se lo scorso anno ne hai già presentata una. Va presentata in ogni caso:

  • Se presumi di avere reddito quest’anno;
  • Ma anche se presumi di non avere reddito.

Attenzione

Se quindi supponi che il tuo reddito quest’anno sarà pari a zero, devi comunque presentare la NASpI COM!

Attenzione

Presentare la comunicazione è molto importante: se l’INPS non la riceve entro il 31 gennaio, sospende i pagamenti della NASpI. Questo significa che non riceverai più la tua disoccupazione fino a quando invii la NASpI COM. Dunque non la perdi, semplicemente l’INPS la sospende fino a quando finalmente ricevere la tua dovuta comunicazione di reddito presunto.

Invio comunicazione

Inviare la comunicazione è molto semplice, puoi farlo:

  • Tramite un patronato della tua zona;
  • Oppure da solo, tramite il sito INPS.

Ecco come inviare la comunicazione:

  1. Collegati al sito INPS ed entra nella tua pagina personale tramite le tue credenziali (SPID/CIE o CNS);
  2. A questo punto ti appare un elenco di riquadri, clicca sul riquadro NASpI: indennità mensile di disoccupazione;
  3. A sinistra compare una barra laterale, segui questo percorso: Altri servizi -> NASpI -> Comunicazione NASpI – COM. Appare quindi il modulo NASpI COM da compilare, tramite una semplice procedura guidata.

Cosa scrivere

Tramite il modello NASpI COM devi comunicare:

  • L’eventuale avvio di una partita IVA, di un lavoro autonomo e il reddito che presumi di avere quest’anno;
  • La percezione di reddito da lavoro para subordinato (per esempio un contratto a progetto) e l’ammontare;
  • L’eventuale assunzione a tempo determinato o indeterminato presso un’azienda. Se l’assunzione è a tempo determinato devi indicare data di inizio del contratto e scadenza. Se è a tempi indeterminato devi indicare solo la data di inizio;
  • L’espatrio all’estero;
  • La fruizione di determinate indennità, quali ad esempio ricovero in ospedale, malattia oppure maternità;
  • L’eventuale invio di domanda di persone;
  • La variazione di alcuni dati importanti quali domicilio, telefono, email oppure l’IBAN.

Una volta compilati i dovuti campi, puoi procedere con l’invio del modulo. L’INPS a questo punto riceve la comunicazione e la mette in lavorazione. Se aveva sospeso la tua NASpI, la riprenderà appena possibile: nel più breve tempo riceverai la NASpI che ti spetta.

Reddito presunto

Con il modello NASpI COM devi dichiarare il reddito che presumi di avere quest’anno. Lo scopo è quello di consentire all’INPS un calcolo preciso della NASpI che ti spetta: se l’importo pieno oppure un importo ridotto. Alla fine dell’anno poi, l’INPS confronta il reddito presunto da te dichiarato con quello che hai effettivamente incassato ed effettua un conguaglio.

Attenzione

La comunicazione devi inviarla anche se pensi che il tuo reddito sarà pari a zero.

Protocollata cosa significa

Domanda protocollata significa che l’INPS ha ricevuto il tuo modulo correttamente e l’ha registrato. Significa quindi che l’INPS ha correttamente ricevuto nei suoi archivi il modulo NASpI COM e la lavorerà a breve.

Se l’INPS ti aveva sospeso l’invio della NASpI perché non aveva ancora ricevuto il modello, partire dal mese prossimo dunque, riprenderà i pagamenti.

A questa pagina puoi leggere maggiori informazioni sulla dichiarazione di reddito presunto.