Oro bianco 2024: significato, composizione, 750, carati, rodiatura

Quello bianco è un oro molto popolare e di solito le coppie di fidanzati lo preferiscono per suggellare la propria unione che assume contorni più importanti. La fede nuziale molti la la gradiscono gialla, ma la fedina o anello di fidanzamento sempre più spesso è bianca, magari con un solitario o una fascia di brillanti.

In questa guida completa sull’oro bianco ti spiego cos’è, qual è la sua composizione, cosa significa il numero 750 e cosa sono i carati, come riconoscere l’oro bianco dall’argento, come distinguerlo dall’acciaio ed infine cosa fare quando l’oro si ingiallisce, come pulirlo e come sottoporlo a rodiatura in modo da riportarlo all’originario splendore.

Cos’è e significato

Esistono diversi tipi di oro: oro bianco, giallo, rosa, rosso. Negli ultimi anni la scelta dell’oro bianco è molto popolare perché, rispetto a quello giallo, è ritenuto più raffinato ed elegante.

Di cosa è fatto: cosa contiene

L’oro bianco è una lega di oro, ossia un “miscuglio” comporto da oro puro + altri metalli che ne conferiscono il colore chiaro: molto usato sono il palladio e l’argento.

Non pensare che siccome all’oro bianco sono stati aggiunti altri metalli meno nobili, valga meno di quello giallo! Anche l’oro giallo viene mescolato con altri metalli e lo stesso vale per l’oro rosso e rosa. I gioielli di oro infatti non sono composti da oro puro, ma da oro + altri metalli.

Composizione

L’oro puro è troppo morbido, quindi se realizzassi un anello si deformerebbe in poco tempo! Ecco perché in tutti i gioielli di oro, bisogna mischiare altri metalli (di solito palladio e argento), che conferiscono:

• Durezza e resistenza;
• Durata;
• Colore, in base alla scelta del metallo da miscelare all’oro puro, il gioiello finale acquisterà diverso colore: giallo, bianco, rosso, rosa.

Numero 750

Composizione. L’oro bianco, così come l’oro giallo, è contraddistinto da un numero, un marchio che trovi su tutti i gioielli: il numero 750. Il significato di questo numero è molto semplice.

Oro bianco 750 significa che il 75% di quel gioiello è composto da oro puro, mentre il restante 25% è composto da altri metalli, solitamente palladio, argento e delle volte nichel.

Carati

Di solito, come ti ho detto nel paragrafo precedente, i gioielli di oro contengono il 75% di oro puro e il restante 25% di altri metalli, ecco perché si chiama oro 750 (75% di oro). Questo oro si chiama anche 18 carati.

Se invece senti parlare di un gioiello in oro di 9 carati, sappi che si tratta di un gioiello meno prezioso rispetto a quello di 18 carati. L’oro 9 carati infatti contiene oro puro solo al 37,5% e il restante 62,5% di altri metalli. Più carati ci sono in un gioiello, più oro puro è presente nella lega.

Perché l’oro bianco diventa giallo

Oltre alla lega di metallo, i gioielli in oro bianco hanno un rivestimento di rodio. Si tratta di un metallo prezioso, proveniente dalla stessa famiglia del platino! Il rodio conferisce all’oro bianco ulteriore durezza e resistenza, nonché una brillantezza unica nel suo genere.

Ora sicuramente ti stai chiedendo perché, dopo un po’ di tempo, l’oro bianco inizia a diventare un po’ giallo. Probabilmente hai già capito la risposta: il rodio con cui era rivestito inizia a consumarsi, rivelando il colore leggermente dorato della lega.

Si tratta quindi di una cosa normalissima, non pensare che il tuo anello si stia rovinando o che non sia oro “buono”: tutti i gioielli in oro bianco dopo un po’ di tempo iniziano a mostrare un leggerissimo colore giallino.

Il tempo entro cui si consuma il rodio di rivestimento non è quantificabile, dipende da vari fattori:

• Quanto usi quel gioiello;
• Il tuo pH;
• Se sottoponi il gioiello a detergenti che possono incidere sul rodio;
• La qualità dell’aria, l’inquinamento presente nella tua città.

Rodiatura

Oro bianco ingiallito. All’incirca ogni 3 o 4 anni, puoi fare una bella rodiatura, ossia portare l’oro dal tuo gioielliere di fiducia e fa ripristinare la patina di rodio di rivestimento. In questo modo il tuo gioiello riacquista la bellezza originale! Ti sconsiglio vivamente di fare la rodiatura in casa: se non sei un esperto, con il fai da te azzardato potresti rovinare il gioiello.

Quanto costa. Il costo della rodiatura, dipende chiaramente da quanto è grande un gioiello. Per farti un esempio, la rodiatura di un anello ha un prezzo di circa 15 euro.

Per mantenere l’oro bianco bello lucente, puoi effettuare una pulizia periodica. A questa pagina puoi leggere come si pulisce l’oro bianco con diamanti, che si tratti di un solitario o di una composizione.

Come riconoscere

Sicuramente ti stai chiedendo come riconoscere l’oro bianco dall’argento, visto che il colore è abbastanza simile. Oppure come riconoscerlo dall’acciaio. innanzitutto l’oro presenta un marchio: tutti i gioielli che pesano più di un grammo, solitamente sono marchiati con il numero 750. Questo ti fa capire che si tratta di oro.

Come si fa a capire se un oggetto è in oro. Come ti ho detto, puoi controllare il segno 750 ma, se il gioiello è senza timbro oppure non si legge bene, puoi effettuare un semplice test casalingo ed alcune prove:

• Innanzitutto osserva bene il gioiello per capire se ci sono differenze di colore e scolorimenti ambigui;
• Usa un magnete, ossia una calamita. Se è oro, allora la calamita non lo attira. Se invece è un falso oro, allora la calamita lo attira. Possibilmente usa una calamita professionale (la compri in ferramenta o a un brico), perché quelle casalinghe a volte sono troppo deboli e potrebbero darti un risultato non reale;
• Rivolgiti a una gioielleria. Una classica gioielleria può darti il responso definitivo: se si tratta di oro vero oppure un falso. Un gioielliere ha tutti gli strumenti per fare un test definitivo: in pochi minuti ti può dire se si tratta di oro vero o no e solitamente questo servizio è gratuito.